Last Cashton;

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"Penso che trasferirmi a casa tua sia stata una buona idea."

"Lo credo anch'io, Calum." Ashton mi diede un leggero bacio sulle labbra, prima di alzarsi dal letto.

"Ho paura che i miei genitori facciano casino. Non voglio tornare da loro."

"Non tornerai. A proposito di questo, non devi andare a scuola?"

"Sì, ma preferisco restare con te."

Lo abbracciai, inspirando il suo profumo.

"No, piccolo, devi andare a scuola. Poi avremo tutto il tempo che vuoi."

Sbuffai, prima di mettermi gli skinny neri ed una maglietta dei Nirvana.

"Secondo me tra Michael e Lauren c'è una storia."

"Lo hai scoperto adesso?"

"Calum, non mi hai informato?"

"Non lo credevo necessario, a dire il vero. E poi, sei tu lo psicologo, non io, quindi pensavo che lo avessi già capito."

Ashton passò una mano tra i capelli, prima di bere il latte dalla tazza.

"Ho fissato con loro l'ultima seduta. So che non te ne dovrei parlare, visto che c' è il segreto professionale, ma sei il migliore amico di Lauren, quindi."

"Ultima seduta?"

"Già. So che forse è un po' affrettato, ma non mi interessa più di tanto. Si sono trovati, e stanno guarendo insieme."

Gli sorrisi, prima di uscire di casa.
Non vedevo l'ora di tornare.

~~~~~~~~~

Uscii da scuola rincuorato.
Michael aveva confessato a tutti ciò che provava per Lauren, e Luke era finalmente riuscito ad avere un appuntamento con Malia.

Sembrava che tutto stesse andando bene, finalmente.

Vidi Ashton appena fuori dal cancello, e quasi non gli saltai addosso.

"Come mai sei venuto a prendermi?"

"Sarei stato un pessimo fidanzato se non lo avessi fatto."

Lo baciai lentamente, non curandomi delle persone che passavano.

"Froci di merda." La voce di Evan arrivò ovattata alle mie orecchie, risvegliandomi dallo stato di trance in cui ero crollato baciando Ashton.

Ci staccammo, prima che il mio fidanzato sorridesse.

"Cos'hai detto?"

"Che siete dei froci e non meritate di stare qu-." Non riuscì nemmeno a finire di parlare, che il pugno di Ashton gli arrivò dritto in faccia.

"Sai cosa me ne faccio delle tue opinioni? Un cazzo. Quindi evita di parlare, e smetti di recriminare, visto che probabilmente andrai a puttane."

Evan lo fissò con odio, rivolgendosi a me.

"Te la farò pagare, Calum."

"Oh no, non ci siamo capiti. Tu il mio fidanzato non lo tocchi, chiaro? Se osi alzare anche un solo dito su di lui, te ne pentirai amaramente."

Evan sputò a terra, prima di allontanarsi facendoci il dito medio.

"Sai che non dovevi."

"Sei il mio fidanzato, quindi dovevo. Ti difenderò sempre, Calum, in qualsiasi modo."

"Penso di non riuscire a reggere tutto questo."

"Questo riesci a reggerlo?"

Mi baciò di nuovo, cingendomi i fianchi con le mani.

"Adoro il fatto che tu sia ancora qui e non mi abbia lasciato come hanno fatto gli altri."

"Pensi che ti lascerò mai? Ti amo, Calum. So che forse è strano, ma sento dei forti sentimenti per te da quando hai varcato la soglia di quello studio, e penso di non poter più fare finta di nulla."

"Penso di amarti anch'io, Ashton."

How To Be(come) A Happy Person: Michael CliffordDove le storie prendono vita. Scoprilo ora