Capitolo 17

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"Juliette non mi fai più paura"
Prendo Daniel per mano e andiamo fuori.
Lui si appoggia ad un albero
"Che devi dirmi?" Dice accarendomi il viso e per poco non mi sciolgo
"Innanzitutto grazie per prima per avermi difeso da Juliette so che oggi vi siete lasciati eppure tu non c'è l'hai con lei"
"L'ho lasciata io mi ha rotto i coglioni. Mi usava per la popolarità. Prima di conoscermi non era nessuno ed ora ha formato le 'barbie' a me piace un altra ragazza" il mio cuore sta per uscire dal petto
Bella una delle poche amiche che ho in comune con Daniel mi si avvicina
"Jade ti dispiace se pomeriggio vengo da te?" Da me? Non siamo migliori amiche siamo solo semplici amiche che si salutano e basta.
"Certo ti aspetto" va via.
Mi giro verso Daniel
"Allora. Daniel." Balbetto e sorride
"Che ridi?" Dico facendo il broncio
"Sei bellissima quando sei in imbarazzo" non posso far a meno che sorridere
"Daniel. Fino a qualche settimana ti odiavo con tutta me stessa.
Ti odio da 16 anni. Mi davi fastidio.
Mi dava fastidio il tuo modo di essere figo,  popolare ma non per invidia ma per il semplice fatto che sei montato che credi che il mondo giri attorno a te che sei l'unico che sei il migliore. Odiavo il tuo essere stronzo e magari se fossi stato più dolce saresti stato perfetto. Odiavo ciò che adesso amo" a queste parole i suoi occhi cambiano luce
"Già non credevo di poterlo mai dire ma si, mi piaci io ti voglio mio odio vedere quelle galline girati attorno per il semplice motivo che su devi essere MIO e le mie cose non le condivido con nessu-" non mi fa finire la frase che mi stringe per la vita e fa scontrare le nostre labbra.
Quel sapore di menta mi è mancato. Quel calore che solo lui mi può dare mi è mancato. Metto le braccia dietro la sua nuca come se non volessi farlo staccare mai più da me.
Ci stacchiamo oramai senza fiato e le nostri fronti s' incontrano.
"Io ti odiavo per un solo motivo.
Ti odiavo perché tu non odiavi nessun all'infuori di me.
TI ODIAVO PERCHÉ AVEVO COSÌ BISOGNO DI TE EPPURE TU NON C'ERI.
Mi piaci da quando avevamo 8 anni e alla mia festa di compleanno mi hai spalmato la faccia con la panna della torta solo perché non avevo aperto il tuo regalo per primo." Al solo ricordo sorrido
"Ma tu mi odiavi da sempre e non facevi altro che guardare altri ragazzi e stare con loro.
Ti ricordi quando hai conosciuto Lucas? Non credevo che sarebbe diventato il tuo migliore amico ma il tuo ragazzo e ho provato una forte gelosia dentro di me così forte da farti lo scherzo della farina nell'armadietto.
Sapevo che non sarei mai stato capace di farti innamorare e quindi ho fatto in modo di farmi odiare anche di più almeno così sarei rimasto nella tua mente. Non per amore ma per odio. Ma pur sempre nei tuoi pensieri. Come tu sei costantemente nei miei. Perché credimi che non esiste un solo secondo, nemmeno la notte,  o un solo posto in cui tu non mi torni in mente"
Prende fiato dopo aver detto tutte queste velocemente e della lacrime si sono accumulate nel mio volto.
lacrime di gioia.
Perché io sento che è l'unico che potrà mai darmi la felicità. Perché è proprio questo che amo di lui il fatto che l'ho sempre odiato, il suo lato stronzo.
"Allora è proprio vero che le ragazze brave si innamorano solo degli stronzi" dico sdrammatizzando
"Non posso credere che tu non mi abbia mai detto tutto questo è che andavi con le altre mentre dentro di me sentivo un odio profondo ed hai ragione sei rimasto sempre nei miei pensieri perché si ti odiavo ma in fondo odiavo solo il fatto di amarti. Ero gelosa di tutto e tutti perché loro potevano toccarti e abbracciarti e parlarti ed io no. ti odiavo solo perché ti amavo ma non ricambiavi il sentimento.  E invece adesso scopro che è stato inutile perché in realtà tu ricambiavi.  Ed inoltre sono stata una stupida perché ho represso il mio amore sotto l'odio" dico dispiaciuta.
"Piccola tu non puoi nemmeno immaginare da quanto tempo io aspettavo questo momento"
"Ma se tu provavi qualcosa per me perché non ti sei mai fatto avanti?"
"Perché sapevo di non essere alla tua altezza. e lo penso tutt'ora.
Ma in fondo in questo mondo andato a male perché mandare tutto puttane e non essere felice per almeno un secondo? Mi sono sempre reso conto di non essere abbastanza per te, una ragazza bellissima dolce, un po stronza,  stupida che mi fa battere il cuore con un solo tocco, che mi fa venire i brividi con uno sguardo ma provarci cosa costa? Voglio renderti felice e lo farò"
Lo bacio. Perché l'unica cosa che voglio è sentirlo mio
Mi prende la mano e mi porta al centro del cortile dove tutti fanno ricreazione.
sono un po confusa
Sì inginocchia. E le mie migliori amiche hanno la bocca a forma di 'O' mio fratello mi fa l'occhiolino e Juliette mi lascia occhiataccie. Credo stia facendo uno di quei maledifici mentali con lo sguardo quindi non la guardo.
"Jade West vuoi essere la metà di questo casino? Vuoi accettarmi come lo stronzo della tua vita che riuscirà a renderti felice anche se non fa altro che combinare casini? Vuoi accettare il tuo opposto? Dato che gli opposti si attraggono"
mi abbasso per essere di fronte a lui
"in fondo cosa sono due casini separati?
I casini sono fatti per completarsi a vicenda. Sai perché gli opposti si attraggono"
Fa segno di no un po confuso
"Gli opposti si attraggono perché uno riempie i vuoti che ha l'altro. Ho detto un milione di bugie ma giuro che c'è una sola verità: ci sei tu in tutto ciò che faccio.
Ricordati che per i casini che siamo noi due insieme siamo lo zero un numero che annulla tutti gli altri ma mai sé stesso"
Mi butto su di lui e cadiamo mentre lo bacio con tutta la forza che ho con delle lacrime che bagnano le nostre labbra e tutti attorno che applaudono, mentre le mie amiche urlano e quando noi sorrido amo guardando tutta la scuola che ci circonda noto mio fratello attaccato alla faccia di Alyson molte coppie iniziano a baciarsi compresi Damon e Elena credo sia perché queste parole le hanno fatto capire molte cose e non hanno sentito tutto il discorso di appena 10 minuti fa.
Ci alziamo da terra e gli salto addosso. Mentre mi tiene per le cosce. Lo guardo dall'alto toccandogli i cappelli e lui sorride come non hai mai fatto.lo bacio con passione.
Uno di quei baci che non si dimenticano mai.MAI. soprattutto se qualcuno ti scatta una foto.
Finalmente posso dire di essere completa.
Ma ovviamente arriva Juliette battendo le mani.
"Spero vi stiate godendo il momento perché vi pentirete di tutto questo" e se ne va via.
Non m'importa e continuo a baciare il mio ragazzo.
Mi interrompe e mi dice : "aspetta ma tutte le cose che mi hai detto quando ti sei inginocchiata come me erano un si o un no alla mia domanda?"
Tutti si girano e aprono le orecchio
Sorrido come un ebete e annuisco lui mi prende in braccia facendomi girare e mi bacia.
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Spazio autrice
Scusate se il capitolo è un po più lungo ma dovevano dirsi tutto finalmente
Vi è piaciuto?

IL MIO CUORE TI APPARTIENEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora