Daniele✔

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*Pov's Benjamin*
Sono le 8 e sono ora Sofia torna a casa.
Ha gli occhi rossi e la faccia pallida.

Io:" Alla buon'ora?!"
Sofia:"Benjamin no la ramanzina!"

Dice per poi salire su.

*pov's Flavia*
Sono stata ammessa.

Mi sembra solo un sogno, la Flavia piccolina che pensava che ci sperava solo, ora sta vivendo il suo più grande sogno.

Ma...
Mi dispiace per Sofia.
So quanto era importante per lei, siamo cresciute insieme e ricordo come rimaneva ora a immaginare la sua vita dopo essere entrata in quella accademia. Per lei era un'evoluzione, una risposta a chi non ha mai creduto in lei, una forza che l'ha aiutata ad essere più consapevole di quello che è lei.

Sono in camera mia, sul letto.
Fisso il soffitto finché la porta non si apre.

Io:"Federico si bussa"

Sofia:"Sono io"

Mi giro e la vedo.

Io:" Come stai?"
Sofia:"Come devo stare?"
Io:" Mi dispiace"
Sofia:" Fa niente.."

Si ferma un minuto a guardare la nostra foto sul mio comodino per poi tornare a parlare.

Sofia:" Sono felice per te. Lo sapevamo che entravi."

Sorrido leggermente e segno il posto vicino a me per farla sedere.

Sofia:" Che c'è?"
Io:" Federico..."
Sofia:" Flavia senti non mi va..."
Io:" Si è lasciato"

Vedo i suoi occhi illuminarsi per poi spegnersi ancora una volta.

Si alza e si avvicina alla porta.

Sofia:" Mi dispiace per lui"

Si chiude la porta alle spalle.

*L'indomani mattina*
Pov's Sofia
Suona la sveglia e ho un mal di testa mostruoso.
Non ho dormito bene.

I miei pensieri era un insieme di domande che mi pressavano la mente.
Tra questi c'era anche Federico.
Questa cosa che si è lasciato mi ha destabilizzato.

Scendo giù,prendo un Oki per poi salire e farmi la doccia.

Mi vesto e metto: dei pantaloncini di jeans neri,una maglietta grigia e scarpe di ginnastica.

Mi faccio una coda alta,prendo il telefono,cuffie e zainetto e scendo giù ma prima lascio un biglietto sul tavolo con su scritto:

<<Buongiorno. Sono fuori. Non chiamatemi perché non sentirò il telefono e non so se torno per pranzo.
A dopo>>

Esco di casa e vedo Daniele venirmi incontro.

Daniele:"Buongiorno"
Io:"Buongiorno"
Daniele:"Pronta?"
Io:"Devo dire si?"
Ride e annuisce.

Gli sorrido e iniziamo a correre.

È divertente stare con lui!
È come stare con me ma in forma maschile,mi avete capita no?

Facciamo il giro del parco per poi avviciniarci sempre di più al lungomare.

Non è lontano da qui, ma dopo già un'oretta che corro mi sento male.

Dani:" Da quanto tempo non corri?"
Io:" Da quanto tempo non ci vediamo?"
Dani:" Due mesetti"
Io:" Perfetto, due mesetti"

Lo sento ridere ed io non posso fare a meno di pensare a quanto sia meraviglioso stare con lui.

Mi era mancato.

Arriviamo nel fantomatico lungomare, la meta irraggiungibile e finalmente li abbiamo una sosta.

Scendiamo giù dai scalini che portano al mare e ci sediamo su delle rocce.

Dani:"Quindi...sei fidanzata?"
Io:" Ma chi,io? No!"
Dani:"E quel Federico?"
Io:"Complicato"

In preda alla curiosità faccio anch'io la stessa domanda.

Io:"E tu?"
Dani:" Diciamo che non ho trovato l'anima gemella"

L'anima gemella..
Ah perché esiste?"

Mentre rido per i miei stessi pensieri, un messaggio mi lascia un po così.

Da Federico:
<<Mi mandi la posizione di dove sei?" Ti dovrei parlare!"

Per Sempre Insieme||Benji e FedeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora