IL MIO CUORE TI APPARTIENE

Capitolo 43

Sì è fatto molto tardi quindi ci rivestiamo. .. puliamo e torniamo dagli altri...
"Ei ragazzi che fine avete fatto?" Dice elèna
"E a te che importa ?"  Dico sbuffando
"Scusa ce l'hai con me?" Risponde
"Ohhh nooo non ce l'ho con te... ce l'ho con l'intero mondo" sputo acida
vado in pista seguita da Daniel e balliamo
"Vado a bere qualcosa" dico
"Avevi detto che non avresti più bevuto perché se no dimentichi tutto"
"Sì dimenticano le cose fatte da ubriachi non prima " sorrido maliziosa
Mi siedo al bancone
"Bellezza ancora tu !"
"Già ma stavolta voglio 3 angeli azzurri"
"T-tre? " balbetta.
"Problemi?" Sputo acida
"Beh sono un po troppi dato che ti ho preparato tre bicchieri di vodka"
"Quattro ... e comunque non sono affari tuoi" rispondo
"Ecco appunto.... va bene fatti del male e ucciditi ma sappi che non verrò al funerale" ride
Potrebbe tirare in ballo un argomento più sgradevole ?
Morirò sicuro e lui fa ironia.
Persone strane mah.
Lui non lo sa
Non dovrebbe comunque parlare di morte!
"Vuoi prepararmeli o no?"
"Calma ragazzina. Tieni" me li porge
"Sono Nick"
Lo ignoro e bevo
Arriva Daniel.
"Non avrai intenzione di berli tutti?"
"Ma perché siete tutti contro me che bevo ma è la giornata 'llontana Jade dall'alcool?' "
"Non voglio che ti faccia del male"
"Daniel mi devo preparare psicologicamente a ciò che devo dirti!"
"Ovvero?"
"Vieni con me" mando giù il terzo bicchiere e la testa si fa pesante e inizia a girare ho bevuto sette bicchieri stasera di tre  sostanze diverse.
Ci sono tre Daniel?
Scuoto la testa ma ne vedo comunque due.
Usciamo fuori all'aria fresca
"Daniel devo dirti una cosa importante"
"Sei ubriaca ne parliamo domani"
"NO" urlo
"Te la devo dire da troppo tempo ed è troppo importante per tenermela ancora dentro quindi ora ascolti" urlo
Annuisce spaventato
Prendo un respiro.
Insipira ed espira
Insipira ed espira Jade.
"Okay... vedi .... il fatto è che....io.... vedi... sto... per....." sospiro
"Sto per morire"
Mi guarda confuso e ride
"Sì certo ed io sono un vampiro" ironizza
"Daniel dico sul serio"
"Hai bevuto troppo" ride
"Che immaginazione" si tiene i fianchi dalle risate
Lo guardo fisso negli occhi piangendo ed è adesso che vedo solo un Daniel sto scaricando l'alcool.
"D-d-dici s-s-sul s-s-serio? "
Annuisco
Sì tocca i capelli passeggiando avanti e indietro
"C-c-com'è p-possibile?" Balbetta
"Vedi quando sono svenuta per la storia di te e Bella... e mia nonna?"
Annuisce
"Beh quando mio padre è rimasto solo con me mi ha detto che il mio cuore è malato ho bisogno di un nuovo cuore e ho solo qualche mese di vita inoltre non devo prendere enormi spaventi o altrimenti potrei ridurre la mia vita di molto tempo"
Scoppia in un pianto isterico e mi abbraccia facendomi soffocare
È un uomo è forte.
Ma non importa non lo respingo perché ne abbiamo entrambi bisogno perché è l'unico che ci ricompenserà.
"Shhh" dico interrompendo i suoi singhiozzi.
Non ho mai visto Daniel in questo stato.
E adesso lui sta piangendo, per me?
Asciugo le lacrime con il pollice
"Amore mio promettimi che quando morirò te ne farai una ragione e continuerai la tua vita normalmente"
"Come puoi chiedermi una cosa del genere ?" Urla
"Promettilo" urlo più forte
"Lo prometto" si calma
"Dobbiamo trovare un cuore ok?
Non lascerò che ti strappino dalle mie mani"
"Trascorriamo gli ultimi momenti della mia vita  in pace."
"No tu non morirai" cerca di convincere se stesso.
Lo abbraccio e ci accasciamo insieme a terra.
Il silenzio si abbatte si di noi.
Si sente solo una musica in sottofondo, quella del locale.
Daniel si alza e mi porge la mano.
La prendo e danziamo.