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Rivelazioni

Hope Pov

Mi guardano tutti con occhi sgranati.
Faccio rientrare le ali e per l'imbarazzo inizio a guardare le mie scarpe.
《Perché non ce lo hai detto?》 Mi chiede Sebastian.
Faccio una risata sforzato. Hanno parlato quelli che non mi hanno detto di essere demoni, in più non ero sicura di essere la sua discendente. Effettivamente l'ho scoperto ora, ma dettagli.
《Oh certo. Dovevo dirvi : ragazzi non posso vivere con voi perché sono un angelo..ah e sono anche la discendente di Ametista》
Non parlano.
Hanno capito che ho ragione.
《Come lo hai saputo?》
Alzo lo sguardo.
《Quando è venuto quel signore mi aveva detto che sono stata adottata e che sono la discendente di Ametista. Io non credendo a quello che mi diceva ho iniziato a ridere e lui mi ha detto che per saperne di più avrei dovuto parlare con una strega, non ché la migliore amica di Ametista quando era ancora in vita》
Annuiscono.
Ho parlato senza mai interrompere o riprendere fiato.
Jake apre la bocca per parlare, ma io lo interrompo.
《Non so ancora da che parte schierarmi. Forse da nessuna. 》
《Prima poi dovrai scegliere》
Mi avvicino ad Ariel e mentre passo a fianco dei ragazzi gli dico
《Preferisco il poi al prima》
Mi siedo per terra vicina al divano.
Accarezzo i capelli di Ariel.
É ancora piena di sangue.
Prendo un asciugamano e lo inzupo nell'acqua contenuta nella bacinella.
Inizo a tamponare il suo corpo e le tolgo il sangue ormai secco.
Sento una pressione sul mio braccio.
Guardo e vedo la mano di Ariel stringermi.
《Hey bionda》 sussurro.
Apre gli occhi e mi guarda.
《C-ciao rossa》
Sorrido.
《Come stai?》Le sposto una ciocca di capelli da davanti la faccia.
《Mi sento..Un po' strana》
《Quel bastardo di Zach ti ha iniettato sangue di Demone. Ora sei un po' debole perché il tuo sangue Angelico sta combattendo contro quello Demoniaco. Ma stai tranquilla starai meglio.》
Cerco di essere più calma possibile.
La quantità di sangue che le é stato iniettato é davvero alta.
《Che ne dici di mangiare qualcosa e poi vederci un film? Ti distrai un po'》Domando.
Annuisce.
Mi alzo e vado a prepararle qualcosa da mangiare.
《Voglio le patatine e un panino》
Prova a urlare, ma fa fatica.
《Non é proprio la cosa giusta da mangiare ora, ma va bene》le sorrido e inizio a preparare due panini e faccio friggere le patatine.
Appena ho finito porto i piatti in sala e li appoggio sul tavolino di fronte alla TV.
Gli altri non avendo fame ci hanno lasciate un po' sole.
《Vado di sopra a cambiarmi arrivo》
Prima di avvisarmi sento Ariel parlarmi telepaticamente
《Quindi è vero, sono demoni》
《...mm.. si..Ma stai tranquilla  non ti faranno niente》
Salgo le scale e arrivo nella mia vecchia stanza.
Ora che ci penso non ho nulla da mettermi e questi vestiti sono distrutti e pieni di sangue.
Il mio.
Toc-toc.
Sento bussare alla porta.
Mi giro e mi trovo Blake appoggiato al muro.
《Posso?》 Mi chiede.
Faccio si con la testa e lui entra.
《Come stai?》
《Sono un po' scossa, ma sto bene》
Annuisce.
Mi guarda e poi mi mostra una maglia e dei pantaloni della tuta.
《Tieni. Sono miei. Così puoi cambiarti. Hunter ha portato dei suoi vestiti ad Ariel》
Li prendo e lo ringrazio.
《Senti...potrei darmi una lavata?》 Domando.
Mi sorride e si avvicina alla porta del bagno.
Entra e inizia a riempire la vasca.
Esce lui ed entro io.
Appena c'è abbastanza acqua calda, metto del sapone.
Mi spoglio e mi immergo nell'acqua.
Sento la porta aprirsi e Blake mi chiede:
《Posso stare qua con te?》
Guardo quanta schiuma c'è e annuisco.
Sono coperta.
In più ho bisogno di compagnia.
Si siede per terra e mi guarda.
Chiudo gli occhi e mi rilasso.
Sento l'acqua muoversi e poi la mia faccia viene coperta da un po' di schiuma.
Rido e lo faccio ridere.
Prendo un respiro e vado sott'acqua per togliere il sapone.
Faccio passare qualche secondo e poi riemergo.
Appena Apro gli occhi mi giro a guardare Blake.
Sta sorridendo.
《Perché sorridi?》 Chiedo sorridendo anche io.
《Perché finalmente sei di nuovo qua con noi..Con me》 l'ultima parte l'ha sussurrata. Non sono sicura di ciò che provo,  ma so che le ultime settimane sono state un inferno, e devo ammettere che i giorni passati con questi ragazzi e soprattutto con lui mi sono mancati.
Appoggio le mie braccia sul bordo della vasca e giro completamente il mio corpo mettendomi seduta.
Metto la testa sulle mie braccia e chiudo gli occhi.
《Questa volta non me ne vado》 Gli dico.
Con la mano mi accarezza i capelli.
Stiamo fermi in quella posizione per parecchio tempo.
Quando l'acqua é ormai fredda, chiedo a Blake di uscire e mi avvolgo in un asciugamano. Mi pettino i capelli e appena sono asciutti mi vesto.
Indosso l'intimo e i vestiti di Blake.
Appena sono pronta esco dal bagno.
É seduto sul letto.
Alza lo sguardo e mi fa segno di andare a sedermi vicino a lui.
Vado a sedermi e incrocio le gambe per stare più comoda.
《Mi dispiace》  sussurra.
《Mi dispiace non averti detto cosa siamo》
Scuoto la testa.
《Anche io non vi ho detto che sono un angelo》
Mi prende le mani e mi avvicina a se facendomi mettere a cavalcioni su di lui.
Siamo vicinissimi.
《Non devi scusarti..é colpa nostra. Avremmo dovuto dirti subito la verità, così non ci saremo affezionati a te. E magari non avremmo sofferto quando te ne sei andata》sussurra a pochi centimetri da me.
Ho il cuore a mille.
Sento le mie guancie tingersi di rosso per la vicinanza.
Anche se é buio lui se ne accorge.
Sorride.
《Sei bellissima quando arrossisci》
Divento ancora più rossa e giro la testa per non guardarlo.
《Guardami piccola》
Con due dita mi gira la testa verso di lui.
Pochi centimetri ci separano.
Soffia sulle mie labbra e ciò mi procura dei brividi lungo la schiena.
Siamo sempre più vicini.
Quanto manca prima che le nostre labbra si tocchino?.
Cinque centimetri, forse meno.
Due.
Le nostre labbra si sfiorano.
《Attenta piccolo Angelo》
Sorrido e azzero la distanza.
Le nostre labbra sono unite.
Con la lingua picchietta sul mio labbro inferiore per chiedere l'accesso che io gli concedo.
Le nostre lingue iniziano una danza. Si cercano, si incontrano e si intrecciano.
Il bacio da dolce inizia a diventare sempre più passionale.
Si alza con me in braccio e mi stende sul letto.
Si mette sopra di me e ricomincia a baciarmi.
Passa al mio collo e alle mie clavicole.
Gemo.
Ricomincia a baciarmi il collo e inizia a succhiarmi un punto della pelle.
Appena ha finito ci soffia sopra e migliaia di brividi mi percorrono la schiena.
《Ora tutti sapranno che sei mia》 sussurra al mio orecchio con voce roca facendomi eccitare.
Mi toglie la maglietta e mi lascia una scia di baci sul ventre.
Gli tolgo la maglia e guardo il suo fisico.
Con un dito segno il contorno dei suoi addominali che si contraggono quando li sfioro.
Mi guarda con un sorriso malizioso.
Mentre mi bacia mi sgancia il reggiseno.
Per l'imbarazzo cerco di coprirmi, mi vergogno anche perché non ho tutto sto seno.
Prende le mie mani e lo mette sopra la mia testa.
《Non coprirti che sei bellissima 》
Inizia a stuzzicarmi un capezzolo con la lingua e e con l'altra mano crea dei cerchi immaginari sull'altro.
Gemo per il piacere.
Inarco la schiena e faccio scontrare i nostri bacini.
Sento la sua erezione attraverso il tessuto dei jeans.
Lo sento gemere sulle mie labbra e mi piace.
Mentre mi sta togliendo i pantaloni sentiamo bussare.
Ci guardiamo negli occhi e poi chiediamo all'unisolo:
《Chi é ?》
《Mi spiace interrompervi, ma  che ne dite di venire giù a vedere un film con noi?》Hunter.
《Io lo ammazzo》 sussurra Blake sull'incavo del mio collo.
《Arriviamo coglione》 urla incazzato il Moro sopra di me.
Mi guarda e mi bacia.
Quando ci stacchiamo mi dice che forse é meglio andare giù.
Annuisco e mi da una mano a rivestirmi.

L'Angelo Ribelle (In Pausa/Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora