Dove mi trovo?
Apro gli occhi e la luce del sole illumina di poco la stanza. Mi tiro su di colpo, ma una fitta mi colpisce la testa, obbligandomi a sdraiarmi. Mi guardo in torno e noto che non é la mia camera.
Mi passo le mani sopra gli occhi e sbuffo.
Improvvisamente i ricordi affiorano.
Ieri sera. Il vicolo, Zach, l'altro ragazzo.. Mi tiro su di nuovo e cado dal letto.
-cazzo- se questa non é casa mia sarà sicuramente del ragazzo che mia ha salvata. O almeno spero. Mi alzo e vado davanti a uno specchio, i miei capelli sono tutti arruffati, il mio viso é pallido e ho le occhiaie.
Vedo una porta di fianco all'armadio, la apro e trovo il bagno. Mi lavo la faccio, i denti anche se lo spazzolino non é mio e trovo una spazzola per i miei capelli.
Alzo lo sguardo verso il mio riflesso nello specchio noto che sono stata cambiata. Come ho fatto a non notarlo prima?
Ora indosso una felpa nera con la zip e il cappuccio, e mi arriva poco sotto il sedere. Mi sta bene e ha un buon profumo.Sa di menta.
Ma la cosa che mi fa incazzare è il fatto che qualcuno mi ha vista mezza nuda.Esco dalla camera e mi ritrovo in un lungo corridoio che si divide a metà. Il mio sesto senso mi dice di prendere la strada a destra.
Mi ritrovo davanti a una scala che porta ad un piano di sotto.
Mentre scendo le scale sento delle voci. Più che altro sento qualcuno litigare.
-Potevi ucciderlo-
-E che dovevo fare lasciare che la violentasse?-
-Da quando ti importa di qualcuno? Soprattutto una ragazza?-
-Scusa te che avresti fatto?-
-non lo so perché non c'ero io al tuo posto-
-ecco allora stai zitto-
-Ma lo hai picchiato a sangue. Meno male che guariamo velocemente-Cosa intendente che guariscono velocemente? Non saranno mica angeli? Non credo visto che non sento il loro odore.
Allora cosa sono?
-Ragazzi. Terrei a precisarvi che questa conversazione non é più privata.-Cavolo.
-che vorresti dire?-
-sta dicendo che la ragazza si é svegliata e ci sta ascoltando-
Il mio cuore é a mille. Sento dei passi e poi vedo comparire 5 ragazzi in fondo alla scale.
A prima vista ho solo una cosa da dire, cavolo sono uno più figo dell'altro e sono a torso nudo.Aspetta.
Perché sono a torso nudo?!Li guardo e sento e sento le mie guance andare a fuoco. Sono in imbarazzo. Cosa al Quanto strana visto che é difficile mettermi in imbarazzo.
Sento un colpo di tosse e tutti si girano verso un ragazzo dai capelli neri e con gli occhi grigi.
-Scusami Blake, ma quella non é la tua felpa?- il ragazzo allora che mi ha salvata si chiama Blake o almeno credo che sia lui. L'unica cosa certa é che ora indosso la sua felpa..Ora che li guardo meglio li riconosco, sono alcuni dei ragazzi che sono venuti a scuola da noi.
Blake si rigira verso di me e mi guarda negli occhi.
-Si e allora? -
-Niente niente. Scusami bro.-
-Piacere io sono Hunter-
Il primo a presentarsi è un ragazzo con i capelli castani e gli occhi scuri.
-Io sono Jake- un po' più basso degli altri, castano,occhi scuri.
- Io invece sono Luke- mi fa l'occhiolino. Biondo,occhi azzurri.
-Sebastian ,ma per gli amici Seb-mi sorride. Lui invece è Castano , con occhi verdi.
-Lui invece- Luke indica Blake dopo averlo abbracciato- È il tenebroso Blake-
-Non sono tenebroso -se gira verso gli amici e fa un sorriso che mi fa letteralmente impazzire.
-Nooo come no-Di fisico invece devo dire che sono tutti messi bene. C'è da dire che me ne ero già accorta alla partita.
-Dai vieni. Avrai sicuramente fame- mi dice Seb.
Ora che ci penso ho un leggero languorino. Inizio a scendere lentamente le scale sotto gli occhi di tutti e mi sento leggermente e disagio infatti le mie guance saranno sicuramente rosse. Appena supero l'ultimo gradino ,noto che sono davvero bassa in confronto a loro.
-Sei davvero carina.- mi dice Seb
-È troppo tenera così bassa- commenta Hunter.
-E quella felpa la rende ancora più tenera e sexy- dice invece Jake.
-E poi sarei io quello strano- commenta Blake incamminandosi verso la cucina.
La cosa strana è che queste cose che hanno appena detto , effettivamente non le hanno dette, o almeno, non ad alta voce. Infatti le ho sentite nella mente.
Le cose sono due, o io ho sviluppato il potere di leggere nella mente e loro non sono del tutto umani, oppure sono ancora stordita da ieri sera e quindi mi sono immaginata tutto.
Opto per la seconda idea, ma per sicurezza meglio stare in allerta.
Il problema é che non li conosco. E non capisco perché sono così a loro agio, c'è non mi conoscono nemmeno e mi trattano come una che conoscono da anni. Da dove esce tutta sta confidenza? Vorrei chiederglielo, ma sono così in imbarazzo da non riuscire a parlare.
Non so cosa mia stia a spingendo a fidarmi di loro.. Sento come una strana energia che mi attrae, e questa energia proviene proprio da loro.Forse il fatto che ti hanno salvata ti spinge a fidarti?
Forse hai ragione.Mi conducono verso la cucina e mi fanno sedere su una sedia. Sul tavolo é pieno di cibo. Ci sono brioche, biscotti, fette biscottate , marmellata, nutella, latte, torta alla panna. Hanno svaligiato un negozio?!
-serviti pure- mi dice Blake.
-Tranquillo. Non me lo faccio ripetere due volte- Questa mia affermazione fa ridere tutti i presenti, mettendomi ancora di più in imbarazzo.
Prendo del latte e ci metto del cacao. Poi prendo una brioche al cioccolato e una fetta di torta.
Mentre mangio la brioche alzo lo sguardo e vedo tutti fissarmi. Mi mettono ansia.
-Non guardatemi così. Mettete ansia.-
-Scusaci- dicono in coro.Ma continuano a fissarmi.
"Ma che siete scemi?"
Allora prendo un cuscino che c'è sopra a una sedia e glielo la lancio.
-Ma perché? -mi urla Seb che era sul bordo del divano e per schivare il cuscino é caduto, peggiorando però le cose. Sarebbe stato meglio se si fosse fatto colpire.
Scoppio a ridere nel vedere la scena. Luke ha il sedere di Jake in faccia,Blake è sopra a Seb e sembra che si stiano per baciare e poi ci siamo io e Hunter che ci godiamo la scena è ridiamo.
- Aiutaci coglione invece di ridere-
-Cazzo Blake. Un po più vicino no?-
-Non é colpa mai-
-Alzati -
-non posso ho la gamba di Jake che mi blocca-
iniziano a litigare. Io non ce la faccio più é mi butto per terra insieme a Hunter e ridiamo a crepa pelle per la scena.
-Zitti- esclama Jake.
I ragazzi si ammutoliscono. Compresi io e Hunter.
-La colpa di tutto ciò é sua- mi indica con un sorriso che non promette niente di buono. Tutti si girano a guardarmi. Così io inizio a correre su dalle scale iniziando a ridere mentre sento le voci dei ragazzi, che cercano di prendermi.
Inizio a girare per la casa. Poi sento un dividiamoci.
Prendo un corridoio e mi ritrovo davanti a una porta. Sta casa é peggio di un labirinto. La apro e mi ritrovo in una camera da letto. Pareti nere, letto bianco e mobili bianchi.
Inizio a farmi fissare ciò che c'è attorno a me, fino a che non mi soffermo su una foto. Rappresenta tutti i ragazzi della scuola che é venuta da noi. E in mezzo a loro noto Jake, Seb, Hunter, Luke, Blake e Zach.. Se me lo ritrovo fra le mani lo strozzo. Passo una mano su una foto e vedo Blake da piccolo in mezzo a due persone ,penso i genitori e tiene per mano una bambina, sarà sua sorella.
Sento un respiro sul mio collo, così mi irrigidisco subito.
-Lo sai che é maleducazione frugare nelle cose degli altri-
Blake.
Ma quando è arrivato? Non l'ho sentito, eppure noi angeli abbiamo un udito fuori da normale.
Mi giro verso di lui e vedo il suo viso tirato e pieno di rabbia. Perché non mi faccio mai gli affari miei?
~ ehm scusa, i-io non vole..~
Vengo interrotta bruscamente dalle sue parole.
~Non mi interessa cosa volevi e cosa non, quella foto nn la devi toccare.~
Mi faccio piccola piccola. Poso la foto dove l'avevo trovata, chiedo scusa ancora una volta, ma penso non l'qbbia sentito visto che l'ho sussurrato a causa della paura, ed esco dalla stanza.Mi allontano il più possibile dalla camera di Blake, per il semplice fatto che l'ho davvero fatto arrabbiare. Non lo conosco , ma se è davvero lui il ragazzo che mi ha salvata, ao che non bisogna farlo arrabbiare.
Mentre mi allontano trovo gli altri ragazzi, appena vedono la mi faccia iniziano a tempestarmi di domande.
Le principali sono " cosa è successo?" Oppure " avete litigato?" o ancora "cosa ti ha detto?".
Alla fine gli spiego in sintesi quello che è successo.
~ Quindi hai toccato l'argomento famiglia!~ Esclama Jake.Scusami caro, ma non lo sapevo che non dovevo parlare della sua famiglia.
~ Cavolo, sei proprio andata a toccare il suo tasto dolente~ bisbiglia Seb.
Tranquillo, me ne sono accorta.
~Tranquilla , gli passerà. Diciamo che non ha avuto un'infanzia felice , quindi non vuole mai parlare della sua famiglia.~ mi spiega in fine Sebastian.
Speriamo gli passi. Io non volevo infastidirlo.
~Dai non ci pensare. Vieni a finire la colazione.~
Prima di scendere, mi giro un'ultima volta verso la stanza di Blake. La porta è aperta , ho potuto vedere lui sul letto con la foto in mano. E vorrei sbagliarmi, ma mi sembrava piangesse.
STAI LEGGENDO
L'Angelo Ribelle (In Pausa/Revisione)
Fantasy#3 in fantasia. 08-04-2017 #5 in fantasia. 14-03-2017 #40 in fantasia. 01-02-2019 Hope. Il mio nome. In teoria significa speranza, ma come posso io dare speranza a qualcuno? Tutti contano su di me, ma io su chi posso contare? Non riesco nemmeno a l...