Che bella casa!

21 3 0
                                    

Quando tornai a casa lo vidi,era davanti la sua auto, con il portabagagli aperto e stava prendendo la valigia, gli arrivai da dietro e lo abbracciai, lui sussurrò :"finalmente"

Io risposi : " che ci vuoi fare, il turno è lungo, faccio 8 ore, e sapere che dopo l'attesa ti avrei rivisto mi ha fatta lavorare con più entusiasmo e impazienza "

Sì girò e poggiò la testa contro la mia spalla, io gli alzai la testa e guardandolo dritto negli occhi gli chiesi : " da 1 a 10 quanto ti sono mancata? "

Lui rispose : "mmm 100000000000,ti basta? "

Io risposi : " forse , potresti fare di meglio"

Lui rispose:"ed io?quanto ti sono mancato? "

Io risposi : " altrettanto, me ne sono appena accorta, volevo troppo averti qui,pensavo mi mancasse solo lo stare con te da amici, invece no,mi mancava tutto,anche le liti,tutto, mi mancavi anche tu , fisicamente, come persona "

Lui rispose : " wow , mi stupisce sentire le tue parole"

E si chinò su di me, io mi avvicinai, quando i miei dissero urlando :" romeo e Giulietta , entrate dentro e vi mettete in stanza a fare i piccioncini "

Per la prima volta, mi resi conto che forse loro avevano ragione quando ci eravamo conosciuti, ci amavamo,forse se non ci avesse interrotto ci saremmo baciati,fu piuttosto evidente.

Sbuffammo ed entrammo in casa,portando dentro tutti i bagagli,  passammo due settimane stupende , tra mare e uscite,quando lavoravo lui stava lì , a volte mi aiutava, ma spesso lo beccavo mentre mi fissava incantato, in quei momenti volevo baciarlo,ma finiva sempre con il sorridere e tornare a lavorare,durante le pause ci sedevamo nel muretto davanti la libreria, io sulle sue gambe, a parlare di qualsiasi cosa ci venisse in mente, o semplicemente stando in silenzio stretti in un abbraccio.

Ormai era metà settembre, tornammo a Londra, io e Mark iniziammo a discutere, mi era mancato,ma non troppo, rividi Elizabeth e Drake, Uscimmo insieme, tutti e 4,andammo a prendere una pizza insieme, sembrava una cena a 4 , e mi sembrava molto imbarazzante,visto che nonostante avessimo avuto diverse occasioni non era mai successo nulla, tanto che mi convinsi che ero io a fantasticare e illudermi .

Dopo cena andammo in riva al mare,vicino Londra, in un paesino, loro cominciarono a sbaciucchiarsi, noi ci sentivamo in imbarazzo, fissavamo davanti a noi,in silenzio, dopo un pò, Mark prese la mia mano nel buio, io arrosii, mi voltai verso lui , e lui guardava me,poi si chinò e mi sussurrò : " che bello,dio se mi mancava,io qui,con voi,a discutere con te"

Io sorrisi e dissi : " a chi lo dici! La prossima estate sei invitato tutta l'estate da me in Galles "

Lui rispose : " okay e quello dopo da me però o casomai durante le vacanze natalizie, sarà bellissimo "

Era strano , facevamo progetti, anche se non era nemmeno sicuro che avremmo continuato a parlarci , forse qualcosa dentro noi ci diceva che nonostante litigassimo, ciò che ci legava era più forte di ciò che ci divideva.

Il giorno dopo trascorse con serenità, io e Mark a litigare, urlandoci contro di tutto, e gli altri due che cercavano di farci calmare , poi mi alzai e me ne andai,non ne potevo più.

Dopo tutto il desiderio che avevo di lui , eravamo tornati a discutere, come sempre, un pó ero delusa, più volte aveva tentato di baciarmi, o forse l'avevo immaginato io,e poi mi trattava da schifo,litigando per dove andare al cinema,come due idioti.

Dentro il cinema, che alla fine avevano scelto Drake ed Elizabeth , c'era una folla assurda,c'erano 12 sale,e ognuna era stracolma di gente,vi andammo a vedere un film romantico, la maggioranza aveva scelto e mi stupì che Drake era l'unico contrario,è non Mark che aveva fatto storie, noi ,invece eravamo tutti d'accordo su cosa andare a vedere.

L'amore E L'orgoglio Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora