YOU STEAL MY BREATH.

43- Perchè a me?

LUKE'S POV:

Una volta tornati a casa, troviamo Cameron e Madison che dormono sul divano, appena Abby li vede fa una smorfia, gli ignoriamo, saliamo le scale e andiamo nel corridoio principale del piano di sopra.
"Perché questa è qui secondo te?"
"Magari per tenergli compagnia, visto che non era preso benissimo"
"Questa cosa mi puzza"
"A cosa stai pensando?"
"È stata lei a creare questo casino e appena Cameron si trovava solo, è venuta da lui. Scommetto che si è messa d'accordo con Federico, poco fa Asia mi ha scritto che le ha fatto visita e l'ha mandato via"
"Non so più cosa pensare di sta storia, sinceramente"
"Vabbe', ci penseremo domani mattina, notte" mi saluta con un bacio
"Notte"

Qualche settimana dopo...

ASIA'S POV:

Sono le 3:23, mi rigiro nel letto, cercando di capire per quale fottutissimo motivo mi sono svegliata così nel sonno. Sono sudata, sto tremando e non capisco. Forse ho fatto un incubo e non me lo ricordo.
Fatto sta che io tra due ore devo alzarmi per prepararmi per partire.
Mi siedo e riaccendo il ventilatore, l'unica fonte della mia salvezza.
Siamo ad Agosto, precisamente il 6 e ieri qui è stata percepita una delle temperature più alte di quest'anno, 43 gradi.
Non vedo l'ora di andarmene al mare, di andarmene da questa cittadina schifosa e di dimenticarmi tutto anche quest'anno.
Avrei preferito fosse finita meglio la scuola, la mia media finale è di 7.4, molti diranno che è un bel voto, beh no, non lo è. Sarò io che ero abituata a voti più alti alle medie o non lo so.
Per quanto riguarda Cameron, non ci siamo più parlati o meglio, lui non ha più voluto parlarmi.
Mentre con Luke ed Abby, tutto normale, per fortuna non si è rovinata la nostra amicizia.
Ed ora il pezzo forte: Federico, il ragazzo che si è rimesso la testa sulle spalle, che ha provato in tutti i modi a farsi perdonare. È stato in grado di farmi cambiare idea e siamo nuovamente amici.
Di Madison ho solo brutte notizie, a quanto pare non scherzava quando diceva che si sarebbe trasferita durante l'estate.
Shawn e Nash sono stati bocciati, mi dispiace, ma era molto prevedibile.
Ho l'ansia e non riesco a capire il motivo di fondo. È tornata questa sensazione di vuoto che non sentivo da molto tempo, a dire il vero, non la sentivo da quando ho dimenticato ed eliminato definitivamente Diego dalla mia vita. Mi chiedo solo se incontrerò mai qualcun altro in grado di colmare questo vuoto.
Mi alzo e lentamente mi dirigo verso il bagno, senza neanche rendermene conto inciampo in un gradino e quasi cado, la mia goffaggine non mi ha mai abbandonata, figurati.
Passo davanti alla camera di mia sorella e noto che anche lei è sveglia
"Oi Ludo"
"Che ci fai sveglia tu?"
"Lascia stare, posso chiederti un consiglio?"
"Certo, dimmi"
"Secondo te, dovrei provare ancor a parlare con Cameron?"
"Ti manca?"
Al suono di queste parole, alzo lo sguardo verso di lei, spostandolo successivamente verso la finestra.
"Non lo so"
"Come non lo sai?"
"Non riesco a capirlo"
"Io fossi in te lascerei passare ancora qualche giorno, aspetta che entrambi siate partiti"
"Okay, grazie. Ora è meglio che vada a dormire"
"Ti conviene"
"Parla lei"
Esco dalla stanza di mia sorella e vado in bagno, chiudo la porta e mi volto verso lo specchio.
Fisso la mia immagine nello specchio e una lacrima mi scende, perché sono così? Odio il mio corpo. Odio il mio carattere. Odio tutto ciò che sono. Perché proprio io non posso essere come tutte le altre? Perché a me?
Mi inizia a girare la testa così mi accascio a terra, sento scendere l'ultima lacrima, dopo di che il mio telefono squilla. Un messaggio.
"Vieni alla finestra" di chi potrebbe essere questo messaggio se non di Fede?!
Corro in camera mia e sedendomi sul letto e sposto le tende.
"Hey, ma..che hai?"
Mi giro velocemente verso lo specchio della mia camera e noto l'evidenza del segno delle lacrime sul mio volto.
"Oh, niente, ho guardato un film d'amore" mento
"Eh, le ragazze e i film strappalacrime, dovrebbero farci un documentario" dice ridendo
"Quanto sei stupido"
"A parte questo, come stai?"
"Bene, tu?" prima o poi qualcuno si accorgerà di tutte le bugie che dico
"Bene..ma, scusa un attimo, noi dovremmo dormire"
"Già"
"Tra due ore dobbiamo partire, me ne ero completamente dimenticato"
"Io no"
"Allora perché hai visto quel film così tardi?"
"Non riuscivo a dormire"
"Sei sicura di aver pianto per il film?"
"Si" rispondo dando un'aria interrogativa alla mia risposta
"Asia, dimmi la verità"