Capitolo venti.

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Fuori piove troppo forte, ma non mi importa, ci arriverò a casa.
Le prime gocce d'acqua iniziarono a bagnarmi i vestiti, le mie lacrime si mimetizzarono alla perfezione con la pioggia, ottimo.

《Giorgio.》

Quella voce, ancora. Non mi girai, non mi importa più nulla ormai, voglio solo andare via.

Improvvisamente sentì toccarmi il braccio.

《Posso spiegarti Giorgio. Non ho fatto assolutamente nulla con Andrew.》

《Non me ne frega niente, con me hai chiuso.》

Mi girai verso di lui e lo colpì suo braccio ripetutamente.

《Ti odio cazzo, ti odio. mi hai spezzato il cuore,  vaffanculo.》 Dissi singhiozzando.

《Guardami negli occhi e dimmi che mi odi, forza. Non ti credo nemmeno un po'.》

Non ci riuscivo, non potevo. Lo amo ancora, ma non mostrerò le mie debolezze davanti a lui, per adesso provo solo schifo.
Alzai lo sguardo per fissare un punto nel vuoto.

《Ti odio. Mi hai fatto innamorare di te per poi tradirmi, forse per il gusto di farlo, non lo so. Sai qual è la cosa che mi infastidisce troppo? È che non riesco ad odiarti sul serio, ma non me ne frega niente.》sussurrai.

Pietro abbassò lo sguardo, potevo benissimo vedere le sue lacrime, non era di certo pioggia quella.

《Non è finita tra me e te, non finirà mai. Io non ho fatto nulla, ma purtroppo non posso provatelo e so che tu vuoi delle prove, delle mie sincere parole non te ne frega nulla.》

《Addio Pietro.》

Detto questo, salì sul motorino e me ne andai.
Questa è decisamente una delle giornate più brutte della mia vita.

Passarono giorni, Pietro tentò di spiegarmi tutto attraverso dei messaggi, mi chiamava ed è pure venuto sotto casa mia, ovviamente tutti i suoi tentativi di farsi perdonare non sono andati a buon fine.
Io? Beh, io passai le mie giornate chiuso in casa tra alcol e sigarette per placare quel fottuto dolore, senza riuscirci però.
L'amore fa schifo, caso chiuso.
L'amore potrà anche farti star bene, ma tutto prima o poi finisce e se prima ti farà provare tantissime emozioni stupende, subito dopo ti fa soffrire tantissimo. Penso che dipenda da quanto ami, insomma se ami tanto, quando tutto finirà soffrirai e non poco, tipo nel mio caso. Sapete come mi sento? Come se Pietro mi avesse trafitto il cuore con una lama, non è per niente un dolore leggero.
Nonostante tutto, continuerò ad amarlo, certe cose non si dimenticano purtroppo.
Come se non bastasse, partì "Sere Nere" di Tiziano Ferro alla TV, fanculo.

"Puoi rimanere? Perché fa male, male, male da morire senza te."

Fanculo pure a questa canzone.
Fuori continua a piovere, ormai lo fa da giorni, rappresenta il mio stato d'animo.
Così come cade la pioggia, cado pure io. Sto crollando, mi sento completamente a pezzi.
E va bene così. Perfer et obdura, dolor hic tibi proderit olim (sopporta e resisti, un giorno questo dolore potrà servirti).

•Pietro's Pov.•

Sono giorni che sto malissimo.
Giorgio mi ha lasciato, crede ancora ad un presunto tradimento da parte mia quando non c'è assolutamente stato nulla tra me e Andrew.
Ho scoperto che quel coglione ha raccontato quella grandissima cazzata a Giorgio.
Le cose sono andate così:
Andrew si è presentato a casa mia, l'ho trovato anche carino da parte sua venirmi a trovare.
Il suo treno è stato soppresso, così lo invitai a casa mia per la notte.
Non ho fatto assolutamente nulla con lui, non ci penso nemmeno a toccarlo, amo Giorgio, è lui l'unica persona che voglio al mio fianco e l'unica persona che voglio toccare in quel senso.
Quando hanno bussato alla porta ho mandato Andrew ad aprire pensando che non fosse nessuno di importante, successivamente sentì delle urla e dei rumori strani, ho temuto il peggio e infatti...
Quando ho visto Giorgio mi si è bloccato il cuore per un attimo. Se Andrew non avesse raccontato quella grandissima cazzata...
Lo odio da morire. Abbiamo chiuso definitivamente, l'ho sbattuto fuori di casa a calci in culo, se prova a presentarsi di nuovo qui potrei reagire in modo violento.

Perfect disaster, me and you. ||Murrytek.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora