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La musica era alta e non era un granché, adocchiai subito Giada con il suo accompagnatore seduti in un tavolo alto, fede non sembrava nervoso, anzi – allora dov'è Marcello?- chiede incuriosito -è quello con la camicia bianca e i jeans neri vicino al buffet- wow! – cos'ha di strano?- no no niente..dimmi..tu e Capitan America eravate innamoratissimi?- dice divertito – beh..io e Marcello eravamo... felici – Finché..? – Finché ho capito che eravamo troppo diversi..ma adesso non ne voglio parlare – si hai ragione scusa-. Raggiungiamo Giada e Benji; mentre faccio le presentazioni noto con la coda dell'occhio Marcello che mi guarda quasi stupefatto anche fede se ne era accorto ma non ci faccio caso, tutto d'un tratto sento avvolgere la mia vita dal braccio di fede quasi stupefatta dal suo gesto mi giro verso di lui in segno di approvazione. Siamo quasi a fine serata tutto sembra procedere secondo i piani Marcello non ha fatto altro che fissarmi per tutto il tempo e di questo ne sono entusiasta; Il dj decide di mettere una canzone dal ritmo più lento rispetto alle altre sentite il precedenza, per dare spazio a tutte le coppie di ballare un lento, di conseguenza ci alziamo dalle sedie e ci dirigiamo verso la pista da ballo, senza neanche farlo apposta ci posizioniamo vicino a Marcello e Giorgia, Fede mi prende fra le braccia e io appoggio la mia fronte sul suo petto, poi china il viso vicino al mio orecchio facendomi il solletico con le labbra -Capitan America ci sta fissando- allora io alzo la testa e gli do un bacio sulla guancia lui diventa tutto rosso; divertita dalla sua reazione accenno di sorriso, balliamo abbracciati fino alla fine della canzone...

Scusa se ti amoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora