Capitolo 22

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"Devo proprio tornare in classe mi dispiace bimbo" dico con dolcezza
"Bimbo ora piange" dice facendo una faccia buffissima
Non riesco a trattenermi e rido ma poi lo bacio con dolcezza
È così tenero, e carino
E figo
Già anche figo.
"Scusa bimbo ma se non vuoi che la tua piccola stia tutta la settimana a scuola e non di può uscire con te deve andare" lo bacio. Prende il mio cellulare è fa qualcosa e poi lo riposa nella mia tasca.
"Vai vai non sia mai" dice spintonandomi
"Sei lunatico! Sembri mestruato" sorrido
"Signorina West cos'è questo linguaggio?"
"E da quanto la mestruazioni è una parolaccia. Anche il mio medico lo dice. Cioè si chiamano così se ti chiami Daniel ma sei cattivo non vuol dire che il tuo nome sia una parolaccia"
"Il tuo medico? È uomo?"
Possibile che abbia capito solo questo? 
"Si" dico con voce annoiata
"Quanti anni ha?"
Ma non dovevo andare in classe?
"Ma io devo ritornare in classe" mentre sto per andarmene mi prende per il polso e con aria arrabbiata mi dice "quanti anni ha?"
"Ah ma sei geloso ?" Dico sorridendo e toccandogli il petto con l'indice
"Dimmi quanto cazzi di anni ha questo coglione!"
"Daniel che t'importa è il mio medico" alzo gli occhi al cielo
"Sì e ti può visitare vedendoti mezza nuda e toccandoti" dice arrabbiato
"Sì può sapere quanto cazzo di anni ha?"
Vedo del fuoco nei suoi occhi sta impazzendo di gelosia
Comincio a ridere.
"Smettila di ridere dimmi quanti anni ha? Ti giuro che io lo picchio"
"È il suo lavoro deve visitarmi per forza cioè non può fare nient'altro che questo"
"Ok hai tre secondi per dirmi quanti anni ha" dice
"1"
"Ok smettila adesso" sono furiosa
"2"
"Vuoi smetterla?"
"3"
"E adesso mi picchi perché non te l'ho detto?"
Mi fissa e se ne va
Lo afferro per il braccio
"Non posso crederci ti sei arrabbiato con me perché il mio medico è maschio? Ma siamo seri?"
"No mi sono arrabbiato perché non hai fiducia in me"
"Certo perché la fiducia si dimostra dicendo l'età del proprio medico ovvio" dico ironica
Se ne va e io gli urlo
"Fa come vuoi"
Torno in classe e quando entro e spiego che la preside mi ha trattenuta sbatto la porta e vado a sedermi
Sento il cellulare suonare e cerco di non farmi beccare dal prof
MESSAGGIO DA BIMBO♥
Ecco cosa ha fatto con il cellulare!
*non aspettarmi all'uscita*
Fa sul serio?
MESSAGGIO A BIMBO♥
*Questo nome sul cellulare ti si addice proprio sei un bimbo*
MESSAGGIO DA BIMBO♥
*Va dal tuo dottore del cuore*
MESSAGGIO A BIMBO♥
*vacci tu da quel decrepito di 60 anni*
Almeno così saprà che ha 60 anni e non deve essere geloso ma ovviamente essendo che ha torto non può ammetterlo perché è troppo orgoglioso quindi nessuna risposta.
La lezione finisce in fretta dato che ho passato fuori più della metà della lezione.
Vado nel mio armadietto e sento qualcuno affermarmi per la vite e portarmi da qualche parte fuori. Non riesco a capire più nulla ma urlo. Urlo forte.
Quando finalmente mi mette a terra incrocio le braccia al petto
"Okay sono il più coglione dei coglioni coglionizzati però ti amo anche tanto anzi più di me stesso e giuro che se mi lasci io  mi faccio mettere sotto da un auto"
"smettila di dire queste cose è vero che sei un coglione forse il capo il piu grande co-"
"Okay ho capito" m'interroppe
"ma non ti lascerò mai capito ??? Mai"
Lui sorride e mi abbraccia uno di quelli abbracci che non finiranno mai di farti star bene.
"Stasera ti porto a cena fuori" dice improvvisamente
"No sono ad un pigiama party con Bella"
"Da quando siete amiche?"
"Da ora"
La campana suona il cambio dell'ora dura davvero poco
Lo bacio e scappo via.
Questa è la giornata più breve e strana della mia vita.
Le lezioni finiscono e finalmente vado a casa.
Non appena arrivo mi butto sul letto a dormire perché non ce la faccio più sono troppo stanca eh ho bisogno solo di riposo e tranquillità.

IL MIO CUORE TI APPARTIENEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora