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Jung Hoseok portò la propria bacchetta al petto, stringendola tra le mani leggermente umide, continuando comunque a salire le scale in rispettoso silenzio. Avrebbe dovuto seguire il corso di Trasfigurazione quel pomeriggio ma, arrivato in fondo al corridoio che lo avrebbe condotto alla lezione della professoressa McGranitt se solo avesse deciso di proseguire verso sinistra, Hoseok preferí invece svoltare a destra, in direzione del bagno dei Prefetti.

Sapeva di essere pedinato da qualcuno ma, allo stesso tempo, non poteva fare a meno di provare una forte eccitazione dovuta probabilmente alla consapevolezza di essere ritenuto un facile bersaglio nel bel mezzo di un torneo clandestino.

Entrò nel bagno non preoccupandosi nemmeno di chiudere la porta alle proprie spalle, interrompendo la sua camminata spedita solo in corrispondenza dei preziosi lavandini in marmo bianco e puntando poi la sua unica arma di difesa in direzione di quel leggero rumore di passi fattosi sempre più vicino. Ripose con cura il prezioso legno di quercia all'interno del suo mantello solamente quando riuscì ad associare il rumore fastidioso ed inarrestabile di quei passi al volto sereno e scaltro di Kim Taehyung che, a pochi metri da lui, alzò le mani verso l'alto mimando un poco credibile gesto di resa.

— Spero tu non mi abbia seguito fino a qui solo per sottrarmi la bussola, perchè potrei deluderti, — esordì il Grifondoro, incrociando le braccia al petto e incatenando così il suo sguardo in quello del giovane Serpeverde dal sorriso scaltro perennemente dipinto sul volto.

— Affatto, so che Min Yoongi è riuscito a fregartela senza troppe difficoltà, — rispose pacatamente Taehyung, estraendo praticamente dal nulla un'affusolata bottiglia contenente un liquido dall'invitante colore arancione.

— Poco male, perchè sono riuscito a recuperare quella di Namjoon, — lo rimbeccò a sua volta Hoseok, concentrando la sua attenzione a studiare il contenuto di quell'insolita bottiglia, comparsa come per magia tra le affusolate mani di Taehyung.

— Cos'è che vuoi da me allora? — decise di chiedere a quel punto, incredulo di fronte alla presunta gentilezza del Serpeverde.

— Ho dell'ottimo succo di zucca, ma non so con chi condividerlo, vuoi favorire? —

La risata improvvisa e comprensibilmente nervosa di Hoseok si propagò velocemente in tutta l'immensa stanza arrivando sino alle orecchie di Taehyung che, per tutta risposta, accennò un sorriso compiaciuto per essere riuscito a scatenare quell'insperata reazione nel suo interlocutore, limitandosi a stappare la bottiglia con un gesto secco della mano per poi portarla alle labbra ed assaporarne così il dolce liquido.

Da parta sua, Hoseok si limitò storcere il naso diffidente ed ancora incapace di trovare una spiegazione che potesse soddisfarlo sul reale motivo per cui Taehyung volesse brindare insieme a lui proprio nel bel mezzo della prima prova del torneo.

— Credi che caschi così facilmente nei tuoi giochetti? — domandò quindi, una punta di sarcasmo nella sua voce, strappando la bottiglia dalle mani del suo legittimo proprietario con un gesto secco e repentino solo per poter favorire a sua volta del delizioso contenuto. Si leccò le labbra con dedizione, passandosi poi la bocca con la manica del mantello, prima di richiudere la bottiglia e gettarla violentemente a terra, osservandola andare in frantumi sul pavimento rimasto intonso fino a quel momento.

— Quindi adesso mi dirai cos'è che vuoi da me Kim Taehyung? Avanti, non penserai che io mi lasci ingannare dalla tua presunta cortesia, —

Lo vide tornare a sorridere maliziosamente, osservandolo spostare senza troppo interesse con la punta delle scarpe alcuni vetri rotti su quali erano ancora presenti tracce del dolce succo di zucca, ormai irrimediabilmente perduto e scuotere poi leggermente la testa a destra e a sinistra, in silenzioso gesto di rimprovero.

hold me tight 「BTS」Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora