SEMPRE, E PER SEMPRE

NON PUÒ ESSERE VERO!!!

Ho accuratamente apparecchiato la tavola con un vasetto di fiori freschi al centro e qualche candela, cucinato qualcosina, spero di commestibile, riordinato la casa, ed ora anche se un pò stanca mi guardo soddisfatta intorno. Mi accoccolo sul divano, faccio zapping con il telecomando, scorro velocemente le dita sul cellulare saltando da un social all'altro.
Le palpebre sono pesanti, negli ultimi due giorni ho dormito veramente poco e sorrido arrossendo ripensando alle notti passate a fare l'amore con Luca.
Chiudo gli occhi e assaporo i dolci ricordi che già sembrano un pò troppo lontani e senza accorgermene crollo in un sonno profondo.
Il suono dello scampannellìo alla porta mi fa fare un balzo - oh mio Dio!!- ho perso completamente la cognizione del tempo - ma che ore sono???- balzo in piedi dirigendomi di corsa alla porta -Siete tornati finalmente!!!- apro sorridendo convinta di trovarmi di fronte mia madre e mio padre ma rimango sorpresa invece nel vedere Luca davanti a me.
-Amore che ci fai qui??? Ero convinta fossero mamma e papà. Mi sono addormentata come una pera cotta e non so più nemmeno che ore sono!- parlo a raffica facendolo entrare cercando il cellulare per guardare l'ora.
Luca non dice una parola, resta completamente immobile fissando prima la tavola e le candele ormai consumate e poi il televisore rimasto acceso senza volume. È pallido, è strano, mi guarda come se avesse visto un fantasma, prova a dire qualcosa ma dalla sua bocca non esce nessun suono, mi fissa ancora e poi mi stringe forte, in un abbraccio, come mai ha fatto prima.
-Luca che hai??!!??- mi divincolo dal suo abbraccio per guardarlo negli occhi -È successo qualcosa????- non risponde -Cazzo Luca!!!! Mi stai facendo preoccupare...che hai???!!???- adesso il mio cuore ha preso a battere fortissimo, vedo scendere una lacrima dei suoi occhi e a malepena riesce a dire -Sarah....è successa una cosa terribile...terribile...- un filo di voce tremante -Cosa??COSA??- alzo la voce mentre mi prende e mi fa sedere sul divano di fronte la televisione e comincia a fissare le immagini proiettate -Luca ti prego mi sto sentendo male...parlami...dimmi...-cerco di restare calma e focalizzo anche io la televisione per cercare di riordinare i pensieri prima di dire qualcosa di poco sensato.
"SCOMPARSO AEREO DECOLLATO DA PARIGI DIREZIONE ROMA"
Sono i titoli in alto sullo schermo del telegiornale che sta trasmettendo in edizione speciale.
Alzo il volume, ma tutto intorno comincia a girare, piano e poi sempre più veloce.
Sento a tratto il cuore fermarsi per poi riprendere a battere così forte che sembra voler scoppiare.
Le gambe tremano e cedono.
Non capisco...Non comprendo bene quello che sta accadendo...
Mi ritrovo sdraiata con le gambe sollevate, le voci intorno sono ovattata, il mio corpo è lì ma il resto è altrove, percepisco dei schiaffetti delicati sulle guance e l'ultima immagine che ricordo è il viso dolce della mamma di Luca che mi dice qualcosa di incomprensibile.
Poi il buio...finalmente il buio...sto sognando...NON PUÒ ESSERE VERO!!!