diario di un adolescente

scrivo..

Almeno un quarto sella giornata scrivo, non al computer ma nella mia testa, quando sogno, e la mia testa non elimina il ricordo, provo a ri immaginare il sogno, e molto spesso mi viene l'idea di scriverlo, cosa che poi non faccio.

Quando scrivo al computer stacco completamente dal mondo, anche se molto spesso parlo di ciò che succede o di cosa succederà.

La cosa più difficile è trovare le parole per iniziare un discorso, non è tanto la pagina bianca a spaventarmi, ma ciò che ci voglio scrivere. *||il problema non è cosa scrivere, ma come farlo||*

Ma per sconfiggere questa paura basta chiudere gli occhi, fare un respiro profondo e se non ne basta uno, ne faccio due; tenendo gli occhi chiusi riordino le idee e solo dopo averlo fatto, mi lancio a razzo sulla tastiera!!!

E li faccio puff, di solito va in palla il mio cervello prima della tastiera, soprattutto quando ho tante cose fa scrivere, o tanti motivi per cui infuriarmi!

Molto spesso ascolto la musica quando scrivo, mi distoglie il pensiero quando sto per esplodere e per me è una cosa quasi fondamentale, mi distoglie anche dalle urla di mia madre!!

Avere un foglio a portata di mano è come un regalo, il più bel regalo che si possa fare a un ragazzo della mia età! (visto dalla mia prospettiva)

Anche se a volte non scrivo volentieri, preferisco scrivere ciò che ho voglia, e quando ne ho voglia; ma soprattutto preferisco tenere segreti i fogli o i file che scrivo, per non averne vergogna.

Molte volte scrivo delle cose che sarebbero imbarazzanti per la mia vita, e più della metà vanno contro il mio carattere, o almeno, quello che mostro in classe e ai miei "amici".

Solo quando scrivo riesco a mostrarmi per quello che sono ... Ma spesso le altre persone non ci credono, non credono che io possa avere un carattere meno forte del loro, e fingo di non avere paura solo per fare in modo che gli altri si sentano protetti; non sono il bullo che se la prende con Luca per far finta di essere più forte di lui; l'unico problema è che lui mi conosce più degli altri, e ha capito che io di quelle stupidaggini ci vivo, quindi mi lascia fare..

I'm sad :'(

* tema di vacanza tra la seconda e la terza media, nel 2013.. vecchi ricordi dei temi di italiano che amavo fare!