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Scese dal treno con quel suo singolare zainetto nero in spalla ed una valigia di pelle tra le mani, inspirando a pieni polmoni l'inconfondibile e leggera brezza mattutina che aleggiava attorno al magico castello di Hogwarts, l'unico posto che, per Euna, meritasse di essere chiamato "casa". Si guardò intorno, cercando di scorgere tra la folla la sua amica Wendy che per tutta la durata del viaggio non aveva fatto altro che informarla sulle sue meravigliose vacanze estive trascorse all'ombra di verdi palme caraibiche, distraendola più volte dalla lettura di un più avvincente libro babbano.

Una volta persa ogni speranza di ritrovarla nonostante quella sua inconfondibile chioma rossastra, Euna fece spallucce, iniziando ad incamminarsi indisturbata verso l'immenso cancello di accesso al castello. Cosi immersa nei suoi pensieri, avvertì solo in un secondo momento una mano calda posarsi delicatamente sulla sua, sottraendole quella pesante valigia contenente tutti i pochi libri che era riuscita ad acquistare il giorno precedente a Diagon Alley, salutandola poi con un vigoroso gesto della mano.

Euna sollevò lo sguardo in direzione di colui che si era preso la briga di portare quel peso al posto suo solamente per avere conferma dei suoi sospetti. Solo una persona in tutta Hogwarts avrebbe infatti potuto compiere un gesto simile nei suoi confronti.

— Hoseok ridammela, non è poi così pesante, — cercò di convincerlo, tentando in ogni modo di riappropriarsi della propria valigia, invano.

— Arriverai domani al dormitorio se ti ostini a portare tutta questa roba da sola, — la schernì il giovane, iniziando a camminare a passo sempre più spedito, superando senza troppe difficoltà un gruppo di spaesate matricole.

Euna si arrese presto. Conosceva Jung Hoseok da troppo tempo ormai e, sapendo quanto fosse cocciuto e testardo nel momento in cui si metteva in testa di fare una cosa, si limitò a lasciarlo fare, cercando solo di non perderlo di vista.

— Passato bene le vacanze estive? — si permise di chiederle il ragazzo, estraendo il suo certificato magico all'entrata del castello e mostrandolo orgogliosamente al professor Vitious, prima di iniziare ad incamminarsi lungo i tortuosi corridoi della scuola nel tentativo di trovare il più velocemente possibile la via per raggiungere la sala comune dei Grifondoro.

— Al solito, e tu? —

— Al solito, — si affrettò a rispondere, regalandole uno di quei suoi sorrisi a trentadue denti. Euna aveva sempre avuto il sospetto che, nel suo primo anno di scuola, Jung Hoseok fosse riuscito persino ad incantare il Cappello Parlante con quel sorriso, convincendolo senza la minima esitazione ad inserirlo tra le file dei Grifondoro.

— Come va con Jin? — chiese ad un tratto il ragazzo, tornando ad osservare il pallido volto di Euna che, a quella domanda, evitò però volontariamente di incrociare il suo sguardo.

— Risulterei antipatica e noiosa se rispondessi "al solito"? —

Hoseok scoppiò in una fragorosa risata, fermandosi addirittura sulle scale per riprendere fiato, catturando l'attenzione della squadra di Quidditch della casa di Tassorosso già in fibrillazione per il consueto campionato, che gli passò accanto salutandolo cordialmente.

— Io ti crederei, anche io faccio fatica a capirlo certe volte —

— Da quando ne sai qualcosa di psicologia? — si preoccupò di chiedere Euna, ponendosi di fronte al quadro della Signora Grassa e pronunciando a gran voce la parola d'ordine di accesso al dormitorio dei Grifondoro, facendo poi spazio ad Hoseok per consentirgli il passaggio.

— Da mai, sono solo il suo amico simpatico, ma se non lo capisco io chi potrà mai farlo? —

Gli sorrise Euna, aggiustandosi una ciocca di sottilissimi capelli dietro l'orecchio, cercando comunque di nascondere un certo imbarazzo dovuto probabilmente alla sensazione di invidia che la pervase senza preavviso. Si scoprì a disagio nel constatare che probabilmente davvero Hoseok conoscesse suo fratello meglio di lei, anche se entrambi erano consapevoli di non avere la benché minima colpa riguardo al comportamento sempre cosi scostante di Seokjin.

hold me tight 「BTS」Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora