Sveglia✔

475 15 3
                                    

*pov's Kristian*
Tutti piangono.
Ma io so che lei non avrebbe mai voluto questo, lei mi diceva 'Volere è potere' e con questa frase ce l'ha fatta sempre.

Ed io,noi,ora siamo qui. Che non stiamo facendo sostanzialmente nulla, anche se non possiamo fare granché ma potremo almeno provarci.

Mi guardo attorno e dopo essermi assicurato che non c'era nessuno.

Faccio segno a Federico di guardarmi le spalle, così da poter entrare.

Il piano andò ad a buon fine.

E mi trovo lì dentro.
Mi avvicino e le accarezzò la guancia.

È così pallida..

"Ehi, mi senti? E anche se potessi, non vorresti sentirmi.
L'ultima volta che ho sentito la tua voce, stavamo litigando e mi si spezza il cuore perché non ti ho salvato.
La colpa è solo mia..
Piccola torna ti prego. Abbiamo ancora troppe cose da fare"

Le lacrime iniziarono a scendere velocemente.

"Ti vorrei dire grazie per quello che hai fatto per me e grazie per avermi fatto ridere,crescere e avermi fatto scoprire che significa avere qualcuno che ti vuole davvero bene.. " una lacrima cade sulle nostre mani intrecciate.

Sospiro oramai sconfitto ed mi allontano da lei.

Mi avvicino alla porta quanto una macchina legata a lei inizia a suonare.

Io:" Sofia? Che succede?"

Inizio ad urlare, stringendo la sua mano con la mia.

Io:"Infermeria?"

*pov's Fede*
Mentre copro le spalle a Kristian sento un urlo provenire dalla stanza.

Io:" Ma che succede?"

Mi alzo in piedi e da lontano vedo un fila di infermieri corre in camera da Sofia per poi buttare fuori Kristian.

Io:"Kristian?"
Kristian:" La macchina ha fatto un rumore.Io.."

Alzo lo sguardo verso la porta chiusa e annuisco mentre il respiro si fece pesante.

*pov's Ben*
Kristian:" La macchina ha fatto un rumore.Io.."

Ingoio un po di saliva e guardo mamma.

Mamma:"Benjamin ce l'ha farà"

Annuisco cercando di tranquillizzarmi ma con un effetto contrario.

Ad un tratto il medico esce chiedendo di parlare con mamma.

Mi alzo all'impiedi e incontro lo sguardo di Federico.

Poco dopo esce mamma dicendo solamente:" È sveglia"

Spalanco gli occhi e spingendola leggermente entro dentro.

Lei era lì, che teneva gli occhi chiusi ma il suo torace si muoveva regolarmente e il suo volto era tornato roseo.

Io:" S-Sofia?"

Non si muove ma qualche secondo dopo apre gli occhi e si volta verso di me.

Sofia:"B-Benjamin"

Sentire la sua voce era la cosa più bella del mondo.

Mi avvicinai a lei e le accarezzai la guancia.

Io:" Come stai?"
Sofia:" Come se un treno mi è passato di sopra"

Faccio un sorriso sforzato e le stringo la mano.

Io:" Mi sei mancata come l'aria".
Sofia:" Oh amore mio, tu di più"

*pov's Sofia*
Appena Benjamin esce dalla stanza, mi appoggio sullo schienale del letto e chiudo gli occhi.

Ma Loris mi viene in mente e un attacco di panico si impossessa di me.

Bevo dell'acqua e in quel momento i miei genitori entrarono in camera.

Mamma:"Amore mio"
Io:" Mamma"

Mi abbraccia così forte da farmi sentire al sicuro.

Io:"Mamma, Papà?"
Mamma:" Sta per arrivare"

Annuisco e mi porto i capelli tutti da un lato,mostrando uno dei lividi che mi fece quello.

Mamma:"Lo hanno preso, lei è scappata"

Dice ritornando seria

Sorrido e torno a guardare mia mamma nella sua bellezza

Quanto è bella mia mamma?!
Però mi fa male sapere che non sono stata con lei per un periodo.

Lei sicuramente aveva bisogno di me e io invece sapevo solo gridare al telefono che non doveva chiamare ogni ora.

Mamma:" stai bene?"
Io:"Si,ora si. Mi sento confusa ma sto bene."

Sorride e mi accarezza il dorso della mia mano.

Ad un tratto sento qualcuno bussare.

Entrambi guardiamo la porta e da lì spunta Federico.

Mamma:" Vi lascio soli"

Si allontana da me ed esce fuori dalla stanza.

Federico:" Ciao"

Non risposi.

Federico:"Sofi?"

Spostai lo sguardo su di lui.

Io:" Ho bisogno di certezze nella mia vita Federico e tu non mi dai nulla"

Inizio a parlare, a dire tutto quello che ho provato dopo il mio compleanno.

Io:"Sarò sbagliata Federico, lo so.
Sarò ingenua, sarò come vuoi tu.
Ma sono una persona che ha bisogno di continue rassicurazioni.
Se mi ami, dimmelo.
Se ti manco, dimmelo.
Qualunque cosa ti passi per la testa dimmela. Perché io non posso vivere su filo senza un equilibrio."

Lui rimane impassibile.
Mi guardava lì, fermo.

Federico:" Sofia, io ti amo"

Si avvicina a me.

Federico:" Ho avuto paura ma ora non più perché ho appena capito che la mia paura più grande è quella di perderti"

Si sporge verso di me, così da essere fronte con fronte.

Io:" Mi prometti che non mi farai più soffrire?"
Federico:" Mai più!"

Sorrido e lui mi bacia con tutto quell'amore che per oramai mesi tenevamo nascosto.

Per Sempre Insieme||Benji e FedeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora