Capitolo 46

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Sono stata svegliata dal suono del cellulare di Leon
Lo sento dire "certo amico" e basta.
Possibile una chiamata nel cuore della notte duri così poco?
"Ragazzi sveglia" urla Leon
"Che succede?" Diciamo tutti
"Daniel ha bisogno di noi ci vuole a casa sua ora non so perché ma era serio"
Cosa? Che ha combinato?
Sono preoccupata.
Tutti ci vestiamo e andiamo in auto
Arrivati da Daniel tutti scendono dall'auto ma Leon mi ferma
"Sorellina tu resti qui"
"Perché? "
"Perché lo dico io"
Sbuffo e rimango dentro.
Dopo circa venti minuti sono stufa di aspettare sto per scendere dall'auto ma vengo preceduta dai ragazzi che escono di casa
Hanno enormi cartelloni in mano (?)
Che succede?
Li vedo correre verso la strada.
Molte auto iniziano a passare per la strada le persone a quest'ora iniziano ad andare a lavoro sono le cinque del mattino.
Iniziano a sventolare dei cartelli.
Scendo dall'auto e vado verso di loro.
Non posso credere ai miei occhi.
Nei cartelli c'è scritto "donate, salvate una vita anche dopo la morte" in altri "che ve ne fate degli organi dopo la morte? Donate"
Le lacrime percorrono il mio volto corro verso Daniel e gli salto addosso
"Sei impazzito?" Dico
"Pazzo di te" risponde
Iniziamo a baciarci.
Prendo uno dei cartelli e faccio un po di casino anch'io
Molte persone ci chiedono cosa devono fare e Daniel risponde di andare in ospedale e firmare delle carte e poi le abbraccia.
Come fa lui a saperlo...
_________
"È stata una notte faticosa" dico ai ragazzi
Sono le nove del mattino credo sia ora di riposare niente scuola
Torniamo tutti belle rispettive casa e vado a dormire.
Mi sveglio al suono del mio cellulare all'incirca alle undici del mattino.
"Pronto?" Dico
"West" risponde
"Juliette che vuoi?" Sputo acida
"Senti volevo dirtelo a scuola ma non sei venuta quindi ti ho mandato le foto.
Mio padre è un agente di polizia non appena ho visto queste foto ho dovuto per forza inviartele. Spero che ti arrabbierai" ride e attacco.
Apro le immagini e non posso crederci.
C'è Daniel con un gruppo di ragazzi che non mi importa chi sono, sono in un bordello di prostitute?
Si!
Come ha potuto farmi questo Daniel.
in un immagine c'è lui sopra una ragazza.
La polizia? Li vuole arrestare ?
Cosa? Un altra immagine scattata chiaramente con il cellulare mostra Daniel e s-sophie? 
Ma lei era mia amica.
Non può aver fatto la stessa cosa di Bella.
Non può capitarmi tutto questo.
Le lacrime mi riempiono il volto.
La testa si appesantisce.
Daniel mi ha tradita? E la notte di ieri? Era una come le altre?
Sento la testa girare forte. Non riesco a vedere più niente il cellulare mi cade dalle mani e poi buoio
Sento solo un dolore alla spalla e alla schiena credo di essere caduta sul pavimento.
La spalla inizia ad addormentarsi e il petto fa male.
Riesco solo a piangere. Ma non ho la forza di urlare. O di chiedere aiuto.
Mi abbandono al mio destino
Com'è giusto che sia.
Ormai sto morendo

IL MIO CUORE TI APPARTIENEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora