Alexandra's pov
Uscì dall'ufficio con un sorriso da ebete in viso, possibile che Jessica mi facesse quell'effetto? Possibile che Ves abbia scoperto tutto in un secondo? Okay Ves è una donna intelligente l'ammetto ma scoprire tutto in un secondo quando nessuno sospettava di niente è esagerato. Ho sempre detto che quella donna non è umana.
"Alex... Che ci fai qui?" mi ripresi dai miei pensieri ed alzai lo sguardo ritrovandomi mio padre a pochi passi da me
"Oh ehm ho accompagnato Jessica da Ves sai... non sa ancora orientarsi, dopotutto è il primo giorno" dissi ridendo cercando di essere il più convinta possibile
"Mmh va bene. Io intanto vado a parlare con Ves, tu invece di girare per tutta l'azienda cerca di compilare quei documenti sulla tua scrivania" disse puntandomi un dito contro, ruotai gli occhi
"E non ruotare gli occhi, muoviti" sospirai e mi diressi nel mio ufficio, notai qualcuno appoggiato sulla porta
"Dinah non appoggiarti alla porta se no la smonti con quel culo che ti ritrovi" scherzai entrando nell'ufficio seguita da lei
"Almeno questo culo si muove meglio del tuo" si difese sedendosi sulla poltrona di pelle davanti alla scrivania
"A furia di twerkare davanti alla ragazza del 6° piano...mmh Kordei se ricordo bene" notai Dinah arrossire
"Boom bingo" dissi buttandomi sulla mia adorata sedia d'ufficio
"Vogliamo parlare di te? Tuo padre mi ha chiesto se eri da me e io non ho notato la tua presenza in casa mia ieri, o ti sei nascosta o semplicemente eri nel letto di quella ragazza tanto carina mmh come si chiamava? Ah giusto... Jessica Hamilton se non erro" mi stuzzicò sorridendomi maliziosamente
"Ti giuro che non abbiamo fatto niente" dissi portandomi una mano al petto mentre leggevo l'immensa pila di fogli che avevo sulla scrivania
"Mhmh e io ti dovrei credere? Dai Alex siamo amiche e poi sono captain Dinah ho bisogno di informazioni per tenere aggiornato il fandom" alzai il viso distogliendo la mia attenzione dai fogli ed alzai un sopracciglio
"Ma si può sapere cosa ti fumi? E poi il fandom...ma se lo sai solo tu" Dinah accavallò le gambe e sorrise
"Lo sa anche Normani" sgranai gli occhi
"Oh Cristo Dinah, se lo va a scoprire mio padre Jessica è morta" urlai
"Cosa deve scoprire tuo padre?" Dinah si schiaffeggiò la fronte
"Niente Lucy, comunque che ci fai qui?" Lucy si sedette sulla scrivania e mi guardò attentamente
"Cos'è questa storia di quella ragazza mmh... Jessica?" oddio ma non si può proprio avere un segreto?
"Sei del fandom? Shippi le Jexandra?" domandò Dinah con gli occhi che sembravano luccicare
"Jexanda che? Cos'è?" buttai la testa sulla scrivania esasperata
"Lucy da oggi in poi non mi devi più parlare, esci dalla mia vita e non farti più vedere" disse Dinah asciugandosi una lacrima immaginaria
"Oddio per favore potete uscire? Ho un casino di lavoro da fare e non ho tempo per queste cazzate okay?" dissi appoggiando la testa su una mano, questa giornata sta iniziando a diventare stressante
"Va bene, ci vediamo dopo Alex" disse Lucy avvicinandosi a me baciandomi la guancia
"Non iniziare a fare la guastafeste, Alex è già fidanzata" oh madonna
"Seh certo" mi alzai dalla scrivania e le cacciai dall'ufficio per poi buttarmi nuovamente sulla sedia.
Qui ci vorrebbe Jessica ma non posso andare da lei adesso. Meglio se finisco ste cagate il prima possibile.
Impiegai circa un'ora e mezza a compilare e sistemare tutto quel casino che mi aveva rifilato mio padre e c'è da dire che la giornata era già stata troppo stressante.
Mi alzai dalla sedia esausta ed andai al bar dell'azienda per prendermi un caffè, qualcuno mi coprì gli occhi

STAI LEGGENDO
Secret Love
RomanceJessica, 25 anni, laureata da poco in letteratura trova lavoro in una pizzeria, qui conoscerà Alex, 26 anni, figlia del capo di un'azienda molto famosa e importante dove successivamente Jessica lavorerà. Col tempo la loro amicizia si trasformerà in...