6- "Dammi la mano"

123 19 2
                                    

ABBY'S POV
"Ora non pensarci. Vuoi unirti a noi per vedere il film?" Mi chiede Luke
"Va bene"
Mi siedo in mezzo a mio fratello e a Luke.
Io e lui siamo amici da tantissimo tempo.
In realtà io l'ho conosciuto dopo di Cameron.
Nostra mamma, una volta finita la scuola materna, ci ha divisi in due classi diverse, perché dipendevamo l'uno dall'altro e diceva che avevamo bisogno di farci degli amici e non stare sempre e solo noi.
Io mi feci diverse amiche, mentre Cam si legò particolarmente a Luke.
Iniziarono a giocare insieme e mi escludevano perché io non potevo invitare nessuno.
Quando un giorno Luke si presentò a casa mia per vedere Cam, ma lui non c'era e iniziammo a parlare e capii perché era così speciale per mio fratello.
Iniziammo a giocare e poi uscire tutti e tre insieme.
Vedo il braccio di Luke che si stende e mi circonda le spalle e riesco a percepire anche io l'occhiataccia che gli ha lanciato Cameron.
ASIA'S POV
Sto tornando a casa e tra un po' devo andare a danza.
Arrivo davanti a casa mia quando qualcuno mi chiama
"Asia!"
"Ehm..ciao" saluto Cameron mentre mi raggiunge davanti casa.
"Senti ora devo proprio prepararmi per andare a danza.."
"Ti ci porto io"
"No no, vado da sola"
"Posso entrare?"
"Va bene" abbozzo un sorriso
"Wow" dice indicando le decine di calamite attaccate al frigo"
"Ognuna viene da un luogo diverso. Quando io e la mia famiglia andiamo in vacanza prendiamo sempre una calamita, come ricordo"
"Parigi, Firenze, Venezia, Pisa..." Legge i nomi delle città sulle calamite.
"Vuoi qualcosa?" Chiedo
"No, grazie."
"Vado in camera mia"
"Okay"
Apro la porta ed entro.
"Wow"
"Che ci fai qui?! Nessuno può entrarci! Esci immediatamente" gli urlo contro
"Ehi ehi, calma"
CAM'S POV
Non volevo che si arrabbiasse.
Ad un certo punto la vedo sedersi sul letto ed appoggiare la faccia tra le mani.
Mi avvicino lentamente e mi siedo accanto a lei
"Mi dispiace non volevo"
"È colpa mia. È che qui nessuno ci era mai entrato, mai"
"Nessuno? Perché?"
"Già, né i miei genitori né Federico né nessun altro. È l'unico posto "mio", non so se capisci"
"Si, ti capisco" affermo
Alza lo sguardo e mi fissa
"Quando ero piccolo vivevo qui. Questa casa era la mia" dico
"Che?"
"Già, i miei l'hanno venduta ai tuoi e ci siamo trasferiti. Comunque, quando ero piccolo mi piaceva andare in un posto che consideravo solo mio. Se vuoi ti ci porto."
Sono pronto per un "NO". So già che disapproverà la mia idea.
ASIA'S POV
Perché rifiutare?
"Va bene" dico alzandomi
"Davvero?" Mi chiede incredulo
"Si"
Esco dalla mia stanza e quando mi giro lo vedo ancora dentro che si guarda attorno
"Che fai?" Chiedo ridendo
"Mi piace, è molto bella"
"Beh..grazie"
-
Mi porge un casco viola, che penso sia di Abby
"Tieniti a me"
"Che?! No!"
"Cadi se non ti tieni"
"E va bene.."
Partiamo e mi stringo a lui.
Io non volevo.
Si ferma in un parcheggio e poi mi porta in un prato, non sembra esserci nulla.
"Di qui" mi dice indicandomi un albero
Vedo che arrivato davanti all'albero, si ferma e poi salta.
Aumento il passo per vedere dov'è e mi trovo davanti a uno scalino con lui sotto.
"Salta!"
"Ma mi rompo una gamba" dico facendo un passo indietro
"Dammi la mano"
"Credo che salterò da sola, grazie" dico saltando giù.
Sembra incredibile, viste le mie minime capacità atletiche e le massime di goffaggine, ma atterro tutta intera.
"Andiamo"
Lo seguo mentre cammina nel prato.
Arriviamo in un piccolo bosco nascosto dove c'è una panchina e dove il sole arriva in minima parte.
"Wow" esclamo
"Tu hai la tua stanza e io ho questo"
"Come mai mi hai fatta venire?"
"Perché io sono entrato nel tuo posto"
Sorrido. Perché sto sorridendo?
Ci sediamo sulla panchina
"È incredibile come tu piuttosto che farti dare una mano sia saltata nonostante la paura"
"Non era paura"
"È bellissimo Cam"
"Wow inizi a chiamarmi per nome"
"Cosa ti hanno fatto?"
"Non ha importanza ora"
"Si invece. Nessuno.."
"Nessuno cosa? Eh? Dillo." Gli urlo contro.
Okay, forse urlo un po' troppo.
"Scusa..." Dico
"Tranquilla, non dovevo"
"È che è così strano.."
"Cosa?"
" non ho mai parlato con qualcuno di queste cose, escluso Fede.."
"Vabbeh, dimentichiamoci di tutto questo. Godiamoci il momento" mi dice rivolgendomi un sorriso.

YOU STEAL MY BREATH.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora