Grandi sogni ||Stephan El Shaarawy ||in revisione

Capitolo ventuno-SECONDA PARTE

seconda parte

Pov Alessia
Sono qui sul divano con i capelli colorati di verde chiaro e una faccia sulla partita.
Sono stata a vedere il primo tempo e ora sono ancora qui con Ilaria.Stephan non ha giocato,è caduto e ha chiesto il cambio.

"Alessia metti il boss delle torte,dai Perfavore " mi chiede
"Si un attimo" le dico

Voglio vederlo per l'ultima volta,dietro uno schermo ma non fa niente.Prenderò un aereo e partirò via per qualche giorno o per sempre.La meta sarà un posto che mi piace e li voglio trovare un lavoro.Quando sarò pronta tornerò in Italia.

Fanno vedere ancora gli spogliatoi

"Apro la porticina ed esco fuori dove si respira un'aria fresca ,noto che c'è la stanza di Stephan e la finestra  è aperta.
Faccio la disinvolta e mi giro e vedo Stephan senza maglia.Scappo dentro e chiudo tutto.

Che figura.Mi avrà sicuramente vista.
Però carino eh."

Sorrido al  flashback.
La partita ricomincia ma non la sto vedendo.
Penso a tutti i momenti insieme a lui.
Saranno pochi ma hanno un valore molto forte per me.

"Alessia senti.Non voglio vederti soffrire ma voglio un sorriso sincero non finto.Ti voglio bene lo sai." la guardo e le faccio un sorriso sincero.
"Ilaria.Me ne vado.Parto per Londra."
Dico scandendo ogni parola
"Che ?cosa ?" Mi guarda e io sono troppo impegnata a vedere un volo Roma-Londra sul mio telefono.

******
"Ma sei sicura ?" Chiede Ilaria
Sono all'aeroporto.Ho avvisato mia madre non l'aveva presa abbastanza bene solo che dopo averle accennato di trovare un lavoro ha cambiato voce.

Sembro una pazza.Ho preso tutti i vestiti che ho trovato nell'armadio e li ho tutti buttati nella valigia.
Ho sempre desiderato andare a Londra.
È quasi maggio e lì fa abbastanza freddo.Ho preso un bed and breakfast per la prima settimana dopo cercherò casa.

Il volo diretto per Londra al gate 7
"Alessia Perfavore ripensaci ,non mi abbandonare.Ti voglio un mondo di bene ma senza di te non so cosa farei "dice la mia amica con le lacrime agli occhi
"No Ilaria non sarà un addio ma un arrivederci e poi mi verrai a trovare vero?" domando insicura.
Ilaria è stata sempre l'amica che tutti vorrebbero avere.Una ragazza che ti capisce con un solo sguardo e ora la sto facendo soffrire.Lei non si merita tutto questo,ma io devo partire ne ho bisogno.

"Ale io verrò però tu non rimpiazzarmi che di uccido " ridacchia
"Nono una che esce pazza così no mai" l'abbraccio e spingo il mio trolley verso il gate.
Andiamo

Pov Stephan
"Ehi Ste cosa succede?" mi chiede Alessandro.Ho fatto amicizia con lui subito.
" eh? Niente " dico guardando il decimo messaggio che ho appena inviato ad Alessia.
" Problemi di corazon ?" Chiede qualcun altro.Non riesco a riconoscere la voce sono troppo triste.

" ciao " si avvicina una ragazza bionda ,gambe magrissime e seno prosperoso.
"Ciao " rispondo
" che ci fai solo soletto?" Mi guarda e dopo ha come un lampo che  l'ha colpita.
"Ma sei Stephan ? Stephan El Shaarawy?" La guardo e annuisco
"Quindi se faccio una cosa e non la racconto a nessuno posso ?" Sono stonato
"Cosa?" Non riesco a replicare che le sue finte labbra si attaccano alle mie ma ricambio il bacio.
Si stacca e mi guarda soddisfatta.
"Bene." Dice e se ne va

"Stephan sul serio cosa c'è che non va? Non hai voluto giocare perché sei caduto a terra ma non capisco se è per la gamba o per il cuore" mi dice Alessandro.
" Io l'amavo e l'amo ancora" dico senza pensare
" E quella che era venuta a trigoria ?"mi guarda mentre sto asciugando i capelli come capita.
"si"
" e poi cos'è successo?" Chiede sempre cauto
" è successo che l'ho portata a Savona le ho detto tutto i sentimenti che provo torniamo a casa il giorno dopo e Manuel mi dice di andare in un nuovo pub che gli aveva detto uno.Andiamo lì una si avvicina e io sono stato fregato e mi ha baciato ma in quel momento alessia mi aveva visto". Dico tutto ad un fiato
"Capito" Alessandro già si è preparato io sono ancora qui con solo il pantalone della tuta.
"Senti,penso di capirti" lo guardo stranito "ehi sono sposato vedi " indica l'anello.
" E allora? Lei non mi vorrà più parlare" dico mentre le lacrime sono pronte per uscire.
" La devi corteggiare " mi guarda e sorride
" eh? Come ?C'è la sua migliore amica che mi vuole ammazzare" lui ridacchia
" senti...è romana ? "
"Si "
" perché non vai a Roma ? "
" si dove trovo un biglietto aereo per Milano-Roma?" Abbiamo giocato a Milano al San Siro

"Senti tu sei El shaarawy qui ti amano ancora quindi tu ora prendi questo aereo e arrivi a Roma.Vai a casa sua e devi corteggiarla ok? Di...tipo rimaniamo amici eccetera eccetera e dopo te ne vai a casa.Ogni mattina le invii il buongiorno e qualche giorno le invii un fiore e qualche cosa romantica.Per il resto non preoccuparti parlo io con il Mister,gli dico che ti sei sentito male .Mi inventerò qualcosa.Ora vai a riprendertela" dice e subito dopo mi fa un occhiolino.
Lo abbraccio.Magari fosse mio fratello.

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Sono ancora sudato per la corsa che ho fatto per trovare un taxi e arrivare in aeroporto.
Corro verso il banco dei voli (non so come si chiama )
"Buonasera mi dica " chiede una ragazza
" vorrei un volo Milano-Roma" dico
"Mi dispiace ma è pieno"
"Non c'è qualche posto? Posso mettermi anche a terra" chiedo con voce supplichevole.
" C'è la business class " mi guarda ma dietro gli occhiali e cappello nessuno mi riconosce.
"Perfetto " dico prendendo il portafoglio.
"Mi serve il suo nome" dice mentre digita qualcosa al computer.
" Stephan El Shaarawy,ecco il documento"
La guardia che sta dietro di lei mi guarda con la bocca spalancata.
" El faraone!" Urla
Stai zitto ,penso.
"Si sono io ,non urli Perfavore."
La ragazza mi guarda e poi dice
" Il mio fratellino esce pazzo per te anche se non sei più nel Milan,mica puoi fargli un autografo?" Domanda

Sono nell'aereo e tra cinque e minuti atterriamo.
Nell'aereo ci sono un sacco di persone che guardano lo schermo del proprio cellulare o computer.
Io invece guardo lo schienale del sedile.Ho preparato un discorso da dirle,voglio abbracciarla.
Dopo pochi minuti si sente la voce che ci annuncia che stiamo per atterrare.

Levo la cintura di sicurezza e prendo il mio borsone esco dall'aereo e vado alla ricerca di un taxi.
Una ragazza con i capelli verdi mi fissa.Ha gli occhiali.
Indosso subito i miei occhiali e il cappello,lei mi fissa ancora.
Non ho la più pallida idea di chi sia.

Vedo il suo volo "Roma-Londra"
Boh chissà chi è.Forse una dei miei fan.

Cammino verso il parcheggio e noto Ilaria intenta a piangere su una panchina vicino all'aeroporto.

"Ilaria?" La chiamo
Mi guarda e spalanca gli occhi e con la manica della sua felpa si asciuga le lacrime.
"Che  è successo ? " le chiedo.Dopo questa domanda mi abbraccia e dice parole a caso.
" ho un attacco di panico....Step..han non posso soppo...rtare ch..e s..e ...ne ..va" 
" chi se ne va?" Mi sta facendo preoccupare
" C..c.om..e n..on lo sa..i?"
" Aspetta.Respira.Ti prendo un pacchetto di fazzoletti " mentre apro la borsa sento la frase che mi fa stare male più di prima
" Alessia è partita e non ritornerà " mi cade la borsa a terra.

"DOVE? DOVE STA?"
" l'aereo " indica un aereo che si sta alzando in volo
" DOVE VA?" molti passanti mi guardano straniti.Ho alzato la voce ma in questo momento non mi interessa
"Londra"

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