Capitolo 39

2K 133 0
                                    

Drin
Drinnnn
Uff ma chi è che mi chiama il sabato mattina?
Ma cos' hanno le persone nel cervello?
Ieri sera dopo il ballo io e Daniel abbiamo parlato passeggiato e mi ha riaccompagnata a casa molto tardi...
Ho pensato 'che ci fa? in fondo domani è sabato'
E poi arrivano le persone che ti rovinano i sogni più belli che tu abbia fatto!
"Pronto?" Dico con voce impastata di sonno
"Jade una catastrofe è successa una catastrofe!"
"Alyson che succede?" mi alzo di scatto
"Leon oggi mi porta a pranzo da te per presentarmi ai tuoi anche se mi conoscono... ma non ho niente da mettere è una catastrofe!"
"Alyson cioè tu mi hai chiamata alle 11:15 di mattina, mi hai svegliata così presto sapendo che il sabato dormo fino a pomeriggio solo perché in mezzo a migliaia di vestiti non hai niente da mettere?"
Mi prende in giro?
Anche tu hai fatto così con i genitori di Daniel
No io mi sono fatta aiutare dal mio ragazzo non da sua sorella
"Cioè mi rimproveri per averti svegliato alle 11:15 ??? Sveglia pigronaaa è tardi non sono le 8 del mattino"
"Alyson fatti aiutare da mio fratello come ho fatto io con Daniel..
Ti voglio bene Buonanotte"
"Aspetta non..." riattacco.
Metto la faccia sul cuscino e cado di nuovo in un profondo sonno....
Driiin
Oh ma è la giornata 'non far dormire Jade'
"Alyson ho detto che non mi interessa" rispondo al cellulare
"Buongiorno anche a te amore"
Daniel?
Guardo il cellulare e infatti c'è scritto BIMBO♥
"Scusa solo che Alyson mi ha svegliata alle 11:15 e non appena mi sono riaddormentata mi hai subito richiamata non penso che oggi mi vogliate far dormire"
"Allora amore primo sono già le 13:00 hai dormito altre due ore" dice
"C-cosa?" Le 13:00
Ma è vero che quando si dorme non si capisce più niente del tempo
"Secondo: Alyson è stata invitata a pranzo quindi i tuoi dato che sono suo fratello, miglior amico di Leon, il tuo ragazzo e praticamente il loro secondo figlio, hanno invitato anche me, sto arrivando sono già anche in ritardo"
"Cercherò di essere pronta il primo possibile" riattacco
Corro in bagno e faccio la doccia... non appena esco corro in camera frugo tra i tanti vestiti e qualcuno bussa
"Non entrate non sono vestit-" non riesco a finire la frase che Daniel entra
Arrosisco subito e lui ride
"Ti si abbina bene quest'asciugamano"
"Esci sono in ritardo" lo spingo fuori con forza e chiudo a chiave.
Metto dei jeans strappati una felpa larga, le Superga lego i capelli in una crocchia e metto del correttore con del mascara.
Scendo velocemente le scale e Daniel si gira e mi sorride con uno di quei sorrisi maliziosi che non riesco a resistere.
Apre la braccia come si mi aspettasse,  sorrido e saltando gli ultimi tre gradini mi butto su di lui che mi prende mettendo le gambe attorno al suo bacino
"Oh finalmente buongiorno"
"Buongiorno" rispondo
E ci baciamo.
"Mh mh" mia madre tossisce
Daniel arrossisce ma mamma vai a quel paese e continuo a baciare.
"Mhhh mhhhh" tossisce più forte.
Mi mette a terra
"Uffa mamma cosa vuoi" sbuffo.
"Il pranzo è pronto a tavola"
Prendo Daniel per mano e andiamo a sederci a tavola. Ovviamente siamo seduti uno accanto all'altro di fronte c'è Alyson e accanto mia madre con papà a capotavola tra mamma e me e Leon a capotavola tra Alyson e Daniel.
"Mamma papà ho invitato qui Alyson perché sono felice di dirvi che la vostra seconda figlia, non che migliore amica di vostra figlia e sorella del mio migliore amico fidanzato di mia sorella è la mia ragazza"
Ok mi sono persa a 'seconda figlia'. Diciamo che la nostra parentela è molto complicata ma mi sono ripresa alla fine 'è la mia ragazza'
I miei genitori sorridono
"Bene allora tutti in famiglia. Sono felice che siano loro che conosciamo da una vita. Alyson grazie per il miracolo fatto a Leon"
Alyson arrossisce "oh non ho fatto niente" dice timida e il pranzo continua.
Dopo pranzo ci sediamo sul divano nel salotto aspettando il caffè.
Sono sdraiata con la testa appoggiata nella spalla di Daniel
"Andiamo in spiaggia dopo?" Sussurra
"Ovvio"
prendiamo il caffè parlando tutti del più e del meno.
Mio padre che racconta del noioso lavoro da cardiochirurgo....
Mia madre con le pessime battute...
E noi giovani annoiati....

IL MIO CUORE TI APPARTIENEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora