"Alex.." ripetei senza realizzare di essere per terra con una Alex che mi guardava sorridente ma allo stesso tempo confusa
"Che dici? Ti vuoi alzare da terra?" disse porgendomi una mano, annuii debolmente per poi afferrare la sua mano, barcollai leggermente e fortunatamente Alex mi prese saldamente le braccia in modo da non farmi spiaccicare nuovamente per terra
"Sei di nuovo ubriaca eh?" disse con un tono serio ma allo stesso tempo dolce, solo in quel momento realizzai che se non fosse per la presa salda di Alex a quest'ora sarei stesa per terra a diventare un tutt'uno con il marciapiede sudicio
"E hai un vestitino molto...scollato" disse fissandomi con il suo modo di fare serio che ti fa pietrificare e incenerire in pochi secondi, i suoi occhi non erano di un verde acceso ma tendevano al grigio e questo rendeva il suo sguardo ancora più terrificante, sembrava quasi che mi stava rimproverando solo guardandomi e questo mi faceva sentire come una bambina che veniva sgridata dalla propria madre
"Bhe almeno ti ho vista con un vestito" sussurrò, ma per sua sfortuna sentì perfettamente e la spintonai facendogli perdere leggermente l'equilibrio
"Idiota" dissi sorridendo, lei ricambiò... dio il suo sorriso, solo ora notai il piercing al naso
"È nuovo?" dissi indicandolo, scoppiò a ridere....cosa aveva da ridere? Mi faceva sentire una perfetta rincoglionita
"Se averlo da anni vuol dire essere nuovo bhe...si è nuovo" disse ridendo nuovamente
"Sono curiosa Jess...in tutti questi giorni che ci siamo viste, cosa guardavi?" arrossai di colpo.
Bhe la scollatura che faceva intravedere il suo reggiseno nero al colloquio, il suo culo, i suoi occhi fottutamente illegali....insomma c'erano cose più interessanti di un piercing okay?"I..io n..niente" sorrise e si avvicinò al mio orecchio
"Non mi guardavi il culo vero?" mi sussurrò con la sua solita voce roca che ti faceva venire voglia di stuprarla sul posto, dio che pensieri mi fa fare questa ragazza.
A quella domanda sgranai gli occhi, provai a dire qualcosa ma l'unica cosa che usciva dalla mia bocca erano strani...versi...già"Dai Jess...scherzavo" disse scoppiando a ridere
"Jessy!!" entrambe ci voltammo verso quell'urlo, sgranai gli occhi...Emily.
"Scusami i..io non volevo i..io.." si bloccò quando notò un'altra persona al mio fianco
"E lei cosa ci fa qui?" disse freddamente squadrandola, Alex strinse la sua presa sul mio braccio come se non volesse che mi allontanassi da lei
"Emily." disse nel modo più freddo possibile tanto che fece venire i brividi in tutto il corpo, possibile che questa ragazza può passare dalla perfetta persona sorridente e stuprabile ad una che sembrava una serial killer pronta ad ammazzarti da un momento all'altro? Bhe non ero io la sua vittima ma i brividi mi arrivavano fino alla punta delle dita ugualmente.
"Alexandra." disse con lo stesso tono Emily per poi puntare i suoi occhi azzurri su di me
"Dobbiamo parlare" disse velocemente e fece cenno con la testa di andare da qualche parte
"Emily ti prego.." la supplicai sperando di evitare quel discorso
"Cosa è successo?" domandò Alex decisamente irritata da quella situazione
"Emily ecco.." iniziai
"L'ho baciata" mi anticipò Emily fissando Alex quasi come se volesse sfidarla.
In quel momento Alex si pietrificò, la sua presa diventò più debole per poi tornare salda da un momento all'altro, chiuse gli occhi e inspirò per poi spalancare gli occhi di colpo, sembrava come se volesse incenerire Emily con lo sguardo ma l'unica cosa che disse fù un 'ah'.
Deludente eh? Dopotutto cosa mi dovevo aspettare da lei? Anzi...perché mi dovevo aspettare qualcosa da lei?
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Secret Love
RomanceJessica, 25 anni, laureata da poco in letteratura trova lavoro in una pizzeria, qui conoscerà Alex, 26 anni, figlia del capo di un'azienda molto famosa e importante dove successivamente Jessica lavorerà. Col tempo la loro amicizia si trasformerà in...