Capitolo 1

360 89 53
                                    

<< Zoey. Zoey.>> una voce dal piano di sotto urlava il mio nome.
<< Sei pronta?>>
<< Mmm>> mugnai alzando la faccia dal cuscino.
Ma perché questa gente mi stressava già di prima mattina?
Io che non avevo dormito tutta la notte.
Neanche me lo facessero apposta.

Un attimo, non avevo dormito tutta la notte?
Perché?
Io non dormivo la notte solo se....
<< Diamine!>> imprecai, picchiandomi la fronte con la mano.

Buttai le lenzuola per terra.
Andando ad aprire velocemente l'armadio.
Risi, era quasi vuoto.    

Come avevo potuto dimenticare?                                                     
Presi le ultime cose rimaste:un paio di jeans, una t-shirt e un paio di converse.
<< Zoey!>> una voce arrabbiata continuava a urlare il mio nome.
<< Arrivo, arrivo. Uff!>> dissi mentre infilavo il piede nei jeans, quasi non cadi nel farlo.

Misi la maglietta e le scarpe in fretta.

Lavai i denti velocemente.
Mi specchiai.
Feci una smorfia di disgusto vedendo la mia faccia e cercai di sistemarmi i capelli come meglio potevo, dopodiché corsi al piano di sotto.

Arrivata in salotto mi toccai la tasca dei jeans.
Lo avevo.
Tirai fuori il piccolo il ciondolo verde ragalatomi da mio padre.
Veniva dalla Palestina, e aveva tanti, troppi anni per essere contati.
Bhe almeno così lui mi aveva detto.

<< Cos'è vieni o resti qui?>> sbuffò mia madre da dietro la porta.

Mi girai un'ultima volta a guardare la mia casa.

Non mi mancherà questo posto, e tanto meno le sue persone.
Ho passato incubi in questa città, le fasi più brutte della mia infanzia, dove ho conosciuto l'inferno della vita, ho passato notti che nessun bambino dovrebbe conoscere.
Sono dovuta crescere in fretta, e conoscere presto la cattiveria delle persone.
Però ora si chiuderà questo capitolo della mia vita, e se ne aprirà un altro.
Però ora basta parlare di cose tristi tra poco parto per Sidney.

Wow!
In meno di 24 ore sarei stata in una delle città più famose al mondo, famosa per le spiagge paradisiache e i surfisti sexy...
E tutto questo grazie a mia madre, una manager che deve assistere un qualche personaggio pubblico importante che da poco si è trasferito a Sydney.

L'unica cosa che mi dispiaceva era per mio fratello, non lo vedo da tre anni e ora che me ne andaco da Boston, forse non lo rivedrò mai più.

<< Zoe, porca miseria!>> una voce mi svegliò dai miei pensieri per l'ennesima volta.
Mia madre era ferma davanti alla porta, che mi osservava con sguardo assassino.
Corsi velocemente verso di lei.

Mi girai un ultima volta per guardare la mia ex casa, in questi quattro muri ci sono cresciuta. E forse mi mancheranno.

Ma che dico?
È ovvio che non mi mancheranno.

Mia madre chiuse la porta e ci dirigemmo verso il piccolo SUV blu di mia zia, che ci avrebbe dovuto accompagnare in aeroporto.

"Sidney preparati sto per arrivare!"

L'aeroporto non era lontano, e durante il tragitto ho avuto la possibilità di guardare per l'ultima volta la mia città.
<< Zoe, tutto apposto?>> domando mia madre girandosi a guardarmi.
<< Si.>> sussurai.

Riconoscevo tanti luoghi, belli e brutti, dove ho riso e pianto.
Dove ho vissuto!
Perchè, si questa è la vita: dolce e amaro, e un cielo buio pieno di luminose stelle.

Dopo mezz'ora circa arrivammo all'aeroporto.
Era semplicemente gigante, gente che andava di qua e di là, persone sedute, file per i controlli, rulli pieni di valigie. Incredibile.

Appoggiamo le valigie su una specie di rullo.
E ci dirigemo verso non so dove...

E dopo i miliardi di controlli, quei documenti e le interminabili file, eccomi seduta in questo sedile di pelle color panna accanto al fidanzato di mia madre.

Ad aspettare.

______________________________

My private space.

Ciao a tutte/i, e benvenuti nella mia storia.
Una storia fatta con emozioni, gioie e tanta passione, si perchè è questo quello che sto faccendo, sto dipingendo quello che sono, quello che vorrei essere e quello che non sarò mai.

Questa è una storia non come le altre, dove lei, la bellezza scesa in terra si innamora perdutamente di lui un figo della madonna che la ama, ma poi la tradisce per cazzatine varie, eccetera eccetera...

No, questa è la storia di una persona che vuole vivere, ma sopratutto capire, capire se la vita le riserva solo schifo, perchè esiste il dolore, e se può essere felice...ma soprattutto cosa vuol dire amare?
Quel sentimento opaco che non riesce a comprendere, le sfugge come portato dal vento.

Ma solo il destino sa dove soffia il vento, solo lui sa cosa la aspetta e solo lui sa se Zoe riuscira mai a essere felice, felice come le bambine nei cartoni animati, felice come le principesse delle favole, felice come ogni altra ragazza normale, si perchè è da tanto, troppo tempo che non si sente normale... e felice.

E miei cari lettori, voglio solo dirvi che scrivo questa storia per un motivo che va oltre le mie conoscenze, un motivo che ancora non riesco a comprendere, si perchè solo quando scrivo mi sento viva, felice e sincera.

Si, perchè per me scrivere non è un obbligo, ma è un bisogno, che viene da una parte remota di me, più forte di qualsiasi emozione, e un qualcosa di vitale importanza, più del respirare, perchè per me è questo scrivere, e allora io spero che vi piaccia quello che scrivo.

Qualsiasi parere, di qualiasi tipo, o qualiasi cosa vi va di dire sulla storia ditela, perchè a me farebbe piacere, tanto, e mi piacerebbe conoscervi tutti... anche tu che stai leggendo, se vuoi dire qualsiasi cosa anche se inutile dilla perchè a me interessa.

Vi chiedo un favore, mettete la mia storia sui vostri elenchi di lettura, condividete la storia o consigliatela... e l'unico modo che ho per farla conoscere un po', grazie, e buona lettura a tutti.

La storia e soggetta a copyright
Qualsiasi riproduzione compelta o parziale e severamente proibita.

La storia infatti e sogetta al copyright tuttelato dalla SIAE.

So che non si tratta di un'opera di si sa quale autore, ma ci tengo.

Scusate per eventuali errori, scrivo dal telefono e inoltre la storia è in revisione.

Grazie, e buon diverti mento a tutti.
Baci

Merj.

Brown EyesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora