NATALE

98 3 0
                                    

(Nina)
È da qualche giorno che abbiamo finito la 6 stagione e mi dispiace terminare qua il lavoro,magari più avanti ritornerò.
Sono sdraiata sul divano,Ian era uscito un attimo per fare la spesa,è da un pò che non vedo mia sorella Emma e gli voglio dare la bella notizia, decido di prendere il cellulare per poi chiamarla,non ricordo nemmeno quanti anni abbia.
" pronto?" " amoreeee!!" Dico sorridendo " Nina!!! Ehi! Quanto è bello sentirti!! " sorrido sentendola e dico " ehi perché non passi qua? Domani è Natale,vorrei venissi a conoscere  tuo nipote!" Sorrido incredula a quello che ho detto ma felice " Nipote?! Oddio ma sei incinta!!" Sento la sua voce squillante peggio di Candice, " oddio,si vengo subito!" Dice per poi chiudere la chiamata e sorrido aspettandola,dopo qualche minuto sento suonare il campanello e mi alzo delicatamente avendo anche un pò di pancia,vado verso la porta ma il problema è che non era nè Ian e nè mia sorella," Paul?" Dico un pò titubante, " ciao Nina " era un pò strano,non lo feci entrare perché sapevo che non era una buona idea " posso entrare?" " no scusa aspetto ospiti" dico di fretta delgutendo,lui guarda la pancia e sospira " quindi è così" mormora e continua " aspetti un bambino da Ian " si qualche problema? Penso tra me " come vedi " sarcastico cercando di stare tranquilla del fatto che ho il mio ex davanti a me, " forse è meglio se te ne vai,Ian dovrebbe arrivare a momenti e non voglio casini Paul " lui mi guarda per poi prendermi il viso delicatamente " io lo so che mi ami ancora Nina " si avvicina con le labbra ma io lo sposto subito e gli tiro uno schiaffo " ma che cazzo fai?!" Si sposta ma l ascensore si apre davanti a noi ed esce Ian,cazzo... Vede Paul e gli si piazza davanti " e tu? Che ci fai qua? " dice un pò nervoso,poi mi guarda vedendomi un pò spaventata   e riguarda Paul" vattene prima che ti metti le mani addosso " lui lo guarda ancora un minuto e poi entra nell ascensore e se ne va,Ian si gira verso di me e poggia le borse piene di cibo per poi prendermi il viso dolcemente" ehi tutto apposto?" Io lo guardo S pavventata " I- Ian io  ..." Mi scendono delle lacrime e lo abbraccio "ehi sono qua tranquilla" mi stringe a se accarezzandomi la nuca, "ha cercato di baciarmi " dicotremando e mettendo una mano sulla pancia spaventata, lo sento nervoso ed entriamo in casa per poi farmi sedere sul divano e si accuccia " amore non ti fará più del male,e nemmeno a bambino " mi guarda sicuro di sè,annuisco guardandolo dolcemente e poi ci abbracciamo.

(Ian)

Dopo qualche minuto abbracciati sentiamo suonare il campanello, Nina mi guarda impaurita e io gli dò un bacio a stampo per poi alzarmi e andare  verso la porta e  vedo "Emma" esclamo contento dopo aver aperto la porta,lei mi si fionda addosso felice " Ian!!" Sorride abbracciandomi forte,poi si stacca e va verso Nina abbracciandola "oddio sorellona mi sei mancata un sacco " dice iniziando a piangere dalla gioia, si stacca per poi toccare il ventre " sarò zia " ridacchia accarezzandogli il ventre "giá" scoppia a piangere Nina accarezzandosi la pancia dolcemente,io sorrido guardandole e poi dico " vi lascio da sole devo fare una cosa" dico per poi uscire di casa e scendere le scale,ad un certo punto quando esco dal portone principale vedo Paul fermo in un angolo,gli vado incontro " ti avevo detto di andartene!" Inizio ad innervosirmi," l ho fatto ma tu non avevi detto di andare via di qua " " vattene Paul" " sai Ian,ho capito una cosa da quando stai con Nina,sei diventato duro,un bullo, non farai una bella figura davanti a lei lo sai" lo guardo male per poi avvicinarmi di più a lui,faccia a faccia " vattene prima che chiamo la polizia " " oh la polizia,e perché? Non ho fatto niente di male,sei te che mi stai minacciando e ti potrei denunciare " " Paul per favore,ora Nina è invulnerabile e devo proteggerla " " te?" Scoppia in una risata " tu non proteggersi nessuno " dice tocandomi il petto con il dito minacciosamente,stringo i denti per poi spingerlo " vattene Paul!" Ad un certo punto vedo che tira fuori una pistola, la guardo " ormai non ho paura dei pericoli " oh si vero ne hai passate tante,ma fammi vedere Nina e nessuno si fará del male " dice sorridendo divertito,lo guardo nei occhi e poi guardo la pistola " non posso fartela vedere" " non puoi o non vuoi?" " Nina non vuole vederti quindi vattene " Si avvicina più  a  me per poi puntarmi la pistola addosso "Ian non costringermi a spararti" " ehi ma che succede?! " esce dal portone Emma impaurita vedendomi in difficoltá,stringo i denti e dico " Emma rientra" dico delgutendo," tu devi essere la sorella di Nina" punta la pistola verso di lei, " non muoverti " ridacchia e si avvicina a lei,io con coraggio lo prendo per poi farlo cadere a terra e si sente un sparo, " No!!" Dice Emma vedendomi incontro,le sue mani insanguate da uno dei due,non mi ero accorto niente,ad un certo punto dopo qualche secondo sento un dolore al petto,dalla parte della costola e ci tiro un urlo disumano " Ahhhh!!!!" Paul si alza di scatto " maledizione Ian!" Dice spaventato e scappa...

THE QUEENDove le storie prendono vita. Scoprilo ora