XIII - Il fattore D

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Colonna Sonora: Black Rebel Motorcycle Club - Shuffle yout feet

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Colonna Sonora: Black Rebel Motorcycle Club - Shuffle yout feet

«Ginevra. Ginevra, dove sei? E sbrigati! Sono cinque minuti che ti aspetto, Gini. Pigia su 'sto cazzo di acceleratore, dai! Ciao. Tessari, prendi i video di questo... come si chiama? GennyCurtis, che nick del cazzo. Prendi i due video e sbattili sul sito. Tutti e due. Sì come hanno fatto gli altri. Pezzini ... Pezzini... PEZZINI, SVEGLIA, È CON TE CHE STO PARLANDO. Oh, ecco, bravo. Pezzini, estrai dai video i fotogrammi dove si vede la figura intera di questo "coso" e mettile qui in alto. Anzi, no. Solo una. Fa' vedere. No... No... No... Eccola! Questa qui! Sì, così. Pagina intera! Pagina intera! Cazzo, Pezzini, pagina intera porca troia. Ma, ragazzi, mi capite quando parlo? Gli altri sono già usciti, noi stiamo dormendo. Ecco, bravo Pezzini lavoraci su. Maddi, è pronto l'articolo? Quando? Come un'ora? Ma mi prendi per il culo? Ti do cinque minuti. Ma chi se ne frega se ci saranno degli strafalcioni, scrivi e basta. Pezzini, c'hai lavorato su? PEZZINI! QUELLO NON È LA MOSCA, È UN POLIZIOTTO! MA CHE CASINO HAI COMBINATO? Oh, ecco che è arrivata la principessa Ginevra da Ostia.»

«Cazzo, Maurizio, sei già odioso di prima mattina.»

Per la seconda volta in pochi giorni, Ginevra era stata buttata giù dal letto da Scavi. Erano le sei del mattino e tutta la redazione era in fermento.

«Cinque video. Tre da YouTube e uno me l'ha mandato il figlio di un mio amico. Il quinto non si capisce un cazzo.»

«Buongiorno Maurizio» disse Ginevra mentre si preparava un caffè alla Nespresso di Scavi.

«Non è un buongiorno. Gli altri sono già usciti con i video da YouTube. Noi stiamo andando a ruota. Tessari, chi è che è uscito?»

Tessari si avvicinò sbadigliando.

«Mah, un po' qua e un po' là, a macchia di leopardo. Alcuni hanno messo il link ai due video che abbiamo messo noi ora. Sono quelli più nitidi, ossia meno disatrati. Qualcuno ha dei pezzi già pronti. Ma magari è solo un imitatore, mica è detto che sia quello della villa.»

Maurizio guardò Tessari basito. Poi scosse la testa e se ne andò senza dire una parola. Ginevra girava il cucchiaino nel bicchierino di plastica.

«Ma che ho detto?» fece Tessari.

«Hai capito un cazzo, come sempre. Chi se ne frega se non è quello della villa, Tessari. Un tizio, vestito sicuramente come quello della villa, arriva come un'ombra al di fuori di un locale zeppo di gente, sventa un attentato, riempie di botte i "cattivi" e sparisce di nuovo nell'ombra. Il tutto a tre mesi dalle amministrative. C'è di che parlarne per settimane. C'è la storia, c'è il personaggio, c'è il mistero. C'è tutto, Tessari. Sveglia! Dov'è Mago Merlino?»

«È arrivato poco prima di te. Sta già guardando i video.»

«Ok. Preparo il pezzo e arrivo.»

LA MOSCA (SEASON ONE) - di Mau TrifibaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora