Per Sempre Insieme||Benji e Fede

Ti racconto✔️

*Pov's Sofia*
Ritorno a casa abbastanza turbata da tutto.
Ma soprattutto dalla conversazione avvenuta poche ora fa tra me e Emiliano.
Cosa non vuole che io sappia?
E poi quello che mi ha detto Marie... sarà vero?

Accantonare questi pensieri non è per nulla facile ma pensare ai regali di Natale penso che sia una buona scusa per non pensare.

Oggi è il 19 dicembre, l'ultimo giorno di scuola quindi sono ufficialmente in vacanza.
I regali penso di ordinarli la maggior parte su internet anche perché non penso proprio che quest'anno passerò il Natale con i miei e i ragazzi, quindi lì spedirò.

Per Benjamin ho visto su internet un album di fotografie dove sotto puoi scrivere frasi, dediche, date. Potrei metterci tutte le nostre foto da quando siamo bambini ad ora. Dovrei avere molte foto nel computer. Per Flavia volevo regalarle una collana con un piccolo infinito, la gioielleria qui vicino ne ha una molto carina. Domani mattina vado a vedere.
Per Kris sicuramente una felpa. Lui vive di felpe e scarponi anche se da quando vivo qui a Londra non ha mai nevicato. Peccato vorrei vedere la neve, penso che l'unica volta in cui l'ho vista, avevo 5 anni.
Per Stefano ho in mente una giornata in sauna o spa.
Lavora molto in questo periodo, non stai mai a casa e di conseguenza con me. Potremmo fare una giornata insieme, tipo nonno e nipote anche se siamo cugino e cugina ma vabbè sono dettagli.
Per Federico...non ho idea.
Avevo in mente di regalarci una fedina di quelle carine che usano i fidanzatini ma poi...
Ci dovrò lavorare su.
Per Emiliano... Emiliano ha tutto nella sua vita.
Cosa potrei regalargli? Un borsa per l'acqua calda? Un massaggiatore di piedi?
Ho un completo vuoto.
Puff! Il nulla.
Manca la mia famiglia e come ho detto sicuramente cercherò su internet, ci sono molte cose carine e abbasso costo. Farò così.

Raccolgo le mie idee su un foglio che in seguito piego e metto nella mia agendina.
Da domani mi metterò all'opera.

Dopodiché decido di farmi una bagno e successivamente chiamare mamma.

Vado in bagno e apro il getto d'acqua della vasca, aspettando che l'acqua arrivi all'orlo.
Nel frattempo mi svesto e rimango lì ferma allo specchio. La maggior parte delle ferite e tappe nere sono sparite ma io se mi passo la mano sul corpo sento ancora il dolore. Quello non sparisce facilmente.

La vasca è piena, così entro dentro e appena il mio corpo entra in contatto con l'acqua,sento il mio corpo rilassarsi e un sospiro di tranquillità esce dalla mia bocca per poi rimbombare nella stanza.

È come se tutti i pensieri che sono nella mia mente, sono momentaneamente in pausa.

Piano piano i miei occhi si chiudo, e il silenzio diventa un buon compagno in quei attimi.

Rimango lì dentro per molto, diciamo finché le mie mani non si raggrinziscono. In quel momento capisco che ora di asciugarsi.
Anche perché tra un po' arriva il mio adorato fratello, insieme alla mia migliore amica. Se sono anche un po' male andata, mi diranno che non mi curo, che da quando io e Federico non stiamo insieme non mi guardo più allo specchio e altre cose che sono verissime ma che non mi sentirmele dire.
Mi avvolgo una asciugamano lungo il corpo e una nei capelli.
Dopodiché prendo il phon e i vestiti ,che poi sono di Kris, a portata di mano.

Mi asciugo e mi vesto.
Dopodiché raccolgo i capelli in una coda alta.
Non mi va di truccarmi o qualsiasi altra cosa, è mio fratello, mi ha visto in tutte le salse anche le peggiori.

Appena termino il tutto ritorno in salone, dove dal nulla vedo i miei due coinquilini messi sul divano.

Io:"Hey, quando siete rientrati?"
Stefano:"Sono arrivato ora"
Infatti aveva ancora il giubbotto addosso.
Kris:"Io pochi minuti fa"
Credo anche di più di pochi minuti perché già era senza scarpe e senza maglietta.
Io:"Ok"
Dico sedendomi di fronte a loro, nel mio fantastico puff.