IL MIO CUORE TI APPARTIENE

Capitolo 25

Non vedo l'ora che quest'ora finisca così potrò finalmente passare un po di tempo con Daniel da soli. .
Ogni volta che siamo a casa mia c'è Leon...anche se mia madre manca da una settimana e mio padre lo vediamo poco diciamo solo all'ora di pranzo e a volte se siamo fortunati anche a cena.
Dopo di che va a dormire distrutto dal lavoro o a volte sta anche in ospedale. ...
Mi sono dimenticata di chiamare mamma per sapere della nonna
Di nuovo
Oh chi non muore si risente
Non posso morire sono la tua coscienza per sfortuna
Faccio finta di non aver sentito
Già finta
Comunque mi sembra strano che la nonna abbia la febbre da una settimana quindi devo chiamarle
"West ha capito cosa ho appena spiegato"
"Mh mh" annuisco
Credo che abbia capito che stavo guardando fuori la finestra sbuffando.
Ma la colpa non è mia insomma è matematica!  Chi non la odia?
"Bene allora vieni alla lavagna ed esegui ogni passaggio in questa equazione elementare"
Mi alzo e arrosisco.
E ora?
Prendo il gessetto in mano e non appena scrivo il primo numero, chiaramente ricopiandolo dall'equazione già scritta, suona la campana
Faccio un sorriso e vado verso il mio banco. Raccolgo le mie cose e mentre sto per uscire dalla classe la prof mi blocca.
Ma che vuole ancora?
"Signorina West, non è mai stata brava nella mia materia ma se non vuole essere ripetente nella mia materia le consiglio di impegnarsi"
"Prof io m'impegno ma alcune cose proprio non le capisco mi farò darò lezioni da qualche bravo studente"
Annuisce e finalmente vado via
Arrivo subito alle scale vicine alla mia classe e noto già Daniel.
Mi catapulto letteralmente su di lui, mettendo le mie gambe attorno al suo bacino, e non cade per un pelo
Sorrido e lui si avvicina per baciarmi e ovviamente lo lascio fare.
Mi posa a terra intreccia la sua mano con la mia. E andiamo.
Questo gesto mi provoca un emozione forte.
Può sembrare stupido insomma ha solo preso la mia mano ogni ragazzo lo fa... eppure per me è qualcosa di speciale sento le farfalle nel mio stomaco e non appena mi posa un tenero bacio in fronte altro che farfalle un intero zoo si trova nel mio stomaco.
Andiamo in un pacchetto situato vicino la scuola ma prima passiamo in un bar a compare delle ciambelle.
Arrivati nel pacchetto ci sediamo in una panchina e mangiamo e dopo mi fa sedere sulle sue gambe..
"Alloraaaa. .." dice lui
"Di che parliamo?" Rispondo
Sembra pensarci per un momento
E poi risponde "come sta tua nonna ?"
La nonnaaaa!
"Non so oggi in classe ho pensato che dovrei chiamare mia madre non credo che abbia avuto la febbre un intera settimana"
"Ma non le hai ancora chiamato?"
"No l'ho dimenticato lo faccio adesso magari ti saluta" sorrido
Digito il numero
"Pronto tesoro? " risponde la mamma con tono abbattuto
"Mamma come va?"
"Tesoro sono un po stanca ma va bene"
"La nonna? Sta bene? insomma una settimana di febbre è pesante"
"Tesoro devo dirti una cosa" dice con tono  preoccupato
"si mamma? "
"La nonna è in ospedale non sta molto bene"
"Cosa ? E perché non me l'hai detto? "
"Non volevo ti preoccupassi"
"Leon lo sa?"
"No lo sa solo papà"
"Aspettaci perché verremmo a trovarla"
"No tesoro non -"
Non la lascio parlare e attacco.
Cosa avrà la nonna di così grave? Fino alla scorsa visita a casa sua era così pimpante sembrava più giovane di me io distrutta e stanca dalla scuola buttata sul divano e lei dopo il lavoro a preparare i biscotti.
"Cosa ha detto ?" Dice Daniel interrompendo i miei pensieri
"Che è in ospedale"
'Come?"
"Più tardi ci vado"
Daniel mi abbraccia forte ed io ricambio il suo abbraccio
Dopo aver parlato della mia famiglia e lui della sua abbiamo deciso di presentarci i genitori
Non voglio nascondere niente ai miei non vorrei che mi vedessero baciare un ragazzo e non sappiano che è il mio ragazzo e uguale per lui.
L'ora è passata abbiamo parlato ma ci siamo anche baciati e finalmente torniamo insieme a casa.
È stato bello passare del tempo con Daniel chiacchierando insomma non dobbiamo stare tutto il tempo che non le facce attaccate in una relazione si discute.
Ma se quando parlava gli fissavi le labbra le consumavi
Sì ma solo perché quando una persona parla è ovvio che fissi le labbra
Non è per niente ovvio
Ma io l 'ascoltavo
E di cosa ha parlato?
Di sua mamma, papà, nonna ... la sua famiglia
Eh cosa ha detto?
Beh. .. troppe cose non posso dirti tutto...
Oh sta zitta e basta shh
Siamo arrivati alla mia fermata
"Daniel resti a pranzo da me a Leon farà piacere"
Ci riflette e poi annuisce scendiamo dal bus ed entriamo a casa
"SONO A CASA!" urlo
Entrando in cucina noto Leon baciare una ragazza seduta sul lavello. Mi è familiare.
Mi ricorda un po me è Daniel quindi faccio ciò che ha fatto Leon
"Mh mh" tossisco
Lei salta giù, lui si gira di scatto e la mia bocca assume la forma di 'O'
"Alyson? " dico
Daniel ha la mascella serrata e i pugni stretti
Lei arrosisce visibilmente e Leon dice "posso spiegare!"