Lydia
Quando la mattina seguente, mi svegliai, era tutto molto confuso. Ricordavo di essere nella stanza di Stiles, ma lui non c'era. Approfittai della sua assenza per potermi vestire.
Andai verso il mio armadio e presi una gonna grigia e una camicia bianca. Semplice, per me, ma dopo una notte come quella che avevo appena passato. Raccolsi i capelli in due trecce, però, per dare al mio look un tocco di raffinatezza.
Stavo rientrando in camera, quando sentii una mano sulla spalla. Mi fece voltare, e vidi il volto di Stioes a pochi centimetri dal mio. Mi pervase la sensazione che ieri sera gli avessi detto che lo amavo, e per questo lui stesse per baciarmi.
"Stiles!" la voce di suo padre risuonò per tutta la casa. Stiles si allontanò. "Non abbiamo finito, noi due" disse, porgendomi il cappotto grigio, che indossai. Gli sorrisi. Un sorriso timido, ma che conteneva al suo interno tutta la gratitudine che avevo per lui. E l'affetto. Perchè non potevo parlare di amore, o forse sì, ma ancora non lo sapevo.
"Stiles!" lo chiamai mentre si allontanava. Gli andai incontro, e gli posai un bacio sulle labbra. "Oggi sei molto richiesto, a quanto pare" aggiunsi, dileguandomi.
Entrai in cucina, dopo aver preso la mia roba dalla camera. Odiavo la scuola, l'unica cosa che la rendeva accettabile era che Allison era lì con me. Presi il mio solito yogurt alla frutta, e rischiai di arrossire violentemente quando Stiles entrò nella stanza. Fortunatamente suo padre non se ne accorse.
"Oggi tornerò a casa tardi, d'accordo?" disse lo sceriffo a suo figlio. Lui annuì appena, guardando me. Non ressi più, e arrossii, sotto lo sguardo di Stiles e suo padre.
"Vuoi un passaggio?" mi chiese Stiles, mentre camminavo sul viale d'ingresso. Mi fermai e sorrisi. "Certo" risposi, e salii sulla Jeep azzurra parcheggiata accanto a me.
Arrivammo all'entrata di scuola insieme, e un attimo prima di aprire la porta, Stiles mi prese la mano, attirando su di noi l'attenzione di tutti.
Me :)
Ciao a tutti! Volevo ringraziarvi (di nuovo) per tutto il supporto che mi date, leggendo ogni volta le righe che pubblico. Che dire, se non ripetere all'infinito che grazie a voi il mio sogno si sta realizzando e che vi sono eternamente grata?
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Unforgettable Now
FanfictionSe avessi dovuto scegliere un'altra vita, di certo non lo avrei fatto. Tutto era perfetto. O almeno lo era, prima di quella notte.