Il giorno seguente c'era un bellissimo sole e tirava anche un filo di vento, fortunatamente, si stava benissimo.
La sera prima erano andati a farsi due passi per Napoli insieme ed era stato stupendo: passeggiare sul lungomare e vedere tutte le luci di quella città unica nel suo genere e camminare sugli scogli per sentire meglio il suono delle onde e la spuma che ogni tanto arrivava fino a bagnarli, tutto era stato assolutamente perfetto.
Nando approfittò del bel tempo per andare al mare con i suoi amici ed estese anche l'invito a Genn e Alex, che però rifiutarono: era il grande giorno, quello in cui avrebbero incontrato i Raia ed entrambi avevano i nervi a fior di pelle, tanto che praticamente non parlarono quasi con nessuno. Tutta la felicità che aveva visto negli occhi del biondo la sera prima era sparita per fare spazio ad uno sguardo pensieroso e preoccupato.
Mentre il modello si faceva una doccia, Pina, un po' stranita dal silenzio dei due che la sera prima avevano chiacchierato senza alcuna remora, chiese ad Alessio se avessero litigato o se qualcosa non andasse.
- Vi ho visti molto tesi a colazione -
- Beh, oggi andiamo dai suoi - Rispose il figlio, un po' titubante.
- E' una bella cosa! -
Alessio storse un po' la bocca:
- Non lo so -
Si sedettero sul divano, assieme anche a Bruno che li aveva raggiunti, e il fotografo iniziò a raccontare tutto quello che era successo con il padre di Genn poco prima che il ragazzo si trasferisse definitivamente a Milano per inseguire la carriera di modello. Quando ebbe finito li pregò di comportarsi come se non sapessero niente e di non parlarne assolutamente a Gennaro, visto che probabilmente se avesse scoperto che Alex ne aveva parlato con qualcuno si sarebbe arrabbiato.
- Povera criatura - Esclamò la donna, coprendosi la bocca con una mano.
- Già -
- Proprio non capisco - Bruno era particolarmente contrariato: - Come si può essere così con il proprio figlio? -
- Non ne ho idea... Per quello era così refrattario a venire qui. Sapeva che venendo a conoscervi probabilmente sarebbe dovuto tornare a casa sua e non si sentiva pronto. Sono un po' preoccupato -
- Per qualsiasi cosa - Esordì seriamente il padre: - Sappi che ti basta mandarmi un messaggio e io arrivo a prendervi -
- Grazie papà -
Uscirono di casa poco dopo l'ora di pranzo e decisero di andare a piedi: Genn voleva impiegarci più tempo possibile ad arrivare e Alessio aveva il sospetto che fosse perchè stava pensando a che cosa dire una volta tornato a casa. Avevano sentito Imma la sera prima e la ragazza aveva detto loro che suo padre aveva acconsentito a incontrarli, ma che non si sarebbero dovuti aspettare chissà che. Era stata stranamente enigmatica e al moro sembrava che si stesse tenendo per se qualche dettaglio.
- Scommetto che muore dalla voglia di incontrarmi - Aveva commentato acidamente Gennaro una volta che aveva messo giù con la sorella.
- Sei suo figlio Gennà... -
- Alè, mio padre non è come il tuo. Probabilmente ha deciso di vedermi solo per ribadire che non faccio più parte della sua famiglia -
Alex gli aveva poi preso la mano:
- Beh, allora farai parte della mia -
Il biondo aveva ridacchiato:
- Mi stai chiedendo di sposarti? -
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The Rain is our Soundtrack
FanfictionModel!Genn, Photographer!Alex, OC, AU. - Ti hanno offerto un lavoro?! - - Esatto! - Alex vide Antonio spalancare la bocca e guardarlo con i suoi occhi azzurri come se gli avesse detto chissà quale cosa sconvolgente quando, in realtà gli stava...