diario di un adolescente

Mi manchi..

Mi manchi..

Mi manca vedere le tue labbra, anche sapendo di non poterle baciare.

Mi manca il tuo sorriso, che fa sorridere anche me.

Mi manca il tuo sguardo su di me, che mi fa sentire al settimo cielo.

Mi manca la tua pelle, che a solo pensarci mi vengono le farfalle nello stomaco.

Mi manca il tuo profumo, che sul braccialetto non lo riesco più a sentire.

Mi manca rubarti il telefono, e farti scazzare, ma mai incazzare davvero.

Mi manca abbracciarti, davvero, ma davvero tanto, e vorrei che non ti preoccupassi tutte le volte che io possa piangere, perché anche se dovesse succedere, l'unica soluzione sarebbe abbracciarmi più forte, quindi vedi di stringermi e fottertene del resto!

Mi manca poterti guardare fino a che chiudendo gli occhi il tuo viso sia impresso sulle palpebre.

Mi manca perdere il fiato, quando incrocio lo sguardo con il tuo e tu mi copri gli occhi perché non li riesci a reggere.

Mi manca saltare sul quel treno e avere un ansia fottuta per un ora e 9 minuti.

Mi manca il viaggio di ritorno in cui non so se piangere o sorridere.

Mi manca la tua mano, ogni volta che vado a letto, anche per questo il tuo maglione è diventato il mio pigiama.

Mi manca stare sveglia fino a tardi, ma perché parlo con te, mica per evitare di addormentarmi e quindi abbandonarmi agli incubi.

Mi manca svegliarmi ogni dieci minuti e guardare alla mia destra e vederti nel letto affianco e poter riprendere fiato.

Mi manca la tua voce, che mi dice di sdraiarmi ancora, che mi chiede se non mi sono bastati quei due giorni.

Mi manca evitare le risposte e guardare nel vuoto perché tanto sai benissimo cosa voglio, e sai che so che non potrò mai averlo, ma non ce la faccio a voltare pagina, perché alla fine neanche tu ce l'hai ancora fatta.

Mi manca quando mi chiedi se voglio fare incazzare il tuo cane abbracciandoti, e io ho paura di risponderti, perché sai benissimo che non aspetto nient altro!

Mi manca quando queste sere le passavo a guardare i treni per venire da te.

Mi manca quando in stazione ascoltavamo la musica, e tu mi dedicavi le frasi del ritornello di 'a voce bassa'.

Mi manca quando semplicemente eri a 17 cm, perché per quanto io sia ancora un idiota quando ti sono affianco, ho imparato a forse sprecare meno quel tempo.

Mi manca aprire gli occhi e vedere te al posto che una vecchia foto.

Mi manca la tua camera, e quelle stelle che si illuminano.

Mi manca perfino il tuo cane!

Mi manca quel parchetto pieno di zanzare, e quando mi buttavo giù dalla panchina.

Mi manca sentire le tue mani su di me che giocano con i miei capelli.

Mi manca la frase del tuo professore, e sentirla con la tua voce.

Mi manca guardarti dritta negli occhi per metterti in soggezione e sentirti pregarmi di non fare un uno contro uno che contro di me non ce la fai.

Mi manca giocare a cazzo, magari fermarmi anche per il ginocchio che fa male, ma poter comunque vedere te continuare a giocare.

Mi manca dover fare silenzio mentre fai gli audio perché devo essere come un fantasma.

Mi manca non dover scrivere su un telefono per parlarti.

Mi manca sapere di essere riuscita a farti sorridere.

Mi manca sorridere dopo essere riuscita a fare sorridere te, perché ultimamente non riesco più.

Ogni tanto mi mancano anche quei messaggi 'lunghi' che mi scrivevi l'estate scorsa, ma non ne voglio uno, perché ora è tutto diverso, e ora non avrebbe senso.

Mi manchi.

Insomma.. e sta volta non ho voglia di tenermelo dentro..

Vorrei davvero tanto avere una cazzo di possibilità di renderti felice, e di essere felice con te, ma non con solo un amicizia.

Anche se so che non succederà, avevo bisogno di dirlo.

C'è un'altra cosa che ho bisogno di dirti bæ..

Grazie.

Di averti insegnato a amare davvero qualcuno fino a sentirsi in colpa anche solo a pensare di dare il suo posto a qualcun altro.

Ancora Grazie Principessa.. 

Buona notte