CHISSÀ...

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-Sono volati questi tre giorni anche per noi, piccola mia- Luca mi abbraccia da dietro mentre sciacquo gli ultimi piatti nel lavello; sospiro malinconica all'idea che questo week-end tutto nostro, fatto di piccoli banalissimi momenti quotidiani ma per noi unici e incredibilmente speciali, stia volgendo al termine, ma anche felice e impaziente di riabbracciare i miei genitori e tornare alla mia di quotidianità.
-Siamo stati bene- Lo guardo estasiata, innamorata più che mai, scanso un ciuffo di capelli che gli ricade sul viso, e seguo delicatamente i lineamenti distesi del suo profilo -Mi fai stare bene- aggiungo -TU mi fai stare bene- sottolinea lui sorridendomi.
Il "bip" del cellulare ci distoglie da quello sguardo quasi ipnotico e lui prende il telefonino e me lo passa.
-È un messaggio di mia madre, sono in aereoporto al check in- tra poche ore saranno di nuovo a casa ed io devo ancora finire di sistemare un pò di casino in giro lasciato da me e Luca; mia madre è precisa e anche un pò maniacale sull'ordine e le pulizie di casa; ci tengo particolarnente che ritrovi tutto al proprio posto, pulito e sistemato, come se quell'ordine riuscisse a dimostrare che anche in loro assenza, io sono in grado di far funzionare le cose!
"A malincuore finisce questo viaggio a dir poco meraviglioso, tra i più belli mai fatti, portiamo con noi un bagaglio di splendidi ricordi (e anche parecchi souvenir per voi😉) che solo grazie a te e Luca abbiamo potuto vivere: grazie di cuore ragazzi! Comunque felici di tornare, per rivederti, abbracciarti e strapazzarti di coccole!
Appena atterriamo ti chiamiamo
Baci amore
Mamy&Papy "
Sorrido...li immagino mano nella mano mentre l'aereo decolla con mia madre che cerca di calmare mio padre spaventato dal decollo...belli loro, quanto li amo...
Abbraccio forte Luca ma cerco, anche se a malincuore, di congedarlo. Ho troppe cose da fare e con lui accanto riesco a concludere ben poco...è la mia piacevole distrazione, ma ora non posso permettermelo.
Rimango sola, mi guardo intorno, cerco di organizzarmi mentalmente, accendo la televisione più per compagnia che per altro, e comincio le faccende di casa pensando a quante volte quegli stessi gesti, tutti i giorni, vengono svolti da mia madre.
Chissà io come sarò un giorno...Chissà se me la caverò con una casa tutta mia...Chissà se riuscirò a portare a termine tutti i progetti e tutti quei sogni che alimento dentro al mio cuore...Chissà...

SEMPRE, E PER SEMPREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora