Una fuga mortale

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Un esercito di Segni invade l'arena.

Letteralmente.
Un. Esercito. Di. Segni.

Alla faccia della Fenice, "qualche amico che ci aiuterà a scappare". Qui stiamo parlando di minimo duecento Segni, chi in stato di Risveglio chi ancora sotto forma di ombra.

I Segni materiali che possono volare, arrivano dall'altro sbattendo le ali e creando un forte vento, mentre serpenti, cavalli, felini e altri mammiferi e rettili di specie diverse s'introducono da ogni porta possibile, da ogni buco, del terreno. Le Ombre invece vanno ad infastidire il pubblico tra gli spalti e soprattutto alcuni soldati, mettendosi davanti alle loro teste.

Come diamine hanno fatto dei Segni in pieno Risveglio ad entrare ad Imperium? E perché non hanno scelto dei Guardiani e vagano liberi?
La gente all'inizio pensa che sia uno scherzo orchestrato per l'occasione e non agisce. Quando un pitone si attorciglia attorno al corpo di un militante ed un'antilope fa cadere un Consigliere dal palco, scoppia la confusione, tutti iniziano ad urlare e spintonarsi per raggiungere la salvezza.

Sento che qualcuno mi strattona dal braccio bruscamente e mi ritrovo intrappolata contro un torace massiccio. Un braccio tremendamente famigliare e sgradevole mi avvolge il collo e, istintivamente, cerco di liberarmi scalciando ed urlando.

«Lo sapevo. Lo sapevo dannazione che mi avreste fregato!» sibila Wallas al mio orecchio.

«Lasciami!» farfuglio cercando di morderlo e allo stesso tempo aggrappandomi alle sue braccia per non soffocare. Grazie a dio interviene Xavier che lo colpisce alle spalle mirando alla testa con l'elsa della sua nuova arma. Wallas cade come un sacco di patate, mentre le sue guardie del corpo si fanno avanti minacciose. Prima che possa anche solo formulare un pensiero coerente, un falco in modalità Risveglio si tuffa in picchiata e li colpisce entrambi.

Amy, forza, scappate!

Andiamo di qua, forza, forza! rincarano la dose le due aquile delle gemelle.

Non ce lo facciamo ripetere due volte e scendiamo dal palco in mezzo al caos totale.

Le armi sono pesanti! si lamenta Jade, tenendo la faretra con due braccia davanti a sé e l'arco di traverso sulla schiena, con il risultato che non riesce a vedere dove sta andando e rischia di inciampare ad ogni passo. Suj interviene prontamente prendendo la faretra mettendola sulla sua schiena e con una mano prende per le spalle la piccola Guardiana, proteggendola dagli spari. Anch'io devo farmi forza per trascinare il mio spadone, stessa difficoltà che vedo anche negli altri Universali.

Ci avviamo alla prima porta che troviamo, mentre i Segni svolazzano sopra le nostre teste. Le urla persistono assieme a rumori che non voglio classificare, ma nonostante tutto non voglio che nessuno muoia o si faccia male, nemmeno quegli idioti dei Consiglieri. A loro voglio preservare le celle di Imperium dopo...

Due soldati tentano di fermarci non appena ci vedono arrivare, ma grazie ad un pugno di Suj ben piazzato sul naso e ad un calcio all'inguine di Artemis, vanno a sbattere contro il muro di pietra dandoci secondi preziosi per la fuga.

«Andiamo a fare i culi! Alla libertà!» grida Gordon alzando le mani in aria come un ribelle di altri tempi.

Sorrido debolmente e corriamo a perdifiato verso la direzione indicata dai nostri Segni, lasciando a bocca aperta i passanti ed alcuni uomini in borghese.
Mi giro frettolosamente verso l'edificio da cui siamo scappati e noto che alcuni Segni ci stanno seguendo, scatenando il putiferio nelle vie di Imperium.
Vi proteggeranno finché potranno. Continuate a correre! esclama Hally, saltellando vicino alla sua Guardiana.

The New Age Of Guardians [Completa] #Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora