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Entrò nel bagno delle ragazze del terzo piano solamente per sciacquarsi il viso per la quarta volta nel giro di poche ore. Le lezioni erano ricominciate già da una settimana, ma ancora Euna non era riuscita a trovare il modo per rimanere concentrata ed attenta il tempo necessario per sopravvivere almeno fino alla pausa pranzo.

Si guardò intensamente allo specchio, cercando di aggiustare la sua coda di cavallo per apparire un po' meno sciatta, tentando di aiutarsi con le mani ancora umide ed allentare un poco anche il nodo della sua cravatta oro e rossa. Il suono prolungato della campanella che riecheggiò lungo i corridoi annunciò il termine della tanto agognata pausa. Euna raccolse velocemente lo zaino da terra e stava già per dirigersi a passo svelto verso l'uscita quando il rumore di alcuni flebili singhiozzi strozzati, provenienti dall'interno di uno dei bagni, catturò la sua attenzione, facendole improvvisamente dimenticare della lezione di Erbologia a cui avrebbe dovuto assistere quella mattina. Si avvicinò dunque con necessaria cautela alla porta del bagno, che picchiettò con delicatezza per evitare di far spaventare ulteriormente l'ospite chiuso al suo interno. Ma fu proprio cosi che riconobbe, tra lamenti e acuti singhiozzi, la voce impaurita della sua cara amica Wendy Crawford.

—Wendy non preoccuparti, ora ti tiro fuori, — provò a rassicurarla, cercando immediatamente di sfondare la porta, tentando ogni genere di incantesimo, Alohomora compreso, senza però avere alcun successo.

Improvvisamente, il rumore di alcuni passi in avvicinamento, seguiti da qualche risatina compiaciuta, la fecero desistere dalle sue precedenti ed eroiche intenzioni, convincendola piuttosto a nascondersi a sua volta all'interno di uno dei bagni rimasti liberi.

— Allora cara e dolce Wendy, hai portato quello che ti ho chiesto? —

Un gemito sommesso si levò dal bagno adiacente a quello in cui Euna aveva deciso di acquattarsi, stringendo forte i pugni contro la giacca grigia del proprio completo per evitare di tirare un pugno contro la porta e farsi scoprire.

Avrebbe potuto riconoscere quel tono provocatorio a chilometri di distanza e giurò persino di aver sentito quella voce pronunciare qualche suadente parola in Serpentese, facendo scattare la serratura del bagno e permettendo cosí a Wendy di uscire, la testa china e pesanti lacrime a bagnare quel suo viso rotondo e ricoperto di lentiggini.

— Brava, anche quest'anno hai fatto il tuo dovere, — le confidò il ragazzo, battendole una mano sulla spalla, compiacendosi della smorfia di vergogna e dolore che vide comparire sul viso della bella Corvonero,  — Come premio, sarà il più bel ragazzo della casa dei Serpeverde, Jeon Jungkook in persona, ad accompagnarti fuori di qui, —

Il giovane Serpeverde dai capelli corvini si limitò ad annuire compiaciuto, prima di prendere Wendy per un braccio, trascinandola con fare falsamente preoccupato fuori dal bagno delle ragazze, chiudendo poi con noncuranza la porta alle sue spalle.

— Avanti Kim, so che sei qui dentro.. Mi stavi forse spiando? —

Euna deglutì a fatica non appena si sentì chiamare, cercando di farsi coraggio prima di aprire con forza la porta del bagno, la bacchetta saldamente impugnata nella mano destra, in procinto di colpire.

— Non permetterti mai più di trattare Wendy in quel modo, altrimenti io —

Per nulla intimorito da quell'espressione l'apparenza severa almeno tanto quanto quelle parole taglienti, Taehyung si avvicinò a lei come se niente fosse, fino a quando la punta della bacchetta di Euna entrò in contatto con il tessuto della sua giacca, proprio in prossimità dello stemma raffigurante un sinuoso serpente.

— Altrimenti tu cosa? Ti metterai ad urlare? Cercherai di uccidermi nel sonno? O chiamerai tuo fratello? — disse, avanzando di un passo e facendo indietreggiare così Euna, che presto si rese conto di non avere più una via d'uscita sicura, — Non posso mica offrire a tutte le ragazze della scuola il trattamento di favore che riservo nei tuoi confronti, — sentenziò infine, guardandola dritto negli occhi, il suo viso a pochi centimetri dalla fronte corrugata di lei.

hold me tight 「BTS」Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora