The Rain is our Soundtrack

11.

La serata con la compagnia andò bene.

Furono tutti sorpresi quando videro arrivare Genn, Sofia e una ragazza che Alessio scoprì essere Jessica, l'amica, modella anche lei, che era stata assalita dalle fan la sera in cui la mora e Antonio si erano conosciuti.

Vollero sapere come mai Alex li conoscesse e in che rapporti fossero, ma per il resto Genn e le due ragazze vennero trattate come persone normali. Anzi, riuscirono a integrarsi veramente bene e fu quasi come se fossero sempre stati parte della ''Squad''.

Sofia e Antonio rimasero quasi tutto il tempo assieme, seduti in un divanetto dietro ad un privè che avevano fatto riservare per evitare che qualcuno rompesse le scatole ai modelli presenti quella sera. Jessica legò molto con Francesco Consiglio e Genn, dal canto suo, chiacchierò allegramente con tutti quanti, senza perdere mai di vista Alessio... Cosa che non fece nemmeno il moro.

Uscirono dal locale molto tardi e Antonio si avvicinò ad Alex, prendendogli un braccio:

- Senti, non è che potresti andare da Genn anche questa sera? -

- Eh? -

- Beh, pensavo di dire a Sofia di fermarsi da noi... -

- Non puoi andare tu da lei? -

L'amico lo guardò:

- Ma tu non potresti stare con Genn -

- Ma... -

- Ti prego Alè! Lo faccio per entrambi -

- Antò che cazzo vuol dire?! -

- Dai! Solo per stasera -

Il moro sospirò: era sempre troppo buono con le persone, era un suo gran difetto. Annuì e si avvicinò a Genn, che in quel momento fumava tranquillo, appoggiato ad un muretto da solo.

- Ehilà festaiolo - Disse il modello quando lo vide avvicinarsi.

- Senti, mi dispiace un sacco chiedertelo... - Sospirò nuovamente e si appoggiò al muretto di fianco a lui: - Antonio mi ha semi cacciato di casa per stasera -

Gennaro lo guardò qualche istante, poi scoppiò a ridere:

- Cosa? Sei stato sfrattato? -

- Temporaneamente -

- Perchè? -

Alessio indicò Sofia e Antonio, che teneva una mano sul fianco della modella, che se la ridevano tranquillamente come se fossero stati amici di vecchia data.

- Ah, capito tutto - Disse Genn, schiacciando la sigaretta con l'anfibio nero che ormai era uno dei tratti distintivi del modello, nonostante fosse ormai Marzo e non facesse più così freddo: - Beh, va bene allora -

- Va bene? -

- Puoi venire da me. Volevi chiedermi questo no? -

- Come l'hai capito? -

- Non penso che tu voglia rimanere nello stesso appartamento con Sofia e Antonio - Lo guardò con un sopracciglio alzato e un sorrisetto sulle labbra: - A meno che non voglia unirti a loro ma... -

- Dio, no! Ti prego, risparmiami almeno tu -

Il modello scoppiò a ridere per la seconda volta: quella sera era particolarmente di buon umore... Merito forse dell'alcool che aveva in circolo. Lo preferiva decisamente così piuttosto che imbronciato e scontroso, come gli era capitato di vederlo alcune volte.

- Hai l'auto? - Gli chiese.

- Sì -

- Bene, il box è sempre libero. Jamme? -