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Dovettero fare ben tre shooting per la Sisley: uno solo con Genn, che indossava i capi da uomo, uno con Sofia per i capi da donna e il terzo con i due modelli insieme. Alex decise di togliersi prima quello di coppia, così da poter procedere tranquillamente con i singoli che gli avrebbero preso molto meno tempo e sarebbero stati meno impegnativi.

Scoprì che Genn e Sofia ne avevano fatti molti di servizi assieme e lo notò anche da come erano perfettamente a loro agio anche con l'idea di dover stare molto vicini, anche se il biondo non sembrava amare molto il contatto fisica in generale. In uno scatto, ad esempio, erano entrambi seduti sul divano e Alessio chiese al ragazzo di appoggiare la testa sulle gambe di Sofia, chiacchierando tra di loro come se fossero a casa da soli. Genn sbuffò leggermente, beccandosi una leggera manata dall'amica, poi però lo fece e aspettò pazientemente che il moro avesse scattato. Non fece nemmeno in tempo, Alex, a dire ''Okay fatto'' che il modello, quasi fosse stato punto da qualcosa, si sollevò di scatto.

- Mica c'ho l'ebola, scemo - Rise Sofia.

Alessio era sempre più convinto che i due stessero insieme, ma non volle chiedere perchè non gli sembrava il caso di mettersi a ficcare il naso nei loro affari. Nonostante la sua convinzione però, c'era qualcosa che non lo rendeva del tutto sicuro dei due...

Durante la pausa, prima degli scatti a Sofia e Genn in singolo, il biondo gli si avvicinò:

- Ehilà - Gli disse.

- Ciao Genn -

- Piaciuto l'anteprima di Vanity Fair? -

- Sì, molto figo - Alex lo guardò aggrottando le sopracciglia: - Aspetta, come fai a sapere...? -

- Beh, te l'ho mandato io quindi per forza di cose lo so -

- Sei stato tu? -

Genn annuì, quasi orgoglioso di quello che aveva fatto come un bambino che fa un disegno e lo mostra alla mamma:

- Esatto. Ho chiesto a Giò se sapesse il tuo indirizzo, lui l'ha chiesto a Shorty e me l'ha riferito -

- Oh - Alessio fece un sorrisetto: - Quindi ora sai dove abito -

- Sì, ma tranquillo! Non verrò a bussare a notte fonda a casa tua -

- Lo apprezzo, grazie -

Mentre parlavano stava riguardando gli scatti fatti e si soffermò su uno in cui Sofia era mezzo abbracciata a lui, che le teneva un braccio sui fianchi.

- Da quanto conosci Sofia? - Gli chiese. Stavano conversando quindi perchè non chiedergli quello che aveva pensato per tutto il servizio? Evitando magari la parte del ''ma tu e lei state assieme?''.

- Uff - Soffiò lui, passandosi una mano tra i capelli biondi: - Da un sacco! E' entrata in agenzia praticamente una settimana dopo di me -

- Siete molto amici quindi -

- Sì, praticamente è l'unica amica che ho qui a Milano... Già, non socializzo molto bene io - Concluse ridendo.

Ad Alessio piaceva quando Genn rideva sul serio perchè tutto il suo viso si apriva e i suoi enormi occhi azzurri si assottigliavano. Era un peccato che sorridesse di gusto così poco: per la maggiore le sue espressioni erano sarcastiche o forzatamente cortesi, solo con lui si lasciava a qualche sorrisetto o a vere e proprie risate come quella di prima.

- Gli altri sono a Somma? Magari li conosco... -

- Nah, non penso. Comunque io e Sofia è come se fossimo cresciuti insieme -

- E com'è? -

- Per caso sei interessato a lei? - Gli chiese malizioso.

Alessio arrossì:

The Rain is our SoundtrackWhere stories live. Discover now