-Amore mio, come stai?? Non puoi capire che meraviglia, tutto, ogni piccola minuscola singola cosa- le parole escono come un fiume in piena dalla bocca di mia madre, la voce entusiasta sembra quella di una bambina per la prima volta in un parco giochi, mi racconta ogni particolare di quello che hanno fatto, -ed è solo mezza giornata che sono lì-, penso sorridendo - Ah! Ma non puoi immaginare poi l'albergo STR-PI-TO-SO!!! C'è anche il centro benessere...- la interrompo -Mamma lo so! Ve l'abbiamo prenotato noi!!! E vi abbiamo fissato per domani anche un bel massaggio di coppia e due ore esclusive nel centro...papà sa tutto, ha i dettagli che lui ama tanto, stampati da Luca...ma piuttosto papà che dice??"- incuriosita dalla voce di mio padre che borbotta in sottofondo sperando che mamma riferisca i suoi commenti -litiga continuamente con il telefonino con quell'app che gli ha scaricato Luca per il traduttore simultaneo...dovresti vederlo...litiga in italo/francese con quel coso praticamente...da morire dal ridere- le sento le loro risate, la gioia e l'euforia con cui parlano è contagiosa e mi ritrovo al cellulare con un sorriso ebete ad immaginare mio padre che impazzisce con tutta questa nuova ingombrante tecnologia, come la definisce lui.
-Vi abbraccio forte come se fossi lì- e nascondo un pizzico di malinconia
-Anche noi amore, abbraccia e ringrazia ancora Luca da parte nostra e...fai la brava!!! -
Questa frase è la frase conclusiva di quasi tutte le conversazioni con i miei, scritte o parlate che siano, tanto che se un giorno smetteranno di dirla penserò seriamente che degli alieni li hanno rapiti e si sono impossessati dei loro corpi.
-Sono al settimo cielo, non puoi capire che gioia sentirli così!- Mi lascio cadere sul divano accanto a Luca e poggio la mia testa sul suo petto; sento forte il battito del suo cuore ed è una piacevole musica per il mio orecchio, non riesco a non pensare che quel cuore è mio, appartiene a me, e lo stringo forte quasi a ribadire il mio possesso.
-È meraviglioso quando ami qualcuno e lo vedi felice e ti senti in parte responsabile di quella felicità- riflette lui ad alta voce -Già- non riesco ad aggiungere molto altro, a volte le parole sono davvero superflue.
Mi prende la mano e se la porta alle labbra cominciando a baciare delicatamente le dita -Forse è proprio così che la immagino la nostra vita, uno sguardo al nostro futuro e lo vorrei proprio così...- tentenna -Appena finisco l'università ci sposiamo!- penso stia scherzando e dicendo le cose carine, forse un pò da repertorio per alcune circostanze -Si, certo! Come no?!?- replico sorridendo in tono canzonatorio, non riuscendo a pensare davvero ancoraval mio futuro -No davvero Sarah! Dico sul serio! Io ti voglio sposare! E presto! Non posso aspettare, voglio stare con te...sempre, per sempre...- Cavoli!!! È serio!!!
Mi ha preso il viso tra le sue mani e mi fissa negli occhi con uno sguardo strano, quegli occhi mi attraversano e mi travolgono ogni volta, e ogni volta hanno una luce diversa, ho un sussulto al cuore e la farfalle nello stomaco -Sempre, per sempre...- e lo bacio appassionatamente montando a cavalcioni su di lui carezzandogli i capelli, lo sento impazzire di desiderio ma cerca di contenersi, e questo mi eccita ancor di più.
Lo amo, da sempre e per sempre.
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SEMPRE, E PER SEMPRE
General FictionUna vita perfetta...apparentemente... Una gabbia dorata dalla quale uscire per volare via non appena si trova la chiave...