Gara✔

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7 giorni dopo....
*pov's Sofia *
Questa settimana è stata ansiosa.
Benjamin, Federico e Flavia sono tornati in Italia.
Sono stati 3 giorni qui e poi sono ritornati.
Kris si è fidanzato con Elena, quella ragazza presente al mio compleanno. Ora lei passa un quarto della sua giornata a casa nostra.
Stefano lavora, studia, si occupa di me e si preoccupa per me.
Mi fa da papà, possiamo dire.
Lo amo.

Federico?
Con Federico è tutto complicato.
Un giorno siamo fidanzati,l'altro non si sa.
È questa cosa non mi da certezze.

Ben?
Ben è il solito fratello preoccupato per la sorella che non mangia,che esce il sabato,che beve un po di più,che non studia e che prende parecchie insufficienze.

Proprio ora stiamo parlando a telefono..

Chiamata in corso...
Ben:"6?"
Io:"Si "
Ben:" Ma scherzi ?"
Io:" Ma se il prof di matematica non mi supporta è colpa mia"
Ben:" Voglio capire perche qui avevi 7 e 8 e ora li ai 5 e 6"
Io:" Perchè oramai i prof mi conoscevano e mi davano un mano"
Ben:" io non capisco"
Io:" Benjamin non ti fare pesante, ci sentiamo dopo"
Ben:"Ciao"
*Fine chiamata*

Scendo giù e vedo Kristian e Elena sul divano.

Da quando si è fidanzato con Elena non è che siamo tanto insieme.

Stanno facendo gli innamorati,cosi decido di non disturbare e andare direttamente in cucina,quando sento..

Kris:"Sono diventato invisibile?"
Io:"No,non volevo disturbare anzi bevo e torno in camera"

Faccio come detto.
Entro in camera mia e metto le cuffie .

Ad un tratto la porta si apre e vedo entrare Elena.

Io:"Dimmi"
Elena:"Possiamo parlare?"
Io:" Si certo, entra"

Faccio cenno di sedersi accanto a me per poi spostarmi.

Elena:"Kristian è triste"
Io:"Per?"
Elena:"Mi ha detto che siete lontani e non voglio che lui sia triste"
Io:"Lui si sta allontanando da me"
Elena:" La colpa è mia"
Io:"Ele, no. La colpa è mia e sua"

Pov's Kristian
Rimango solo in salone e penso a quanto siamo distaccati in questo periodo.

E giuro che fa male, da morire.

Ovviamente la colpa non è solo sua o solo mia,le cose non succedono se sono volute solamente da una parte, le cose succedono solamente se volute da tutte e due.

Ma fa comunque male.

*Giorno delle regionali *
Pov's Sofia
Mi alzo dal mio letto e lego i miei capelli in uno chignon disordinato.

Le gare saranno dalle due in poi, io saró nel quarto turno.

Esco dalla mia camera e vado in cucina.
Preparo la colazione che oggi prevede caffè e crepes con la nutella.

Poco dopo viene anche Stefano e con la felicità di ogni mattina, mi da un bacio sulla guancia e si mette sul divano, sperando di riprendere sonno.

Sorriso a quella scena e ritorno ai fornelli.

Arriva anche Kris che quando mi vede, sorride e va dalla sua fidanzata.

Mi aspettavo che ritornava tutto normale?
Forse, ma ero consapevole che rimaneva tutto cosi.

Metto la colazione a tavola e tutti ci sediamo.

La situazione è un po imbarazzante.
C'è chi si sbacciucchia,chi è in trans e poi ci sono io che guardo il vuoto sola

Mi alzo stufa per il troppo diabete nella stanza e vado a lavarmi.

Dopodiché esco e indosso dei jeans neri e una maglietta bianca.

Torno in cucina, raccolgo il telefono e chiavi per poi gettarli dentro lo zaino e esco fuori di casa.

Girovago per le strade di Londra, quando mi arriva una notifica:
"Un messaggio da Federico"

Apro il messaggio:

<<Buongiorno! Perché non ti fai sentire più?>>

Io ho bisogno di certezze che lui non mi da.

A Federico:
<<Tu non potevi?>>

Invio e la risposta non tarda ad arrivare...

Da Federico:
<<Ho avuto da fare.>>

Dalla mia bocca uscì un fanculo abbastanza sentito che segui un messaggio da parte mia.

A Federico:
<<Ops, anch'io.>>

Passano diversi minuti ma non arriva risposta.

Così decido di spegnere e lasciare il telefono nello zaino.

Sarò io sbagliata, ma la vita non si può vivere senza decisioni perché sono quelli che danno un filo logico.
Lui non la pensa in questo modo evidentemente ed io non posso continuare a stare male per lui.

Mi deve dare certezze no due baci e via.

*Pov's Fede*
A Sofia:
<<Ho avuto da fare.>>

Da Sofia:
<<Ops, anch'io.>>

Rimango lì a leggere il messaggio.
Sapendo che sto sbagliando tutto, ancora una volta...

Ma purtroppo ho paura di farla stare di nuovo male e non posso dargli la certezza che non so più quello di una volta.

*pov's Sofia*
Inizio a prepararmi e organizzarmi un po tutto, iniziando dallo zaino fino ai vestiti.

Fatto ciò saluto Stefano, ma no Kristian che dorme nella sua stanza.

Vado via, ansiosa, gasata, pronta per la gara ma triste perché ho appena scoperto che ho perso la persona più importante per me.

Dopo un'oretta di strada in taxi,arrivo al teatro.
Entro dentro quelle quattro mura e vado verso il gruppo, e appena siamo tutti ci dirigiamo nei nostri camerini.

Il mio è il secondo.
Non penso che sia il più grande ma per me è meraviglioso così.

All'interno c'è un specchio con due armadietti di fianco e delle sedie.

Poggio lo zaino e tiro fuori da esso i trucchi.

Inizio con la base e finisco con il mettermi un rossetto rosato.

Mi do un ultimo sguardo e soddisfatta del mio lavoro, rimetto tutto dentro la pochette.

Ad un tratto sento una presenza nella stanza, così mi giro e lo vedo.

Per Sempre Insieme||Benji e FedeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora