EPILOGO: 20 anni dopo

206 10 6
                                    

Luglio 2032. Erano passati vent'anni da quando Mac ed Abigail avevano affrontato quello che consideravano la più grande crisi del loro matrimonio. Certo, non era tutto rose e fiori, c'erano stati dei litigi e momenti di tensione, ma niente era paragonabile all'afasia anomica di Mac e al fatto che gli insegnanti dei figli sembravano pretendere troppo da loro soprattutto al liceo, considerando chi erano i genitori. Per fortuna i Taylor si erano organizzati e i voti non buoni soprattutto di biologia, storia e chimica vennero ben presto recuperati, grazie all'aiuto dei genitori.

Negli anni erano successe un bel po' di cose, soprattutto nella grande mela.

Se a Miami, Horatio andò in pensione trasferendosi di nuovo a New York in una casa vicina a quella dei Taylor per passare più tempo con la famiglia, Kyle dopo essere stato congedato dall'esercito decise di avvicinarsi alla famiglia. Era contento di essere tornato a casa, ma nonostante considerasse Miami casa sua, decise di lavorare come poliziotto per il dipartimento di New York così da stare vicino al padre, alla sorella e ai tre nipoti.

Eric e Calleigh si erano sposati e avevano dato una sorella di nome Grace - presero in prestito il secondo nome di Abigail - ad Austin e Patty North che erano stati adottati ufficialmente dai due, che ora avevano ventinove e ventisette anni. Austin era diventato un insegnante, mentre Patty era un avvocato, dato che sosteneva che non ce ne erano abbastanza ad aiutare la scientifica. Dopo la pensione di Horatio, Calleigh era diventata tenente e stava guidando la scientifica con Ryan come supervisore, avrebbe scelto Eric ma erano sposati e non voleva dare l'impressione di avere preferenze di sorta.

A New York, Don si era sposato con Jamie Lovato, una nuova collega del dipartimento che era stata assunta decenni prima, avendo da lei due figli maschi: George, che aveva diciannove anni e Noah, che ne aveva sedici. Il nome "Noah" era stato scelto da Abby, visto che Don le aveva chiesto aiuto dato che lui e la moglie non si accordavano, così le fece scegliere un nome qualsiasi da una lista di possibilità; scelta che ricadde appunto su Noah, che stranamente piacque ai due. Ovviamente sia Mac che Abigail erano il padrino e la madrina dei bambini, che diventarono similmente quanto successo con i figli dei Messer, gli zii preferiti.

La sorella di Don, Samantha, che era stata assunta nella sezione delle relazioni con i media della polizia di New York anni prima, ma continuava a lavorare lì con la scusa che non riusciva più a vedere suo fratello come prima. Tuttavia non era tutta la verità, non voleva dire che le piaceva lavorare per la polizia, alla fine era il lavoro che assomigliava più a quello che sognava. Non aveva ancora trovato la persona giusta con cui condividere la vita di tutti i giorni, ma non era poi una cosa negativa, sebbene Don iniziasse ad essere impaziente. Voleva un cognato da tenere d'occhio e minacciare, magari dei nipotini che non fossero acquisiti, ma non lo avrebbe mai ammesso apertamente.

Nonostante Danny e Lindsay volessero trasferirsi in Montana per vivere in un clima più tranquillo, rimasero a vivere a New York, probabilmente avrebbero valutato il trasferimento solo quando sarebbero andati in pensione e forse nemmeno in quel momento avrebbero lasciato casa loro. Ebbero un altro figlio, di nome Mark un anno più piccolo di Declan Taylor. Lucy scelse di studiare all'università criminologia, per seguire le orme dei genitori, mentre Mark decise di studiare per diventare un avvocato. La motivazione era la stessa di quella di Patty, voleva aiutare la famiglia per quanto possibile, ma dal canto suo lui aveva l'ambizione di voler diventare un procuratore distrettuale.

Mac che aveva compiuto 67 anni si stava lasciando convincere dalla moglie ad andare in pensione l'anno successivo così da godersi la vita quotidiana senza doversi preoccupare troppo del lavoro, in quanto era stato in prima linea per un sacco di tempo, lasciando a Jo qualche anno di guida della scientifica; mentre Abigail che ne aveva compiuti 54 era diventata il direttore della medicina scientifica qualche anno prima e si era presa anche l'onere di fare da insegnante ai nuovi arrivi, oltre a lasciare sempre già spazio alla figlia, cosa che alla fine non le dispiaceva affatto. I tre figli erano adulti e avevano in qualche modo tutti scelto la vita dei genitori. Meredith scherzosamente diceva che li avevano "rovinati", dato che erano cresciuti in un clima in cui la giustizia e il lavoro nella vita dei genitori erano due elementi imprenscindibile.

I gemelli avevano ventisei anni: Timothy aveva deciso di perseguire le orme del padre, prendendo la laurea in scienze biologiche, Meredith dopo un momento di indecisione dato che stava pensando di diventare una modella o un'attrice, seguì le orme materne di medicina legale e alla fine Declan, di ventun anni decise di laurearsi in psicologia criminale. Tutti e tre i figli divennero membri della scientifica, ma era Tim che desiderava prenderne la guida in un futuro.

«Senza un Caine-Taylor alla guida, che senso avrebbe la scientifica?» disse un mattino Tim scherzando guardando Danny, che sarebbe diventato il supervisore al posto di Jo, per poi diventare lui stesso direttore del laboratorio della polizia scientifica di New York, quando la donna sarebbe andata in pensione. Il detective gli dovette dare ragione, Mac era stata una guida importante per tutti loro e ad essere completamente sincero Danny non riusciva proprio ad immaginare nessuno al posto di Mac, nemmeno Jo. Gli avrebbe voluto far bere uno di quei filtri per l'immortalità ma senza tallone di Achille, insomma lo avrebbe reso immune ai proiettili, veleni e quant'altro, così lo avrebbe avuto per sempre come guida e amico, niente avrebbe potuto ucciderlo. Avrebbe suggerito il soprannome "l'imbattibile Mac", per poi sorridere tra sé e sé, non vedeva l'ora di dirgli della sua pensata, prendendolo in giro. Se da una parte si sentiva pronto di iniziare a lavorare come assistente supervisore della scientifica di New York, dato che Mac gli aveva insegnato tutto, dall'altra parte cosa avrebbe dovuto fare quando era in dubbio? Jo nonostante gli anni passati a lavorare fianco a fianco, lo metteva ancora vagamente a disagio e non avendo più avuto Mac a guidarlo e a dargli preziosi consigli, sarebbe stato costretto ad andare a tentativi, magari a telefonargli durante le ore della notte più assurde. Sorrise pensando che Abigail poteva essere un'ottimo aiuto, si fidava ciecamente dei suoi consigli, si era aperto con lei negli anni, si era appoggiato ad Abby quando aveva bisogno di un orecchio senza essere giudicato, di una spalla sui cui piangere e aveva capito perché Mac l'aveva sposata.

Sid era guarito per miracolo dal linfoma di non-Hodgkin che gli aveva dato molte preoccupazioni e disagi, fino all'ultimo non volle dire niente ad Abigail per non farla preoccupare più del dovuto, aveva già la moglie Alice che gli impediva di fare lavori pesanti e Jo al lavoro tendeva a controllarlo più di quanto riuscisse a sopportare. Nemmeno la beneficenza di diversi milioni di dollari a totali sconosciuti non aveva lenito del tutto quel senso di oppressione al petto che provava. Alla fine decise, in virtù del loro rapporto di amicizia, di raccontare della malattia e di ciò che passava e la bionda ne rimase profondamente turbata. Dopo una lunga discussione, dove Abigail ammise tutta la sua frustrazione, Sid la strinse in un abbraccio.

Danny entrò in ufficio da Mac e lo guardò con un sorriso divertito, mentre era alle prese con l'incartare un regalo.

«Cosa avete intenzione di fare stasera? Per la festa di tua moglie.» chiese Danny guardando Mac che stava guardando il fascicolo del caso che si accingevano a risolvere

«Una normale cena al solito ristorante. Volete venire anche voi con i ragazzi?> chiese Mac sottointendendo Lindsay e i due figli

«Per me va bene, ma facciamo prima a chiamare la squadra al completo, con te non riusciamo mai a festeggiare dato che succede sempre qualcosa, almeno rimediamo con tua moglie. Noi abbiamo già i regali, tra l'altro i ragazzi hanno risparmiato per comprare qualcosa che piacerà sicuro a tua moglie. In fondo siete gli zii preferiti ma non dirlo a Flack, potrebbe quasi risentirsi» ammise guardandolo con un sorriso

Alla fine Mac aveva cambiato l'ordinazione da un tavolo per cinque persone a un tavolo enorme per passare una serata insieme e per una volta, era stata una serata a dir poco perfetta, senza interruzioni, niente assassini da inseguire nei vicoli, finalmente una serata dopo tanto tempo che permetteva loro di rilassarsi in compagnia. Ovviamente il giorno successivo, sarebbe tutto ricominciato da capo, in fondo a New York come in ogni grande città che si rispetti, il crimine si nasconde ad ogni angolo.



ANGOLO DELL'AUTRICE: ed eccoci davvero arrivati alla fine di questa fan fiction. Non mi piaceva mai del tutto questo capitolo, ma spero che mi possiate perdonare se non é quel granché.

Ho deciso di inserire il mio "dream cast" dei figli dei Taylor, che vedete in cima a questo capitolo, per mostrarvi come li avevo in mente mentre scrivevo. Non avendo programmi di grafica sul (nuovo) MacBook e non sapendo fare granché, ho fatto questa immagine con un'applicazione per il telefono :D

E piccolo aggiornamento: potrebbe esserci davvero un seguito "For The Love of Justice". Sto già pensando alla trama <3

Grazie a tutti di essere arrivati qui con me e di avere letto questa fan fiction. Vi abbraccio.

How to save a life [Italian Version]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora