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"Sapete quella sensazione che si prova quando la persona più importante della tua vita sta per esserti portata via? Beh vi posso garantire che senti l'aria che ti manca, senti il cuore spezzarsi, piano piano muori dentro."
-Isa

Salgo sulla moto e con la rabbia che scorre nelle vene raggiungo il magazzino.
Steeve si è messo in un guaio più grande di lui.
Non mi interessa se è più grande di me o se è un ragazzo. Nessuno tocca la mia famiglia.
Mi riavvio i capelli quando scendo dalla moto ed entro con passo deciso.
"Isa, che succede?" Mi domanda Josh.
"Seduti!" Tuono e tutti si siedono. Guardo ogni singola persona presente nel magazzino e quando arriva il turno di Steeve lo fulmino con lo sguardo.
"Alzati e vattene, sei fuori dal Giro." Mi guarda incredulo e scuote la testa.
"Non puoi cacciarmi solo perché ho chiuso con Bonnie" mi guarda con aria di sfida.
"Non hai chiuso con lei, l'hai tradita!" Urlo. Ci vuole poco per farmi urlare, soprattutto se sono già arrabbiata.
"Questo non è un motivo valido" ribatte.
Lo guardo malignamente e si agita sul posto.
"Steeve lo sai che abbiamo telecamere ovunque, vero?" Sbianca ed io stringo gli occhi.
"Il mese scorso ho visto che hai rubato della droga e per rispetto per Bonnie non ti ho cacciato. Ora vai via!" Sta per ribattere quando Alex e Josh lo prendono per le spalle e lo accompagnano fuori.
"Non avvicinarti mai più a Bonnie!" Tuona Alex.
"Altrimenti?" Domanda ridendo.
"Altrimenti ti salta la testa in aria" dice duro Alex.
Sono tutti sconvolti e mi guardano come se fossi pazza.
"Finn e Melody dovete dirmi qualcosa?" Domando severa.
Melody arrossisce e Finn le mette una mano sulla coscia.
"Stiamo insieme" dice lui sorridendo.
"Alex ti ucciderà" sorrido.
"Già, mi ucciderà sicuramente" sorrise anche lui.
"Alex dovrebbe smetterla" sbuffa Melody.
"Cosa dovrei smettere di fare?" Domanda Alex dietro di me cincendomi la vita con un braccio.
"Devi smetterla di essere geloso di Mel" dico indicando Finn e lei.
"State insieme?" Domanda serio.
"Si" dice lei.
"Finalmente Finn! Pensavo che non ci saresti mai riuscito" gli da una pacca sulla spalla e tutti noi sgraniamo gli occhi.
"Sei serio?" Rido. "Io vado a fumare, voi siete tutti pazzi" mi dirigo verso l'uscita e mi metto sugli scalini a fumare.
Non avrei mai pensato che Alex la potesse prendere così bene.
Lui è gelossissimo di Bonnie e Melody e non ha mai approvato nessuno dei loro ragazzi. Di me stranamente non lo è, però preferisco così, lo è già troppo Josh.
"Possiamo parlare?" Una voce profonda mi risveglia dai miei pensieri e mi irrigidisco subito.
"No, non voglio parlare con te." Spengo la sigaretta con la scarpa e mi alzo per rientrare.
Jace mi blocca il braccio e mi solleva di peso.
"Fammi scendere" urlo.
"No, dobbiamo parlare di una cosa molto importante." Continua a camminare e arriviamo alla sua macchina, apre lo sportello e mi deposita sul sedile. In un secondo è già dentro l'auto e parte.
Evito il suo sguardo e per fargliela pagare mi metto comoda posizionando i piedi sul cruscotto. So quanto ama la sua macchina ed odia quando faccio così ma sono incazzata e poi mi piace provocarlo.
Con la coda dell'occhio lo guardo e noto che ha serrato la mascella.
"Allora, cosa mi volevi dire?" Gli chiedo.
"Quando arriveremo te ne parlerò" è agitato e non riesco a capire il perché. Jace è una persona molto fredda e raramente lascia che le sue emozioni lo tradiscano. Se lui è agitato la situazione è seria. Scrollo le spalle e prendo il telefono per scattare una foto.
"Jace!" Urlo e lui si gira preoccupato ed io scatto la foto. Ottimo lavoro Luisa!
"Luisa, cazzo!" Sbraita. Frena e mi guarda malissimo.
"Quella arrabbiata sono io, Jace!"
Mi punta lo sguardo e prende un respiro profondo.
"Devo dirti una cosa importante, smetti di fare la bambina" Mi prende la mano ed il la tolgo subito.
"Parla!" Il suo sguardo è serio e triste. Non sono buone notizie.
"Non qui, preferirei parlartene da un'altra parte" distoglie lo sguardo dal mio.
"Jace, parla ora o giuro che scendo da questa macchina e chiamo un taxi."
"D'accordo"
"Si tratta di Sophie. Quando sono partito e sono andato in Svizzera da lei, le suore mi hanno detto che c'è una coppia che vuole adottare Sophie, Isa" sento il mio cuore rompersi in mille pezzi. Le lacrime scendono copiose sul mio viso ed io non ho la forza di asciugarle.
Sophie, la mia bambina, con un'altra famiglia.
"Lo hai incontrati?" Domando con il cuore in gola.
"No, non ho dato il consenso all'adozione, ma sono pezzi grossi e vogliono Sophie a tutti i costi" alzo lo sguardo verso di lui e noto che sta piangendo.
"Ho bisogno di aria." Scendo dalla macchina e mi accascio a terra vicino al cerchione.
Sono una pessima persona, una pessima madre. Non ci sono mai stata per lei, mai. Non ho passato con lei tanto tempo e ora rischio di perderla per sempre.
"Bimba" sento sollevarmi il mento e mi trovo immersa negli occhi di Jace.
"Voglio andare da lei" lo guardo seria. Non voglio più litigare con Jace, è il mio migliore amico ed ho bisogno di lui.
"Andremo insieme, io e te" mi prende la mano e la bacia dolcemente. Mi alzo in piedi e salgo in macchina.
"Chiama Phil, partiamo stanotte" dico passandomi la mano sotto gli occhi per asciugarmi le lacrime. Phil, un nostro caro amico, dirige gli aereoporti e può farci partire in giro di poche ore con il nostro jet.
"Lo chiamo appena arriviamo a casa tua" annuisco e guardo fuori. Un trillo mi fa tornare alla realtà e prendo il telefono.

Da Josh:
Isa, dove diavolo sei?

A Josh:
Sono con Jace, stiamo andando a casa mia, aggiungici lì.

Josh sa tutta la storia e non mi ha mai giudicata, è sempre stato con me. I primi tempi quando avevo appena partorito ed ero tornata in città mi ubriacavo tutte le sere e lui per mesi non ha toccato l'alcol perché doveva badare a me. Gli sono molto grata e spero un giorno di poter ricambiare tutto quello che lui ha fatto e fa sempre per me.
Mi volto verso Jace e lo osservo. È davvero bello. Non sono mai stata innamorata di nessuno e penso che mai lo sarò, l'amore secondo me è una funzione, non esiste. Però devo ammettere che quando avevo 14 anni pensavo di essere innamorata di Jace, poi semplicemente è passata.
"Eccoci" dice fermandosi davanti casa mia.
Ora dovrò inventare una mega scusa per i miei genitori, anche se non ci sono dovrò comunque dire loro che sto per partire, non che sia un problema dato che è estate.

Ciaoo🎈
Sono tornata e sono pronta a ripartire più carica di prima!
Queste settimane di pausa mi hanno aiutata a schiarirmi le idee ed a creare un qualcosa che mi piaccia davvero.
Ringrazio tutti quelli che mi hanno aspettata💋.

Ps. Ci tengo a precisare che le frasi che ci sono ad inizio capitolo sono scritte da Luisa_Brokshi00, la quale si firma Isa.

Lei è la piccola Sophie!

Lei è la piccola Sophie!

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Baciii😘

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