Ripassiamo all'hotel assicurandoci che non ci siano Exys in vista e controlliamo i feriti. A parte un paio di persone che hanno ricevuto una batosta, il resto è rimasto illeso. Evidentemente quelle ombre sono venute solamente per noi Guardiani ed è bellissimo sentire queste notizie felici. Come se non avessimo già abbastanza problemi.
Recupero i nostri zaini con i nostri vestiti e prendo qualcosa dalla stanza, come saponette ed asciugamani.
Dopo aver indossato abiti comprati all'ultimo ed esserci dati una pulita, abbiamo preso del cibo spazzatura in uno dei ristoranti dell'hotel, le uniche cose normali che abbiamo fatto nella mattinata.
Quando scendo, l'hotel è gremito di agenti della polizia, che interrogano gli addetti e le persone riunite nella hall. Per fortuna non ci hanno notato e siamo riusciti ad uscire in mezzo a quella folla senza problemi.
«Beh, visto che il Guardiano della Medicina non vuole venire con noi, non ci rimane altra scelta che trattenersi qui. Ma non negli hotel» spiego addentando il mio panino d'asporto. Siamo tutti nel furgoncino delle Gemelle (a proposito, è saltato fuori che l'hanno preso a noleggio. Di più non vogliono dirmi e sempre per il solito discorso della mia salute mentale non ci tengo a saperlo) e mangiamo il nostro pasto con una calma surreale.
«Allora verrete con me, ho una cosa da mostrarvi» dice il Guardiano della Medicina, alzandosi. Con quel suo portamento e la camicia sbottonata, è anche meglio del panino.
«D'accordo» concordo, sorpresa. Lui torna alla macchina e divoro con gli occhi la sua schiena scattante, il suo didietro perfetto e le lunghe gambe. Cavoli, che mi prende? Sto andando a fuoco!
La Fenice si astiene dal dire qualcosa, perché sa che il resto poi leggerebbe i miei pensieri. Bravo avvoltoio. Ma quel cretino di Gordon intuisce il motivo del mio arrossimento e mi rivolge un'occhiata sogghignante.
Xavier apre la portiera e si infila gli occhiali da sole, assomigliando ad un divo del cinema. Alcune ragazze di passaggio lo indicano e iniziano a starnazzare come oche.
Sospirando pesantemente, mi alzo dal sedile passeggero e mi metto alla guida mentre il resto si siede ai propri posti.
Gordon guarda Suj con paura e preoccupazione e giuro che, se aveste visto la sua faccia dopo che gli ho riassunto quello che si era perso mentre era svenuto, vi sareste fatti una risata memorabile.
«Suj? Mi ha caricato sulla schiena, yo? E tu mi hai salvato la vita? E sono stato caricato su un portatagli come un sacco di patate?»
«Esatto, piccolo» avevo detto ridendo.
«Non ci credo, yo. Ehm... grazie Suj, amico mio. E grazie anche a te, capo.» Per la prima volta l'ho visto arrossire.
Eddie non ha smesso nemmeno un secondo di sorridere mentre Artemis si è lanciata in un resoconto succoso della nostra fuga includendo sangue, feriti, guerre interstellari, Titani risorti e quant'altro. Mai chiederle di riassumere un episodio della vostra sitcom preferita, credetemi.
Xavier avvia il motore e mi presto ad imitarlo, uscendo dal parcheggio e seguendo la sua berlina per le strade di Yalumia.
«Lo sapete, miei cari ragazzi, che la nostra vita sarà sempre movimentata come oggi, vero?» chiedo non so se con sollievo o terrore.
«E la cosa mi piace!» replica Eddie, alzando un pugno al cielo.
«Ci avrei scommesso una mano, yo. Comunque credo che sarà molto difficile.»«Ma finché saremo tutti insieme, potremo fare anche l'impossibile! Insomma avete visto come quell'onda di tre metri ha sommerso l'autobus? E la fuga dall'hotel?» aggiunge estasiata Artemis.
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The New Age Of Guardians [Completa] #Wattys2019
FantasyAmy Almar aveva una vita normale, con amici stupendi e una famiglia che la amava. In un'epoca dove la sicurezza del mondo è nelle mani dei Guardiani che non fanno nulla per assicurarla, la gente deve sapersi difendere da sola dalle minacce, e soprat...