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Alessio ed Eleonora erano stati insieme per due anni.

Lei era della loro compagnia di napoletani trasferitisi a Milano e era stata sempre gentile con Alex, andando addirittura a casa sua le prime volte per dargli una mano con le pulizie e il trasloco. Inizialmente sembrava andare tutto per il verso giusto fino a che lei non si era rivelata un po' troppo gelosa e possessiva: ogni volta che doveva andare a vedere qualche shooting  si arrabbiava perché voleva che stessero insieme a tutti i costi. Era stato lui a lasciarla quando la cosa era diventata abbastanza insostenibile e da allora si vedevano ogni tanto quando uscivano tutti assieme, ma non si consideravano particolarmente.

Il fatto di ritrovarsela lì davanti e che lei stessa l'avesse chiamato fu abbastanza spiazzante.

- Ciao Eleonora -

Si aspettava che la ragazza gli lanciasse uno sguardo velenoso e andasse oltre, i primi tempi succedeva, ma lei invece si avvicinò a lui sorridendo e lo abbracciò, dandogli due baci sulle guance.

- Ciao Alè! Che bello vederti, finalmente! E' un sacco che non usciamo assieme -

Alex lanciò uno sguardo imbarazzato a Genn, che era lì tranquillo a godersi la scena, squadrando la ragazza dalla testa ai piedi, come un animale pericoloso e imprevedibile.

- Eh già - Disse il moro: - Sai, il lavoro -

- Sì, immagino! - Poi spostò lo sguardo sul biondo e spalancò gli occhi: - Ma tu sei Genn Butch! -

- Sì - Disse solamente il biondo.

- Ho adorato la copertina di Vanity Fair! Sei stupendo -

- Merito del fotografo - Esordì il modello, guardando Alex con un sorrisetto veloce.

- Hai fatto tu il servizio? - Domandò Eleonora ad Alessio, con le mani sulla bocca: - Complimenti! Ce l'hai fatta alla fine. Che bello, sono contenta per te -

- Tu invece che fai? Non ti vedo da un po' in giro -

- Sono tornata a Napoli, ci sono stati problemi di famiglia... Ma ora tutto okay! Si chiedevano tutti come stessi. Ho anche incontrato Nando -

- Ci sentiamo praticamente tutti i giorni -

Eleonora sorrise e Alex ne approfittò per guardare Genn che, indifferente alla cosa, o almeno così pareva, guardava il cellulare e scorreva quella che doveva essere la home di Twitter. Il moro aveva notato che tendeva a stare particolarmente piegato su se stesso quando era a disagio, anche nei servizi succedeva, e in quel momento una piccola gobba aveva fatto capolino sulla sua schiena. Decise che, sia per lui che per Genn, era il caso di liquidare la ragazza così da poter tornare a loro.

- Beh, ci vediamo in giro allora - Le disse.

- Sì, assolutamente. Piacere di averti conosciuto Genn -

- Piacere mio -

- Ciao Alè -

- Ciao Ele -

Detto quello la ragazza se ne andò, camminando tranquillamente per la via.

- E' la tua ragazza? - Chiese di punto in bianco il modello, alzando nuovamente lo sguardo dallo schermo del suo cellulare.

- Ex - Alessio alzò le spalle: - Da un po' -

- Ex? Le ex di solito non rovesciano bicchieri d'acqua in testa urlando: ''Mi fai schifo!''? -

Il fotografo rise all'immagine di qualcuno che lo faceva a Genn, rovinandogli tutti i vestiti e infradiciandogli i capelli biondi.

The Rain is our SoundtrackWhere stories live. Discover now