Secret Love

Capitolo 33

Passammo tutta la serata a vedere film e a dir la verità era stata una pessima idea, erano le 3 di notte e il giorno dopo sarei dovuta andare a lavoro... Merda.

"Emily io devo andare a dorm.. " mi voltai verso di lei e notai che si era addormentata, film romantici... Che pessima idea. La mossi leggermente cercando di svegliarla ma gli unici segni di vita furono dei versi incomprensibili

"Dai Emily, svegliati ti prego" dissi piagnucolando strattonandola con piú violenza

"Mmh come siamo violente" disse Emily aprendo gli occhi, sbadigliò diverse volte per poi mettere la sua testa sulle mie gambe

"Emily dovrei andare a letto, ti puoi alzare?" domandai colpendogli il naso, in risposta lo arricciò sorridendo... era tenera..

"Ma io ho trovato il posto perfetto per dormire" piagnucolò girandosi verso il mio addome per poi abbracciarmi

"Ora ti alzi e mi fai andare a letto, altrimenti ti butto per terra" la minacciai ma lei non si mosse minimamente, sospirai e la buttai per terra, cadde con un tonfo

"No.. tu non l'hai fatto seriamente, che dolore" rimase per terra lamentandosi per il dolore

"Oddio Emily scusa.. " mi avvicinai per aiutarla ma lei mi tirò verso di se ed inciampai finendole addosso

"Sappi che sei una stronza" dissi alzandomi leggermente e mi ritrovai a cavalcioni su di lei

"Questa posizione mi piace, dovrò farti inciampare più spesso" arrossai, con le mani incominciò ad accarezzarmi le braccia in modo dolce

"Ehm i.. io devo andare a dormire" dissi alzandomi ma lei mi bloccò

"E se ti porto sulle spalle come facevamo da bambine?" disse pregandomi con lo sguardo

"Uff okay, facciamo le bambine di 10 anni" dissi saltando sulla mia schiena, lei prontamente mi afferrò senza problemi

"Veramente l'ultima volta è stata quest'estate quando mi sono buttata dalla scogliera con te sulle spalle, dio che urlo che hai lanciato quando mi sono buttata" disse ridendo

"Senti.. quella scogliera era fottutamente alta e avevo paura"

"Si.. ma cero io" disse semplicemente, Emily fece alcuni movimenti per aggiustarmi meglio sulla spalla e accidentalmente, o almeno credo, mise le mani sul mio culo facendomi arrossire

"Perché sei cosi rossa?" mi domandò dirigendosi in camera

"Le tue mani" dissi semplicemente, sussurrò uno 'scusa', sistemò le mani sulle mie cosce e si diresse in camera

"Eccoci arrivate madame" disse buttandomi sul letto senza preavviso

"Ma grazie eh" lei in risposta si buttò di peso su di me e mi baciò la guancia

"Buenas noche princesa" da quando Emily sa lo spagnolo? Forse la laurea in lingue ha fatto qualcosa

"Buenas noche puta" mi sguardò sconvolta per poi scoppiare a ridere, passammo altro tempo a parlare fino a quando ci addormentammo.
Mi svegliai di colpo a causa di alcuni oggetti che caddero a terra, potevano essere massimo le 6-7 di mattina

"Ma che cazzo sta succedendo?" urlai

"Oh Jessy.. scusa" disse entrando nella camera con solo l'asciugamano e i capelli bagnati. Emily è sempre stata una bella ragazza, alta, fisico da atleta, capelli biondi naturali per cui l'ho sempre invidiata e occhi di un azzurro che variava dall'azzurro chiaro a quello scuro fino a finire al grigio insomma.. cambiava occhi quando gli pareva.