L'Angelo Ribelle (In Pausa/Revisione)

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Verità o menzogne?

Mi sono chiusa fuori.
Non voglio che gli altri sentano.
-Allora? Senta mi dica cosa vuole. Anzi no prima mi dica perché mi pedinava e perché ha provato a investirmi-
-La stavo seguendo perché dovevo accertarmi che fosse al sicuro e non ho provato a investirla. Si é messa a correre e ho visto un uomo che é da giorni che ti sorveglia e così ho accelerato per cercare di non perderti di vista-
Annuisco.
-Ma non capisco. Perché lei mi sta proteggendo? E da cosa?-
-Non le hanno mai raccontato la leggenda della dea Ametista?-
Scuoto la testa. Non ho mai finito il corso sulla storia della nostra specie.
E ora mi maledico.
-La leggenda narra di due ragazzi, uomo e donna. Lui demone, lei Angelo. I due volevo sfidare tutto e tutti pur di stare insieme. Fra le due razze c'è sempre stata rivalità e l'amore di quei due ragazzi veniva considerato come ribellione. Quando ebbero la loro prima e unica figlia,era metà Angelo e metà demone. Aveva i capelli neri, un'ala da Angelo e l'altra da demone, un occhio azzurro e l'altro rosso. La chiamarono Ametista . Per un po' di tempo era considerata come un trattato di pace. Ma poi si schierò con i demoni e la guerra ricominciò. Da quel momento di aspetta la nuova erede che prenderà il suo posto.-
-Ma tutto questo cosa centra con me?-
-Tu. Tu sei l'erede.-

Scoppio a ridere. Io? Un'ibrida. La discendente di Ametista come no.

-Come no. Quindi mia madre sarebbe anche lei una sua discendente- rido.

-No. Perché ecco.. tua madre non é tua madre.-

Mi blocco. Che Cazzo sta dicendo?

-Cosa vorrebbe dire? Che sono stata adottata!? Io ricordo perfettamente la mia infanzia-

-Quelli non sono ricordi. Sono scene create da maghi che ti hanno cancellato la memoria e ha creato dei falsi ricordi-

-Certo. E io sono anche un'umpalumpa.-

-Se non ci crede vada a chiederlo ai suoi genitori.-
Detto questo se ne va lasciandomi con mille dubbi,perplessità e domande.
Sono davvero stata adottata?