Capitolo 20

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DANIEL'S POV
Sono già le 3 del pomeriggio, quasi 12 ore dalla loro scomparsa.
Mi tornano in mente tutti i bei momenti passati con lei, non so più cosa fare la polizia ha ispezionato tutta la città e nulla  nemmeno una traccia, un pezzo di vestito, una scarpa come nei soliti libri e film, invece nulla, penso siano fuori paese ma non ho la minima idea o traccia di dove possano essere.
Siamo tutti nel mio appartamento e io sono nella stanza di Fabiana cercando qualche prova, magari lei era già stata con lui in qualche posto, o magari avevano organizzato un viaggio... anche se spero di no.
Così all'improvviso, mi appare nella mente come un illuminazione, il ricordo di pochi giorni fa, tra alcuni video vi erano alcuni in cui lei si vestiva in camera sua, eppure lui non era mai venuto in casa nostra.
Quindi la telecamera doveva essere nascosta, e dove se non nei suoi abiti?
Inizio a frugare e penso che i video la ritraevano solo in camera quindi la telecamera deve ssere nascosta in qualche abito che non indossa per andare a scuola dato che nessun video la ritraeva con lui a scuola.
Così fruo tra gli abiti eleganti più in vista cioè gli ultimi indossati e sorpresa dentro al suo cappotto la trovo semicoperta da un fiore.
Capisco tutto.
Mi ricordo di quel tipo di fiore, fiori che crescono solo vicino al mare , lo so siccome ho la casa proprio a mare.
Jacob una volta organizzò una festa a mare nella sua casa e io ci andai, ricordo i fiori.
Mi affretto subito ad andare in cucina tra i familiari di Fabiana, i genitori di Cloe e alcuni amici.
E così mi blocco di colpo.
Vedo Cloe combinata malissimo, vestito strappato,scalza, piena di lividi sparsi su tutto il corpo.
Mi traumatizza.
La mia mente inizia a farsi strane idee: cosa le ha fatto?
Fabiana non c'è.
Cosa le starà facendo allora?
Inizio a passarmi le mani tra i capelli, Cloe è seguita dalla polizia.
"Cloe dov'è lei e cosa ti ha fatto?" Inizio ad urlare.
"Non so stava per portarci da qualche parte in italia, Fabiana mi ha liberato dallo scotch e sono saltata fuori dall'auto ricordo solo di aver visto il mare mentre saltavo fuori"
È così i miei dubbi vengono sciolti.
Chiedo alla polizia di seguirmi, un poliziotto entra in auto con me e lo informo di tutto ciò che avevo scoperto arrivati in quella casa, sono le 8 del mattino e vedo un auto mettersi in moto, scendo scaltramente e una volta entrato inizio sferrare pugni sulla faccia di quel coglione, il poliziotto libera Fabiana e gli altri si dirigono verso di noi cinque minuti più tardi.
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FABIANA'S POV
Eccolo lì il mio eroe, mentre sferra pugni allo psicopatico.
"Daniel basta se lo uccidi andrai in galera"  urlo
Ma non mi ascolta.
La situazione si rivolta
Jacob lo sta massacrando, ma Daniel riesce a capovolgere nuovamente il tutto.
Finalmente arrivano dei poliziotti e riescono a fermarli.
"Brutto figlio di puttana se l'hai solo sfiorata giuro che ti uccido con le mie stesse mani"
Daniel?  È preoccupato per me?  Delle lacrime scorrono sul mio volto e si forma un piccolo sorriso sa ebete.
La polizia porta via Jacob e io mi getto su Daniel chr mi abbraccia ed io piango. E non mi fermo.  Una fontana può mettersi di lato.
"Stai bene piccola?"
"il mio eroe! sei qui per me" dico
"Mi hai salvata come proprio mio padre aveva predetto, tu sei il mio eroe".....
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Fabiana è stata salvata dall'amore sella sua vita
Cosa succederà adesso tra lei e Daniel?

IL MIO COINQUILINO STRESSANTE  (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora