Dal nulla a te - Benji e Fede

Capitolo 29

MARGHE'S POV

<<Non credo di amarlo più, mi chiedo se mai l'ho amato>> ammetto. Sono seduta su questo letto a osservare il pavimento e la mia migliore amica mi tiene la mano mentre i miei pensieri diventano parole vere <<Non nego di aver passato bellissimi momenti con lui e di sentirmi sempre bene in sua compagnia. Con me è sempre stato buono e gentile, ma non mi sono mai sentita percorrere da brividi, con lui tutto è certo>>

<<Vorresti una storia più stimolante, è questo ciò che cerchi di dire?>> certe volte mi chiedo se mi legge nel pensiero, giuro.

<<Esattamente>> sospiro.

<<Credi che Fede potrebbe farti sentire in quel modo?>> chiede sapendo già la risposta. Annuisco e lei mi stringe la mano tirandomi poi a se per abbracciarmi <<Cosa ti blocca?>>

<<Non voglio ferire Luca...>> mormoro. La verità in questa affermazione è davvero minima. Si stacca e tenendo le mani sulle mie spalle mi guarda negli occhi.

<<Dimmi la verità, tutta la verità>> il suo tono di voce è serio e mi sento in obbligo di dirle come stanno le cose.

<<Fino a qualche giorno fa diceva di amare Giulia e ora improvvisamente per lei non prova nulla ed esisto solo io? Non me la bevo>> le compare un sorriso beffardo, credo già sapesse cosa avrei detto.

<<Hai ragione, completamente ragione, ma hai mai pensato di dirglielo? Di chiarire questa cosa con lui? Potrebbero essere le parole che non ti ha ancora detto quelle che ti servono a decidere>> sembra il vecchio saggio che dice le parole giuste al momento giusto.

<<E se non dicesse ciò che mi serve per decidere?>>

<<Verrai da me e ne parleremo finché non sarà tutto chiaro, d'accordo?>> mi sorride dolcemente ed annuisco abbracciandola ancora. Scendiamo per cena e lì è il delirio.

BENJI'S POV

Guardo Macarena scendere le scale con addosso una mia maglia e mi scappa un sorriso mentre le vado incontro e la tiro a me per i fianchi. La bacio con dolcezza e sento le sue mani accarezzare il mio collo. 

<<Piccioncini>> Fede ci interrompe e richiama la nostra attenzione <<Si mangia dai>> raggiungiamo la tavola sedendoci e iniziamo a mangiare parlando del più e del meno <<Benjamin, hai preparato la roba?>> chiede addentando un grissino con sopra del delizioso prosciutto crudo.

<<Che roba?>> chiede Maca curiosa. In quel momento ricordo.

<<Ehm... non ancora>> abbasso lo sguardo e Maca ripete la domanda.

<<Beh, le valigie ovviamente>> dice Fede sottolineando l'ovvietà della cosa con un tono soddisfatto, le cose vanno male a lui quindi devono andare male a me.

<<Le valigie?>> lei mi guarda dritto negli occhi <<Perché mai dovresti fare di già le valigie? A Trieste andiamo tra più di una settimana>> merda mi ero completamente dimenticato di Trieste.

<<Piccola>> mormoro <<Non verremo a Trieste...>> mi guarda delusa e amareggiata <<Abbiamo alcuni concerti in programma per le prossime settimane>> Fede ha un fastidioso sorriso compiaciuto sulle labbra e la cosa non mi aiuta a stare meglio.

<<Vaffanculo>> si alza di scatto e sale le scale. Faccio per seguirla, ma Luca mi ferma suscitando in me una strana rabbia.

<<Vado io>> esordisce.

<<Perché dovresti andare tu?>> ringhio guardando la sua mano sul mio polso.

<<So gestire queste situazioni>> Margherita era in bagno quindi non potevo cercare conferma nel suo sguardo. Mi libero dalla sua presa e mi risiedo, ne avevo combinato una grossa e non credo che avrei trovato il modo di sistemare le cose da solo quindi lo guardo salire le scale e mi auguro che compia un miracolo. Fede continua a mangiare e ridacchia soddisfatto.

<<Sarai felice di aver rovinato tutto, di nuovo>> la sua risata diventa più forte.

<<Hai fatto tutto da solo, non sai nemmeno riconoscere quando hai sbagliato, non mi meraviglio che tu creda di amarla>> la rabbia che mi ribolle nelle vene mi fa venir voglia di tirargli un pugno in pieno viso, ma è pur sempre il mio migliore amico quindi mi limito ad alzarmi e andarmi a sedere fuori guardando il cielo nella speranza che mi aiuti a capire cosa fare a questo punto.

FEDE'S POV

Ho aiutato il mio migliore amico a non soffrire ancora. Lei è sbagliata per lui, quello che potrebbe amare in lei è il sesso che fanno in continuazione. Non capisce che voglio proteggerlo, lei non lo ama, è solo una bambina capricciosa invaghita del suo idolo. Mi preoccupo per lui, io l'ho visto soffrire per Lexi ed io l'ho aiutato a superare quella merdosa troia, lei non ha alcun merito e lei non riuscirebbe mai a fare qualcosa di minimamente simile per lui.

<<Dove sono tutti?>> vedo Margherita entrare e sedersi di fronte a me.

<<Piccolo scandalo perché Ben non ha detto a Macarena che partiamo per un piccolo tour>> alzo le spalle minimizzando la cosa.

<<Oddio, devo vedere come sta>> la fermo per il polso.

<<Luca è con lei>> lei sgrana gli occhi.

<<Perché lui?>> non sembra convinta della scelta che abbiamo fatto.

<<Perché tu non c'eri e lui ha detto di sapere che fare>> spiego rapidamente sentendomi leggermente preoccupato.

<<Lei lo odia!>> diciamo che la notizia non mi sorprende, è un essere orribile, chiunque lo odierebbe. 

<<Beh... quindi dobbiamo intervenire?>> lei mi guarda come se avessi appena bestemmiato e mi sento leggermente a disagio <<Capito>> mi alzo e la seguo salendo le scale. Probabilmente è l'ultima occasione che avrò di stare solo con lei, devo sapere come stanno le cose così le prendo il polso mentre saliamo le scale per raggiungere il secondo piano <<Aspetta>> si gira e mi guarda confusa e preoccupata.

<<Cosa c'è?>> forse dovremmo parlare in un altro momento, ma ho bisogno di sapere. 

<<Devo sapere che non mi vuoi, che non ti interesso, che mi vuoi completamente allontanare da te>> sospiro <<Dimmelo e la finirò qui>>

<<E' così>> dette quelle parole si divincola e sale le scale lasciandomi solo con i miei pensieri.