diario di un adolescente

È estate e lui trema

Spegne il motore e scende dalla macchina,

lui la segue senza sapere dove l'abbia portato.

Ha ancora gli occhi gonfi,

la puzza di tabacco bruciato sulle mani,

e l'alito che puzza di Montenegro.

Con dei teli in mano lei cammina velocemente, senza badare a lui.

Lui tiene le mani nella felpa di almeno una taglia più grande del dovuto

mentre arranca senza fiatare.

Lei stende un telo sull'erba vicino ad un albero.

..È estate e lui trema..

"siediti"

Toglie le mani dalle tasche e si appoggia sedendosi a un angolo del telo, per poi imboscarle nuovamente nella felpa.

Sedendoglisi affianco gli sposta le gambe girandolo verso di sé.

Quei due occhi smeraldo si abbassano presto non reggendo lo sguardo di lei.

..È estate e lui continua a tremare..

Ha solo bisogno di un po' di affetto in più.

Non è solo.