L'Angelo Ribelle (In Pausa/Revisione)

18

Dov'è Ariel?

Pov. Blake.

Mi faccio largo tra la gente cercando di raggiungerla.
Appena gli sono vicino , le cingo la vita e la faccio girare verso di me.
Appena mi vede Scoppia a ridere.
~Guarda guarda chi si vede ahhah il ..temuto Blake ahahah~
~Sei ubriaca?!~ chiedo con un piccolo sorriso e con una nota eccitata.
~Un pochino~ Ride.
É bellissima quando ride.
~Cosa vuoi ahah? Ti ricordo, che vi avevo detto ahah di starmi lontana~
Già, ma non voglio.
Sì appoggia a me visto che non si regge in piedi.
~Te~ Le sussurro ad un'orecchio.
~Prima devi prendermi~ e scappa via verso il giardino.
La segue cercando di prenderla.
Corre e ride.
Sarà pure ubriaca, ma é fantastica.
La vedo inciampare così la prendo per un braccio e la stringo al petto.
~Presa~ esclamo.
~Non é ..é giusto..Sono inciampata~ biascica.
~Lo sai. Sei un vero stronzo. 1 settimana fa era il nostro compleanno e non mi hai fatto gli auguri ~
~Nostro chi?~
Sì gira a guardare la piscina e riprende a parlare.
~Di tutti noi angeli. Siamo nati lo stesso giorno~ Ride.
~E oggi noi angeli abbiamo deciso di organizzare questa festa ...Per per...-ci pensa un po'- non me lo ricordo ahah~
Quindi questa casa é piena di Angeli.
Mi sale l'acquolina. Ma non posso fare cazzate, sono suoi amici e sono qui per riacquistare la sua fiducia.
~Come fate a non farvi beccare. Non sento il vostro odore.~
Mi guarda negli occhi e poi alzando le braccia al cielo urla
~Magia bello mio. Ahhah anche noi però non sentiamo il vostro odore~
Rido. Ha ragione , non sono gli unici ad avere i loro trucchetti per non farsi beccare.
Fortunatamente non mi ha ancora urlato di tutto, non si è messa ad urlare o a fare altre cose grazie all'alcool. Praticamente devo ringraziare ciò che si è bevuta se non mi ha ancora detto di starle lontana.
Sono passati 5 minuti e lei é ancora stretta fra le mie braccia.
Ad un certo punto inizia a guardarsi attorno e ad agitarsi.
~Che succede?~ Le chiedo.
~Ariel era..Era con me..Adesso non la vedo...non la percepisco~
Il suo respiro inizia a farsi irregolare.
~Calmati sarà dentro. Andiamo a cercarla.~
Con passo veloce ritorna in casa e inizia a cercarla.
Chiede in giro se qualcuno l'ha vista,poi una ragazza ci dice che é uscita con un ragazzo.
Si mette le mani nei capelli e si fionda fuori. Non capisco perché sia così agitata.
Chiamo i ragazzi e la seguiamo.
~Dov'è...Non la trovo... ARIEL~
Inizia a guardarsi attorno e si passa le mani sulla faccia.
~Hope cerca di calmarti..~ tenta di parlarle Sebastian.
Fa dei respiri profondi, poi chiude gli occhi e apre i palmi della mano indirizzandoli verso il basso.
~Cosa sta facendo?~ Mi domanda Jake.
~La sta localizzando, O almeno credo.
Riapre gli occhi.
~L'ho trovata ed é con qualcuno,ma non capisco di che razza faccia parte~
Ricomincia ad agitarsi e io le prendo le spalle scrollandola leggermente.
~La troviamo~
Mi guarda negli occhi e teglie le mie mani dalle sue spalle.
~Se é con un Demone e le capita qualcosa- si ferma e ci guarda uno a uno- io vi uccido~ é seria.
Non l'ho mai vista così.
In un certo senso un po' di paura di lei la ho. Non ci ucciderebbe mai, ma
É comunque il nostro opposto, il nostro veleno.
Ci incamminiamo dietro di lei.
Ha un passo veloce e deciso.
Deve tenerci molto alla sua amica.
Si ferma in mezzo alla strada e chiude di nuovo gli occhi.
Inizia poi a correre verso il parco e quando siamo vicini al laghetto si blocca.
Alza lo sguardo e quello che vedo é raccapricciante.
Un Demone sta tenendo Ariel per le braccia.
Sono sospesi a mezz'aria.
Lei é piena di morsi e sta perdendo tanto sangue.
Fortunatamente per uccidere un angelo ci vuole ben altro, ma tutti quei morsi non l'aiuteranno di certo.
Guardo Hope. É incazzata.
I suo occhi sono iniettati di rabbia.
~Tu..brutto figlio di puttana. ..Cosa le hai fatto?~ Urla Hope al demone.
Non riesco a capire chi sia. É avvolto dal buio.
~Mi sono nutrito di lei. Sai ha un buon sapore. Ottengo sempre ciò che voglio e l'unico modo per arrivare a te era prendere la tua amica. Tranquilla non é morta...Non ancora~
~Zach~ sussurro.
Brutto stronzo.
~Ora se volete scusarmi~
Molla il corpo di Ariel che inizia a precipitare verso il laghetto.
~Noo~

Pov. Hope.
~Noo~ urlo.
Sento la schiena bruciare.
Sto facendo uscire le ali.
Appena sento che il dolore é diminituito inizio a correre verso il laghetto.
Mi do un po' di slancio e inizio a volare verso la mia amica.
Appena l'ho presa torno a terra e inizio ad agitarmi.
É piena di sangue.
La Scuoto cercando di svegliarla.
~Ariel...Ti. .prego Svegliati. .~
Perché le cicatrici non si stanno rimarginando.
Sento dei passi.
I ragazzi mi hanno raggiunta.
~Perché non guarisce..Perché ?~
Mi giro verso di loro e li guardo preoccupata.
~Aiutatemi..~
Inizio a piangere.
Hunter si avvicina e controlla il corpo di Ariel.
~Cosa fai?~ Chiedo allarmata.
~Le é stato iniettato sangue di Demone, e i morsi non aiutano.~
Cosa? E ora?
....
~Dobbiamo portarla a casa nostra abbiamo un antidoto contro il sangue di Demone~
La portiamo velocemente a casa.
La stendiamo sul divano e iniziano a medicarla.
~Hope perdi sangue..~ Afferma Jake.
Mi tocco la schiena e vedo che hanno ragione. Credo che sia per il fatto che ho fatto uscire le ali, le quali ora sono chiuse dietro la schiena e non si notano, in più sono in una zona della casa dove c'è poca luce.
Alzo e spalle.
Lucke prende del cotone e viene dietro di me per medicarmi.
~Hope...Perché hai le ali di due colori diversi?...~
Cazzo. Vado davanti allo specchio e guardo le mie ali. L'altra sera sono svenuta, e la mattina le ho fatte subito rientrare senza nemmeno guardarle, non volevo vedere un'ala nera. Ma ora che le guardo sono senza parole.
Una bianca da Angelo e una nera da demone.
Ametista. Metà Angelo e metà Demone.
Io sono la sua discendente.
Prima erano solo voci, supposizioni, ma adesso la conferma la ho davanti ai miei occhi. Nel mio riflesso.
Balletto cercando una risposta da dargli.
~Ametista..~ sussurra Hunter.
Tutti lo guardano senza capire. Tutti tranne me. Ha capito tutto.
Mi guarda negli occhi.
~Tu sei la discendente di Ametista~