3- "È un nuovo inizio"

193 22 2
                                    

Mi sono svegliata alle 6:30 per prepararmi e ora sono qui ad aspetare.
Sono sempre stata una ragazza molto paurosa, questo non significa che io non sia forte perché ne ho superate talmente tante... Stavo dicendo, sono una persona molto paurosa ma non paurosa di qualcosa di concreto, solo dei nuovi inizi e odio dover mettere fine a qualcosa.
Infatti, l'anno scorso mi ha fatto male mettere fine a quegli anni, ma sono arrivata a un punto nel quale dovevo scegliere cosa fare, e ho semplicemente scelto di smettere di soffrire.
I miei pensieri, ancora una volta vengono interrotti dal mio citofono, è Fede. Come tutti i giorni è venuto a prendermi per fare la strada fino a scuola insieme.
Mentre apro la porta noto di sfuggita un'altra macchina che parcheggia davanti alla casa dei nuovi vicini, dalla quale esce una donna bionda e alta, vestita molto bene.
"Asia" mi saluta Fede
"Ciao"
"Andiamo?"
"Si, fammi solo prendere lo zaino"
Corro di sopra e prendo lo zaino, chiudo a chiave la mia camera e ripongo la chiave nello zaino.
Già, odio quando le persone entrano nella mia stanza. È l'unico luogo che sento "mio", dove posso stare in pace. I miei genitori non entrano nella mia stanza da più di 5 anni e mi fa piacere che rispettino la mia decisione.
Scendo le scale e iniziamo a camminare l'uno al fianco dell'altro, come sempre.
Ad un certo punto Federico mi afferra la mano
"Stai tremando..sta' tranquilla per favore. Non mi piace vederti così, fa male"
"Si chiama agitazione genio"
Non parliamo più ma continuiamo a tenerci per mano, questo non mi mette in imbarazzo, sono a mio agio quando sono con lui.
Arrivati davanti a scuola, entriamo e ci dirigiamo verso l'aula magna.
Ci accoglie pochi minuti dopo la preside con un lungo e noioso discorso.
Appena fa il mio nome e quello di Fede ci alziamo e noto immediatamente qualcosa che mi lascia fin troppo sorpresa: i miei nuovi vicini sono anche i miei nuovi compagni di classe!
Che sfiga!
Mi o all'orecchio di Fede e sussurro
"Questi tre li conosco, o meglio, li ho già visti, sono i nostri vicini"
"Non mi piacciono"
"Nemmeno a me"
Osservo attentamente la faccia di Federico mentre squadra i tre ragazzi.
Dopo il giro della scuola veniamo accompagnati in classe dalla coordinatrice.
"Prendete pure posto con chi volete, ma ricordatevi che i professori vi sposteranno per far si che leghiate un minimo con tutti"
Questo è ciò che odio: perché cambiarsi di posto quando stiamo benissimo con la persona che abbiamo affianco?
Io non voglio stare con nessuno tantomeno legare, mi basta Federico che poco non è.
Io e il mio amico prendiamo il posto nella fila centrale per terzi, e indovinate un po'..dietro di noi si posizionano i due ragazzi e ai lati, mentre la ragazza al centro.
"Adesso che avete preso posto fate quello che volete, per oggi si possono usare i cellulari, ma ricordatevi che da domani è severamente proibito"
Io e Fede iniziamo a guardarci attorno e proprio quando vorrei che stesse zitto, si gira e saluta i ragazzi dietro
Non mi interessa quello che fa, io non ci parlerò con loro.
Alla fine dell'ora usciamo dalla classe, mi avvicino a Fede
"Mi v vuoi dire quello che ti è passato per la testa? Hai detto che non ti sembrano brave persone e poi ti ci metti parlare?"
"Capisco che tu abbia timore degli altri viste le tue esperienze passate, ma questo è un nuovo inizio giusto? Dobbiamo socializzare con gli altri.."
Prima che possa finire la frase rispondo
"Okay, lo ammetto, hai ragione, ma oggi non me la sento. Domani verrò con te, promesso. Ma ora ti prego sta' con me"
"Va bene"
Gli do un piccolo bacio sulla guancia e appena mi rigiro noto quattro compagni venire nella nostra direzione.
Sono due ragazzi e due ragazze
La prima è la più alta, mi sembra ce si chiami Giorgia, sta al centro, sembra la "leader" di quel gruppo; ha dei capelli abbastanza lunghi color biondo ramato, poi l'altra ragazza, Alessia, è un po' più bassa e ha dei capelli neri.
I due ragazzi sono entrambi alti, Nash (credo) con degli occhi azzurri veramente intensi e dei capelli mori, mentre Shawn ha degli occhi scuri e dei capelli mori, sono entrambi alti.
Mi passano davanti e si fermano poco distanti da me e Nash bacia Alessia, mentre Shawn Giorgia.
E con questo?
Pensano che sia gelosa? A mala pena so i loro nomi.
Quanta gente strana.
Passa poi una ragazza mora con occhi scuri che mi rivolge un amichevole sorriso, mi sembra che si chiami Elisa.
-
Finalmente finisce la "giornata" di scuola. Mentre esco con Fede qualcuno alle mie spalle lo chiama

YOU STEAL MY BREATH.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora