Stiles
Mi allontanai dalla scuola. Non avevo seguito le lezioni ed ero venuto solamente per spaventare Lydia, che diavolo mi prendeva? Probabilmente mi odiava. Anzi, ne ero sicuro. Lydia mi odiava, e la cosa mi tormemtava.
Tornai nella vecchia casa abbandonata, che ormai era diventato "il mio rifugio". "Ma bravo" disse qualcuno nell'ombra battendo le mani. Lo avevo già riconosciuto, anche prima che uscisse alla luce. Peter.
"Dimmi, quanto è brutto non essere controllati dalla propria mente?" chiese schioccando le dita. Ed ero a terra. Fece roteare la mano, ed ero di nuovo in piedi. Era lui che mi controllava. Dio, com'ero lento.
"Ti chiederai come mai me la prendo con te, giusto?" chiese. "Saprai già di tutto il teatrino in autostrada, sì, è stata opera mia, ovviamente. Come mai me la prendo con Lydia? Oh, non ce l'ho con lei" il suo sguardo si indurí improvvisamente. "È te che voglio eliminare".
Cosa? Era da pazzi. Far soffrire Lydia per far soffrire me. Da folli. "Ovviamente voglio arrivare al tuo amico, che mi aiuterà. Ma non mi aiuterà mai se non verrà motivato. Può sembrare una follia, ma dopotutto io adoro le follie" disse, e a confermare il tutto gli spuntò un sorriso inquietante sul viso.
Un momento di libertà. Un altro. Cominciavo a sperare che mi sarei finalmente liberato del controllo di Peter. Anche se ovviamente non capivo come. Lo vidi infatti vacillare per un momento, come se percepisse anche lui la mia libertà. "Vattene" sibiló, e me ne andai.
Iniziai a correre nel bosco, e andai verso la casa di Allison. Cosa ci facevo qui? Poi vidi Lydia dalla finestra. Sentii di nuovo le sue grida. Peter aveva deciso di torturarmi. Era evidente. Ma ci stava riuscendo fin troppo bene, non potevo reggere un momento di più in quello stato.
Eppure restavo lì, perché non potevo muovermi. Peter giocava sulle emozioni. Le stesse emozioni che mi stavano intrappolando nella parte peggiore di me.
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Unforgettable Now
FanfikceSe avessi dovuto scegliere un'altra vita, di certo non lo avrei fatto. Tutto era perfetto. O almeno lo era, prima di quella notte.