IL MIO CUORE TI APPARTIENE

Capitolo 16

Odio il lunedì. Lo odio profondamente.
Sono appena uscita di casa.
Oggi indosso dei jeans una maglia come sempre larga e a maniche corte e le converse.
Non mi sono truccata perché il lunedì non ho nemmeno voglio di vivere. E ho fatto una traccia laterale.
Come sempre io e mio fratello entriamo in macchina di Daniel ma questa volta con sorpresa Leon si è seduto dietro con Alyson facendomi accomodare avanti.
Daniel non mi ha nemmeno guardata non ha nemmeno rivolto la parola neanche un cenno per salutare.
Insomma almeno l'educazione.
Ho gli occhi ma non m'importa insomma che sappia che non si deve mettere contro una ragazza.
Già.
Non appena arriviamo a scuola corro verso i miei migliori amici insieme ad Alyson che scende dall'auto dietro di me.
Damon e Elèna si stanno baciando.
Sono così perfetti non smetterò mai di dirlo.
Sono due persone bellissime, fantastiche, insieme si completano se manca uno l'altro non riesce nemmeno a respirare.
Un po come me con Daniel.
Scuoto la testa per allontanare questi pensieri e il mio sguardo va a puntarsi su di lui seduto in una panchina sono con juliette
Sembra molto arrabbiato e punta il dito contro la sua ragazza che piange disperatamente.
Il giorno prima dice felice di avere una ragazza e il giorno dopo le punta il dito. Chi lo capirà mai? Beh chi lo capisce mi dia lezioni private.
Lucas mi sta raccontando qualcosa, ma sono troppo concentrata a leggere le labbra di Daniel e Juliette per capire cosa stiano dicendo, così annuisco ad ogni parola
".... ed è per questo che se ti giri noti un pandacorno alato che sputa arcobaleni che bacia con un trasformer"
Annuisco senza nemmeno capire cosa stia dicendo
"Jade ma hai capito cosa ho detto?" Mi gira verso di lui
Torno sulla terra
"Sì ieri sei andato a vedere i trasformer con un vestito da pandacorno"
"Ma ti pare che mi vesto da pandacorno? " scoppia a ridere ed io dietro lui
"Ti piace tanto eh?"
"Da morire"
" senti Jade credo che tu debba parlargli magari ricambia dopo tutto quello che ha fatto insomma rischia perché non posso più vederti cosi. Fai tu il primo passo cazzo siamo nel ventunesimo secolo non aspettate ancora che il ragazzo chieda la mano a vostro padre"
Lucas ha perfettamente ragione.
Però lui mi ha distrutta
Ma il fatto è che senza di lui mi distruggo ancora  di più.
Juliette corre via con le sue amiche. Daniel ha la testa tra le mani e si tocca i capelli.
Forse è il momento di andare.
"Daniel cosa è successo?"
"Che t'importa? Dice con tono duro
Lo abbraccio. E lui mi stringe forte
"Daniel io devo parlar-"
Suona la campana
"Alla ricreazione parliamo" dice lui forzando un sorriso
Mi prende per mano ed entriamo in classe.
Non vedo l'ora sia la ricreazione non sto più nella pelle devo confessare tutti togliermi questo peso.
Non posso andare avanti così.
_____
Finalmente è ricreazione
Juliette si avvicina a me e mi rivolge delle parole con uno sguardo che per poco non mi pietrifica: "brava" dice battendo le mano
"Ci sei riuscita. Mi hai portato via il ragazzo davvero una grande mossa.
Lo so che lo fai solo per gelosia per avere la mia popolarità ma non ci riuscirai mai. Chiaro? Ti calpesterò come una formica. Ti pentirai il giorno di essere venuta al mondo"
"No juliette se le farai qualcosa ti pentirai tu di essere nata" dice Daniel mettendosi davanti a me
Mi sento protetta.
Non avevo mai sentito qualcosa del genere dentro il mio stomaco è come se fossi sulla luna.
Lui mi sta difendendo.
Il ragazzo che odiavo fino a qualche settimana fa è il ragazzo che adesso voglio con tutta me stessa...